per lo piu fatti e bevuti,la patente a chi si comporta cosi' va tolta permanentemente senza aver modo di riprenderla!!!
NO, è incompatibile e basta. Esempio: tu sei su una strada extraubana a 90 km orari, quindi entro i limiti imposti per legge. Subito dopo una curva ti trovi una bicicletta a 10 km orari. Impossibile? Sulle strade che percorro io per andare a lavoro (Alghero - Sassari, passando per Uri) d'estate è quasi la norma. Le biciclette sono cmq mezzi troppo lenti, senza indicatori di direzione, senza luci adeguate per poter essere compatibili con il normale traffico automobilistico. Ciò non toglie che un DELINQUENTE come quello che ha falciato il gruppo in questione vada assolutamente RINCHIUSO: non sto in nessun modo giustificando l'accaduto e colpevolizzando i poveri ciclisti. Io credo solo che i mezzi troppo lenti (biciclette in primis, ma anche microcar, api eccetera) non debbano viaggiare sulle strade ad alto scorrimento automobilistico.
Si quello è vero... in auto se ti manca un catarinfrangente ti inculano, in moto se monti una marmitta o una gomma diversa idem, questi girano con mezzi da competizione, quindi senza luci, pericolosi in caso di foratura, con tolleranze e resistenze portate agli estremi... e non gli si dice niente... Se a uno di questi molla il telaio in carbonio, non omologato per l'uso su strada, e io sto passando in auto e me lo trovo sotto, mi rovina la vita per l'anima del ca77o.
Concordo su questo. Concordo che non si può andare a 150 km/h dove il limite è 50 e soprattutto in mezzo a case su strade piene di incroci e non si può tollerare episodi in cui vengono falciati numerosi ciclisti. Credo altresì che però a volte i ciclisti non si rendano conto di essere un corpo estraneo in mezzo alle statali: spesso in estate mi trovo su strade statali molto trafficate, gruppi di ciclisti che arrancano a passo d'uomo dietro una curva. Il ciclismo è uno sport stupendo, ma farlo così crea pericoli per sè e per gli altri. In Italia ci sono pochissime piste ciclabili e i veri ciclisti preferiscono arrampicarsi sui tornanti di montagna, però dovrebbero farlo in modo + prudente su strade poco trafficate secondarie di campagna. E le FdO dovrebbero controllare oltre chi crea pericolo correndo come un disperato in auto, anche che ciclisti o automobilisti non creino pericolo intralciando il traffico.
Però avresti torto tu. Il codice della strada impone di tenere una condotta di guida da evitare ogni possibile ostacolo. Dunque se il limite è 90 ma la curva è cieca il guidatore prudente cerca di prenderla ad una velocità da potersi fermare in tempo Se dietro la curva invece del ciclista ti trovassi un camion non ai 10 all'ora ma addirittura fermo?? A me è già capitato e grazie al cielo sono riuscito a fermarmi al pelo. Che poi i ciclisti marcino affiancati, che non abbiano i fanali, che facciano un po' quello che gli pare tanto da mettersi ancora più nel pericolo sono pienamente d'accordo.