[Tutorial] Come smontare il "cono di chiusura" su 318is E36

Qualche giorno fa, avevo promesso che, per ricambiare gli amici del forum che mi hanno dato dei consigli, avrei postato un mio “trucchetto”, ed eccomi qua.

Penso che la maggioranza dei possessori di 318 Is mod. e36, (la mia è del ’95), ma anche di altri modelli, conoscano il marchingegno, chiamato impropriamente “ cono di chiusura” , per intenderci il pezzo dove va a battere la serratura dello sportello e che contiene i due poli che vanno a comandare la chiusura centralizzata. Questo “cono” contiene un nottolino di plastica che quando funziona bene , all’atto della chiusura va ad aprire il circuito che permette alla lampada interna di spegnersi . Con l’usura, il nottolino non riesce sempre ad aprire il contatto per cui si verificano delle anomalie tipo l’accensione spontanea della luce interna , il malfunzionamento della chiusura centralizzata e altre piacevolezze varie.
A volte basta, senza smontarlo, premerlo con un cacciavite e lubrificare ben bene , altre volte si può provare, dopo averlo smontato, a girare con una pinzetta il nottolino di 180 gradi, nei casi più gravi bisogna sostituirlo.
Alcuni utenti di questo forum hanno riferito di aver incontrato qualche difficoltà nello smontare e poi rimontare questo “ cono di chiusura”.
La difficoltà consiste nel fatto che, quando si tolgono i due bulloni torx che lo tengono attaccato al montante, la piastrina interna con i fori rimane libera e può cadere . Alcuni hanno dovuto smontare il rivestimento interno del montante per avere accesso a questa piastra. La cosa che più mi lascia perplesso è che qualcuno ha riferito sempre in questo forum che anche in BMW gli hanno detto che si tratta di un’operazione abbastanza “complessa”. Io non sono un meccanico ma un semplice appassionato del fai da te e non riesco a credere che degli specialisti non conoscano questo semplice rimedio. A parte che loro avranno qualche attrezzo specifico.
Dopo questa noiosa ma credo necessaria premessa, passo a illustrare come ho fatto io. Si pregano i più smaliziati di non ridere , eventualmente vadano a vedere i post di quanti hanno avuto delle difficoltà.

1- Smontate uno dei due bulloni a testa torx che tengono il cono di chiusura. La lunghezza di questo bullone è di circa 3 cm
2- Procuratevi un bullone dello stesso diametro e dello stesso passo ma molto più lungo (diciamo 8-10 cm). Chi non l’avesse fra le proprie cianfrusaglie” lo trova facilmente in qualsiasi ferramenta con pochi cents.
3- Avvitate per circa 1 cm questo bullone al posto di quello che avete tolto lasciando fuori i rimanenti 9 cm
4 – Adesso svitate e togliete l’altro bullone . Sentirete la piastra interna muoversi ma non potrà cadere perché trattenuta dal bullone lungo
5 – A questo punto potete tirare verso l’esterno il cono di chiusura fino a che va a toccare la testa del bullone lungo.
6- Nello spazio che si è venuto a creare fra il cono e il montante infilate la mano e , ignorando il cono, avvitate direttamente uno dei bulloni corti al buco della piastra, avvitate fino in fondo in modo da bloccare la piastra. (La piastra tenderà ad allontanarsi ma se tirate il bullone lungo verso di voi ,la farete aderire al montante e sarà facile avvitare il bullone piccolo).
7- Togliete il bullone lungo.
8 – Potete togliere il cono e sfilare il connettore che sta all’interno. Può opporre una certa resistenza ma non c’è alcuna linguetta da tirare o premere, bisogna solo tirare con forza (attenzione a non tirare i fili).
(Io, che sono affetto da rincoglionimento senile, ho impiegato un buon quarto d’ora per capire che bastava tirare)
9- Adesso avete in mano il cono per poterlo pulire o sostituire , mentre la piastra è ben ferma nella sua sede.

Chiedo scusa se, per cercare di essere più chiaro possibile, rischio di diventare prolisso, ma credetemi è più difficile spiegarlo che farlo.

Per rimontare eseguire l’operazione al contrario.

1- Inserite il connettore ( non prima di avere lubrificato i contatti con svitol o simili)
2- Posizionate il cono e nel buco libero inserite il bullone lungo avvitandolo alla piastra , sempre per un solo cm.
3- Tenendo il cono lontano dal montante svitate il bullone originale che avevate lasciato attaccato alla piastra.
4- Tirate con una mano il bullone lungo verso di voi in modo da fare aderire la piastra al montante e avvitate il cono col bullone originale al buco libero.
5- Svitate il bullone lungo a avvitate l’altro bullone all’altro buco.
6- Avete finito.
7- Conservate il bullone lungo per la prossima occasione o , se volete, potete ficcarlo dove sapete voi a qualcuno che vi sta antipatico.
8- Se tutto è filato liscio bevete una birra alla mia salute .

Detto così sembra difficile ma è una cavolata (provare per credere).
Alla prossima (non tremate, passerà un po’ di tempo)…..