Una cosa è certa la M5 nuova pesa quasi 140kg in più della vecchia e questo è un dato di fatto, io mi aspetto sempre un alleggerimento dai nuovi modelli, visto che le case si lavano la bocca con proclami inneggianti al rispetto dell'ambiente, ai minori consumi, al downsizing e chi più ne ha più ne metta. La stessa M3 ha un range di peso sconcertante, si va dai 1580kg (con 15 litri di carburante) della M3 di gabergab, pesata su bilance omologate FIA, che in fondo non sono poi così lontani dai 1560kg della M3e46smgII, ai 1660kg della M3e90dkg ai 1740kg della M3cabriodkg. Ora se provate una M3e92 manuale ed una M3 cabrio con DKG vi potrete rendere conto di cosa significano 200kg in più su una macchina simile per caratteristiche. La M5F10 la potevano fare meglio ma è anche vero che alla prima richiesta di preventivo se ne sono usciti con un 15% di sconto, questo dovrebbe farvi riflettere.
Io penso invece che cerchino di produrre con più margine proprio in previsione dei bassi volumi. Produrre la nuova M5 IMHO costa molto meno della precedente.
si....ma costerà meno a mamma BMW, non al concessionario che ti deve fare il 15% di sconto /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> per lui il margine è sempre lo stesso (a meno che non ammettiamo che BMW abbia deciso di dare più margine ai concessionari coi nuovi modelli), per cui anche io ritengo che il 15% di sconto sia dovuto più che altro all'attuale congiuntura crisi/governo monti/ assassinio di vetture oltre una certa cilidrata e cavalleria /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
sicuro al 199% che quest'auto serve piu' a tutti noi che al proprietario: paga un po' di tasse lisce (o da manutenzioni)........per evitare maggiori aumenti ai piu'.
Quoto. Anche se, bisogna ammetterlo, in BMW si sono cominciati a sentire sconti negli ultimi anni che io non ho mai visto prima. Voglio dire, è comprensibile che un concessionario accetti di vendere una determinata macchina quasi alla pari pur di disinvestire quel capitale fermo da mesi, ma da qui a perderci.........è eccessivo. Per cui, se a me è capitato di comprare macchine ad oltre il 20% di sconto, se ad oggi me ne propongono altre anche oltre il 25% di sconto e se una M5 appena uscita, viaggia già al 15% di sconto, qualcosa è cambiata proprio nella marginalità dei prodotti.
può darsi /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> poi sono convinto anche io che una M5 F10 costi meno (a BMW) di quanto costava una M5 E60....
Non voglio ricordare male, correggimi se sbaglio, ma la 730d che hai preso ti è stata scontata sul 2x % o ricordo male?
io penserei piu' su cosa la bmw si è costruita l'immagine.....specie in rapporto ai tempi e al valore intrinseco delle vetture a quei tempi . oggi godiamoci la 5 gt.....che magari resenta le piu' alte cifre di sconto mai viste.... Tanto oggi il guadagno non è qui......è in cina. Voglio veder quando i cari parlamentari europei cominceranno a capire che tutti in europa siam destinati ad andare a rotoli.....perche' stiamo impoverendo oltremodo i nostri paesi da attivita' , e quel po' di conoscenza se ne va' a costruire in joint venture nei paesi asiatici, con tanto di incentivi( TUTTI, TUTTI I COSTRUTTORI PENSANO SOLO A QUEL MERCATO, cui io vedo solo un cavallo di ***** a medio termine..quel termine cui loro imparano in fretta, oltre gia' ad aver acquisito dalla crisi intere aziende ad alto contenuto di esperienza ...a due soldi,). La gente spende e praticamente son capitali che tutti i giorni vanno nei paesi detti emergenti per la maggioranza , non producendo piu' nulla qui se non macchinari di produzione ad alta tecnologia.....e che in molti casi vanno trasferendosi in produzione dove c'è basso costo lavorativo e incentivazione. Il problema "M5" non è Monti, e nemmeno l'impegno per il pareggio del debito.....il problema è di tutta l'europa che si crede grande(cosi' grande che ci si specula internamente) e la nostra europa è solo un'insieme di paesi che bisticciano tra di loro senza regole e che per questo non prendera' mai una decisione di "mantenimento della ristretta cerchia di lavoro e produzione destinata al mercato interno rendendo sconveniente venire a vendere qui prodotti di grande ricarico. Perche' mai potremmo esser competitivi senza capitali e con la frotta di debito che gira......oltre al fatto che qui non esiste il lavoro e il costo del lavoro " alla comunista cinese". Una bella stretta sugli importatori sarebbe gia' qualcosa cui ricavare un po' di grana che da anni gira con facilita', visto il basso costo delle produzioni extra Ue e il forte ricarico presente. Non credo che in futuro vedremo tante M5, al di la' di Monti in Italia....ma neppure in europa. E finche' nel vecchio continente quei "froc...." di scaldasedie di parlamentaristi europei non comiciera' a veder piu' lontano del naso, anche molte vetture di lignaggio ben piu' basso della M5 credo che diventeranno un miraggio....perche' io credo che tutto sia destinato a stagnarsi molto ma molto piu' di adesso, mentre nel nostro paese si parla di art 18 , di licenze taxi e farmacie............che pena. Basta solo veder quale ristagno con i pagamenti si soffre gia' ora, senza parlare di insoluti...per non sperare nel futuro di questa europa che a nulla serve...
In merito a questo argomento, mi sembra che stiamo sottovalutando l'aspetto principale: le tre sorelle tedesche (Audi, Bmw, Mercedes) da tempo hanno iniziato a proporre autovetture molto simili per avere le stesse quote di mercato che permettano a tutte e tre di sopravvivere. In effetti se notate, non esistono mai modelli troppo diversi tra di loro e questo viene fatto artatamente. Tutto ciò è frutto di accordi stipulati per dare lavoro e continuità a tre gruppi tedeschi, evitando pericolose lotte intestine che porterebbero al ridimensionamento di un marchio (e quindi a licenziamenti). Il know-how viene spartito e condiviso. Mi permetto un'uscita così delicata perchè ho avuto un'imbeccata, non è ovviamente farina del mio sacco.
se leggi , ho completato il messaggio con calma.......i loro accordi, come anche il pensiero Fiat e di molti altri costruttori, volge alla sopravvivenza....ma ben lungi da accarezzare l'europa. Diventeranno solo(se non lo sono gia) delle aziende che pensano giustamente ai loro affari, mentre noi di affari ne faremo sempre meno......altro che M5...perche' chi di dovere ha ora solo la preoccupazione di speculare internamente, di emergere sugli altri paesi della comunita'......senza rendersi conto che la crisi di questo passo diventera' insostenibile e avremo sempre meno capacita' interna di " mantenerci da soli"....perche' quando la gente sara' completamente con il seder per terra, anche internamente non ci sara' piu' commercio sostenibile.
Il tuo perfetto discorso riguarda un aspetto "politico", a dire il vero io mi ero soffermato sull'aspetto tecnico. Senza essere misterioso, la fonte di quanto ho esposto era un ex-collega in Germania di mio fratello che ha lavorato per Audi e Bmw. Immagino che per tutti sia lampante notare come ci siano troppe similitudini tra modelli anche "particolari" quali RS6-M5-AMG, RS3,135ix etc... E questo solo per citarne alcuni. Insomma, per tutto il resto, avete già voi espresso benissimo quello che è anche il mio pensiero sulla nuova M5.
Come ha detto Zeno ai costruttori tedeschi e nn solo del mercato europeo per nn parlare di quello Italiano ,nn gle ne frega un c....o.....in cina hanno venduto circa 20000 serie 7......qua si vede in giro qualche 2000 diesel e basta ....la situazione economica del nostro paese è disastrosa.....su autoscaut si vedano M5 a km 0 imm 2012 a 99000 euro con bollo pagato ,questo non è vendere un prodotto è svenderlo........
Ricordi benissimo, infatti mi riferisco a quella, o al 740xd propostomi a 70 da 103, o della 640d coupè che da 115 ormai chiedono qualcosa più di 70........ Follia.
forse proprio per questo modo di fare alla sopravvivenza, ( ma aggiungerei anche il fatto che auto di lusso e rispettivi marchi blasonati non da tutti sono visti come assoluto punto d'arrivo , probabilmente anche a causa della forte espansione nel mercato di tali vetture unito dal basso livello senza passione di esclusivo sfoggio fatto dai poprietari) ....non ho modo di recriminare sul fare giapponese che sempre si dimostra piu' cristallino e capace di abbracciare scelte che pochi giudicano sensate, salvo poi accorgersi di quanto erano dotate di salde fondamenta e principi e di quale coraggio e caparbieta' si sian dovute metter sul campo. Il pregio dei tedeschi sta piu' nello studiare sempre meglio cio' che gia' c'è.....o nel giostrarsi nel migliorare cio' che sembra gia' allo stato dell'arte....e questo lo fanno tramite appoggio concreto con i fornitori.......molte volte migliorando invenzioni di altri( leggi common rail...che alla fine ha vinto sulla stupida caparbieta' tedesca degli iniettori pompa)....o riportando in auge in tempi maturi, concetti del passato (leggi cambi doppia frizione) Il pregio dei giapponesi è fare cose cui ci son meno certezze e arrivare a risultati importanti usando capitali nello sviluppo da zero........non il fare tedesco di usare capitali su cose gia' in essere. Ecco che una "stagna" e "ripensata" serie 1 brutta come la fame, o una mercedes classe A o B , o la nuova A3 che è rinnovata dappertutto, ma alla fine non ha nulla di concretamente avveniristico, tutte auto da 30K euro diesel fermo base....si scontrano con una lexus ct200H, che ha integrazione e sviluppo tale su componenti di totale novita' che fanno rabbrividire i concetti del 1800 delle rivali in voga(cui tanto tali rivali si son preoccupati di sputtxanare in america la novita' avversaria, inventando svantaggi a frotte....per poi dover ripiegare sulla stessa scelta sempre avendo meno coraggio di fare scelte a senso unico). Ecco che con 30k euro, propongono la toyota/subaru da 1200 kg e 200cv in un momento dove pochissimi posson cogliere le caratteristiche al di la' del dire "è una coupe'"........dall'estetica forse troppo giap in alcuni aspetti, sicuramente meno accogliente e meno studiata per il colpo d'occhio qualitativo interno.......ma tra una 116i o 116D e una vettura del genere, passa un'abisso a sensazioni.....altro che quello slogan (cui da tempo direi che è ora di cambiare) "Piacere di guidare".. C'è da trarre i pregi cui i nostri produttori di autosupermega brand stanno realmente facendo, al di la' di quello detto a voce o scritto sui volantini.
Non c'è similitudine tra l'ingessatura di chi dovrebbe fare scelte importanti per salvaguardare un certo bilanciamento tra mercato interno europeo e mercato globale (e relativo benessere/lavoro/occupazione)....e l'ingessatura di vere rivoluzioni o vere capacita' nel settore auto dei nostri confini???? Stessa ingessatura nel non estirpare lo spreco cui il debito di tutti i paesi è incentrato( cui nel nostro interno, con tutto il manovrare con mano ferma che si vede ora sulla gente in italia, non vediamo alcun vero movimento risolutivoche sia di peso per i bilanci, tipo sanita' e destinazione alla salvaguardia del territorio, nemmeno nel prender ad esame le regioni piu' virtuose che gia' sprecheranno a frotte, leggi una Lombardia......e raffrontando il numero di popolazione con il territorio, dare tagli netti alle regioni che si mangiano 10 volte tanto, che si scusano con quasto e quello, modello restauri alla maniera di Pompei alla magna magna). Non c'è coraggio ne' voglia.....c'è solo voglia di sopravvivere..... e non è una realta' rosea, in nessun ambito nostrano europeo: ci si guarda in faccia....e si pensa solo che con l'immagine di brand e numeri da capogiro......faccio auto di facciata con pochi rischi. Uguale alle manovre di facciata, all'europa di facciata..... a quel malsano "apparire è meglio di essere".
Zeno, non per farmi i fatti tuoi, ma nel tabacco che ci metti? Sembra roba buona /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20">. Mi sono perso all'ennessima tua fucilata contro chi compra auto blasonate. Si è capito che per te una serie 7 dovrebbe averla solo un primo ministro, ok, tranquillo, provvederó a bruciarla appena posso per la vergogna. /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20">. Poi il tuo discorso antiteutonico ha senso fino ad un certo punto. I tedeschi sono leader perché fanno prodotti validi. Stanno esagerando con la speculazione economica e con la marginalità basata solo sul marchio? Solo in parte, perché restano prodotti di sostanza e di validità. Ora, che le auto giuste per un appassionato debbano essere leggere e belle da guidare, ok, ma se uno è appassionato della comodità cosa dovrebbe comprare? non tutti vogliono la prestazione, ma magari preferiscono anche la comodità o perché no per qualcuno è anche uno status. Uno che si ammazza di lavoro con l'obiettivo di comprarsi la Bmw è uno da criticare? Magari dal tuo punto di vista di purista si, ma magari no, e la colpa non è sua quanto non è di chi produce quello che il mercato chiede, perché quelle industrie hanno lavorato per creare quel blasone grazie al quale vendono. Hanno sconfitto i giapponesi non sul loro terreno di battaglia, bensì hanno spiegato al mercato che non esiste solo la sostanza ma anche la forma. Se avessi del tutto ragione, oggi guideremmo tutti civic v-tec del 1994.