Tragedia a Bari, bocciato a scuola si lancia contro un treno

.....ho messo in risalto tutto ma ho risposto solo alla parola egoista..

 

ah ok, come non detto allora :wink:

 

siccome i problemi li ho avuti da piccino...siccome in casa ho avuto chi ha fatto un gesto simile (magari non per problemi scolastici ma cose peggiori)...siccome son stufo di sentire sempre che è colpa di qualcun'altro se la gente non ce la fa e si deve sempre aiutare tutti...

tanto ora si darà anche la colpa ai prof che l'han bocciato non capendo i problemi che aveva....e che andava mandato avanti...così da avere un nuovo soggetto incapace di affrontare la socetà da solo

non riesco a rispettare chiunque si tolga la vita....scusate se vi offendo...ma siccome l'ho avuto in casa chi lo ha fatto...non accetto e tollero questo gesto

 

mi spiace molto per quello che scrivi.il punto che almeno per la mia analisi non si tratta di rispettare ma di non criminalizzare in quanto le ragioni reali del gesto sono è restano semplici supposizioni in quanto non si può avere il riscontro oggettivo della tesi..quindi il povero sventurato si porta con se le sue ragioni e il suo malessere..salvo alcuni casi dove ci sono lettere che spiegano il gesto ma anche in quel caso adrei cauto con i giudizi...

 

tu la pensi alla tua maniera...e io alla mia....:wink: ....non ti sto chidendo di ragionare come me :wink:

 

Ma da come hai scritto, sembra che non tolleri nemmeno che venga aiutata una persona che non ce la fa a reggere il confronto con la società, considerando tra l'altro che questo era un ragazzo.

 

nessuno voleva insinuare questo.....ma il sunto dei mio ragionamento era che in situazioni ce non si conoscono(non la tua)meglio usare cautela nei giudizi

 

semplicemente....uno che decide di farla finita solo per una bocciatura....potevi aiutarlo quanto volevi...che tanto avresti solo rimandato il momento in cui lo avrebbe fatto

se non era per una bocciatura...forse sarebbe stato per il lavoro...o per la ragazza che lo lascia...

la vita è una sola...e si devono avere anche le palle di cercare di farla andare il più possibile dritta anche fra mille difficoltà

 

Io credo fermamente che bisogna insegnare a qualcuno come affrontare i problemi e come superarli. Non si può semplicemente pretendere che tutti siano in grado istintivamente di affrontare tutto ciò che gli capita.

 

esistono i genitori per quello....e qualche parente....ma se poi uno cmq non ci arriva...

cmq ribadisco...non pretendo che condividiate il mio pensiero...alla fine è una mia opinione..e non sta cercando di voler imporre anche a voi di pensare come me :wink:

 

Ecco dove volevo andare a parare:

noi cosa ne sappiamo dell'educazione che ha ricevuto, degli insegnamenti che gli sono stati impartiti e della sua esperienza di vita ?

Perciò dico che non si può giudicare con leggerezza parlando di persona debole, tutto qui.

Ovviamente le ultime tre righe valgono anche per me :wink:

 

il come affrontarli e superarli è un discorso, il fatto di affrontarli è un altro

 

Beh, a volte il non sapere come agire mette più in ansia dello stesso problema.

 

sicuramente aveva turbe e la bocciatura e' stato solo un pretesto, sarebbe forse successo piu' avanti per altri motivi, magari i genitori avrebbero dovuto accorgersi di questa cosa, aiutarlo e farlo aiutare!!!

comunque sia... Rip... povero ragazzo!!!

 

tutti noi siamo stati piccini...e tutti noi abbiamo fatto molte esperienze a nostre spese...e spesso affrontato problemi tenendoceli dentro..accettandoli e affrontandoli...e così facendo...crescendo

certe volte l'errore sta anche nel voler troppo proteggere il ragazzo nell'età dello sviluppo....così poi non affronta il mondo...e alla prima difficoltà...ecco che va nel panico più totale...e più si ritardano certe esperienze..e peggio diventa!

ogniuno di noi poi è diverso...ma certo è...che ogninuo di noi non deve pensare minimamente che il modo più facile di risolvere un problema...sia quello di levarsi la vita

come canta MORANDI....

[YOUTUBE]gKo9naVHg2Q[/YOUTUBE]

 

Sinceramente mi schiero con chi assume che non sia stata la bocciatura l'unico motivo.

Così come mi schiero con chi dice che non possiamo tener su tutti per la giacchetta ma che la gente deve farcela con le sue gambe.

Ma noto una cosa.

Sempre più spesso capita che ragazzi giovani si tolgano la vita per motivi che qualche anno fa avrebbero sì fatto star male, ma fin lì ...

Il problema è che ormai c'è poco che funziona.

I genitori non sono più genitori ma amici/psicologi/fintihippie/femministi/maschiliste/fancazzisti/opportunisti/prestitoalconsumisti e chi più isti ha più ne metta e la società stessa è del tutto fuori di testa.

Oggi come oggi per essere accettato hai due alternative

O sei Fabrizio Corona, bello, ricco, con bentley e atteggiamento da macho

O sei Piersilvio, meno bello ma con un sacco di pila

Che posto volete che abbia un ragazzo magari non tanto sveglio?

Vi rendete conto che la madre di una mia ex andava in giro a dire che era proprio contenta perche la figlia stava con "uno sistemato", vi rendete conto quali sono i valori medi che si insegnano, pardon, si inculcano alle persone?

Quando ero più piccolino la più bella della scuola stava col figo del bigoncio, le altre a caduta via via con i meno attraenti e più o meno tutti trovavano la loro strada, adesso è tutto un papocchio.

Se non sei il massimo non sei nessuno, non c'è via di mezzo e se magari di tuo hai difficoltà, sei depresso non c'è verso, stai su di un cornicione e basta una folata di vento a farti volare via

 

secondo me esageri...esistono anche persone normali...persone che si accontentano e si godono quel che hanno

esistono coppie fatte da persone che non hanno molto...ma riescono ad essere cmq felici e magari con dei figli

spesso siamo noi che vediamo solo i ricchi o gli schizzinosi...ma ti assicuro...che c'è anche l'altra parte di mondo...basta girare dove giran loro...che non sono le fogne :wink: