Scherzi a parte, sbagli ancora quando dici che con la lira ci indebitavamo con noi stessi mentre ora ci indebitiamo verso terzi. Gli stranieri compravano prima il nostro debito in lire e sempre gli stranieri comprano oggi il nostro debito in euro. Semmai, abbiamo visto (e ce ne siamo lamentati) che quando è scoppiato finalmente il problema del debito pubblico che molti stranieri hanno venduto i nostri titoli. Da qui l'innalzamento degli spread.
1. chi ti dice che non ho letto i tuoi link? 2. hai proprio bisogno dei link per affermare un tuo pensiero, o non è piuttosto un modo per ammantare di scientificità quello che pensi? 3. davvero ti vuoi confrontare sulla riserva frazionaria? Non vorrei demolire anche il mito della leva che aumenta gli attivi delle banche sulle somme depositate. 4. Le ragioni dei cicli economici e della crisi del 2007/8 stanno altrove; se vuoi te le spiego. 5. non ti incazzare
Sono sempre antipatiche le autocitazioni, ma quando si insediò questo governo lo dissi P.S. niente è più rassicurante, persistente...e pericoloso di un'idea. Capisco il motivo per cui Flavio si altera tanto...
Eh Flavio... però senza questa "assurdità" non sarebbe possibile per la banche concedere mutui, finanziamenti etc. Che poi..... a fronte di un "zerovirgola" di interessi concesso al "prestatore" di denaro le banche, con soldi non propri, concedano affidamenti a tassi quasi di usura è un altro discorso. L'ideale sarebbe una Banca di Stato, indipendente, come i poteri esecutivo, legislativo e giudicante, da affidare a gente di PROVATA trasparenza e indipendenza da altri poteri e/o influenze, cosa peraltro difficile in un paese come il nostro ed altri.
quando ho detto questa cosa in un altro thread c'era gente che mi voleva menare /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> quoto. tra l'altro il debito pubblico in sè non è un problema. è semmai la prospettiva di stabilità di uno Stato che crea problemi.
Ciao Vale. Ti consiglio qualche lettura di scuola austriaca. Francesco Carbone la spiega molto bene. Intanto con le persone in mala fede non si conclude nulla. Non si capisce se e' un Keynesiano o che altro nei suoi corsi serali. Non ci linka nulla. Secondo lui e' meglio se il denaro lo stampano i privati!Lasciamolo stare. E' un "viva la Fed"...;-))) da link: "L'Euro è una moneta assurda perchè FIAT MONEY, fondata su sistema bancario a riserva frazionaria, gestito da banca centrale, dove la proprietà del denaro è tolta ai cittadini..." http://www.usemlab.com/index.php?option=com_content&view=article&id=758erche-monti-non-salvera-litalia&catid=39olitiche-economiche&Itemid=176 Leggi qualcosa di serio sulla riserva frazionaria: http://www.usemlab.com/index.php?option=com_content&view=article&id=759:riserva-frazionaria-per-dummies&catid=21:scuola-austriaca-di-economia&Itemid=177 Intanto e' chiaro a tutti che se i bancari diventano ministri e' per difendere le banche da piu' che probabili nazionalizzazioni. Tanti anni fa hanno compiuto attentati alle Banche Nazionali(Lavoro,Agricoltura) con il chiaro intento di farle diventare private anch'esse. Nessuno ci ha chiesto di entrare in europa. Di adottare una moneta appartenente a chissachi'. Di farci comandare da Monti,mai eletto. Avete visto dei referendum voi? Da dove esce Van Rompuy? Mi spiace ma siamo in piena dittatura. Ormai anche le guerre le faranno eserciti privati di contractors. Per ora usano il nostro esercito (pagato da noi) per le loro guerre. Stanno privatizzando le nazioni,ho detto tutto. Buon mantenimento di idee a tutti. P.S. non stancatevi mai di ricercare la verita' come tutti i "truthseekers" e occhio ai debunkers. Ricordatevi che i complottisti sono quei tizi che dicono che le tre torri le ha buttate giu' Mr.Bin e che quindi il mondo arabo e' un nemico da attaccare. Oppure che Saddam aveva armi pericolose e bisognava distruggerlo. Quelli sono pazzi complottisti. Ci stanno togliendo ogni liberta' per costringerci a guerre di loro comodo. Mai visto un militare come ministro della difesa. Toglierci la sovranita' monetaria e' solo un tassello dell'insieme.:wink:
capo dello Stato e capo del Governo erano militari 70 anni fa /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> tutto il resto è inquotabile, senza offesa eh /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> per fortuna che non si fanno referendum su sta roba /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Ho poco tempo, magari dopo ti rispondo meglio mentre attendo l'aereo. Intanto dico che: Tutti uguali voi complottisti, quando trovate qualcuno che argomenta tesi contrarie alle vostre iniziate ad offendere; Se mi dai del Keynesiano dimostri di conoscere poco o nulla di economia; Io, per fortuna, non ho bisogno di link per dimostrare le mie tesi...IO. Ci sentiamo più tardi :wink:
@Flavio_in un precedente post ho confutato la tua tesi secondo la quale sarebbero soggetti privati a stampare moneta. Lo ripeto, le banche centrali sono istituti di diritto pubblico e gli azionisti, privati, non possono accedere alle banconote stampate. Se potessero, e' evidente, non avrebbero mai problemi di liquidità. Sulle mie fonti alle quali sembra che tu tenga tanto ti posso solo dire che faccio scegliere a te fra Samuelson, Modigliani e Friedman...sono tre premi nobel /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> @Vale_la riserva frazionaria e' quella parte di deposito che le banche sono tenute per legge ad accantonare dagli impieghi (frazionare). I signoraggisti sostengono che attraverso il meccanismo della riserva le banche moltiplichino la loro capacita' di prestare denaro moltiplicando i loro guadagni oltre le possibilità finanziarie. Nn voglio annoiare con calcoli matematici; invito solo tutti a chiedersi come mai se le banche possono prestare soldi senza limite, guadagnando in interessi, non lo fanno, circostanza che puo' verificare chiunque andando presso uno sportello a chiedere un mutuo o una linea di fido. Sono stupide, autolesioniste, miopi? La ragione sta nel fatto che il meccanismo funziona esattamente al contrario. Anzi le recenti norme, da Basilea fino all'ultima direttiva EBA, hanno ulteriormente limitato la capacita' degli istituti finanziari di prestare denaro
