Oggi sono stato all'ospedale perchè c'era in prgramma la visita di controllo con nuove lastre. Per quanto riguarda le ossa, sembra che vada tutto bene però è presto per dire qualcosa perchè in 40 giorni non si forma ancora il "callo". Oltretutto la frattura è bruttissima e quindi impiega più tempo. Il problema invece sta nel fatto che dopo tutti questi giorni abbia ancora il piede gonfio come una zampogna; un po' meno dell'inizio, ma ancora tanto (sotto c'è la foto). Quindi il dottore (uno nuovo che si è raccomandato di chiedere di lui per la prossima visita tra 7 giorni perchè vuole tenermi sotto controllo LUI...) ha deciso di ingessarmi completamente dal ginocchio in giù perchè secondo lui il gesso a cucchiaio o "a doccia" come avevo prima è troppo debole (infatti era rotto e non mi permetteva di tenere la caviglia a 90 gradi). Inoltre con il gesso completo la parte in questione è completamente bloccata, mentre prima potevo muoverla. Mi ha chiesto se mi faccio le punture anti trombosi nella pancia (cosa che faccio tutte le sere....) perchè sembra che siano problemi dovuti alla circolazione. Mai avuto niente prima........ Anche l'infiermiera addetta a fare le radiografie, quando è tornata fuori per dare l'ok della riuscita delle medesime, mi ha detto: "ma sei finito sotto uno schiacciasassi?" eppoi "...ne avrai per un bel po'....." Anche se era un po' gnocca, ma non tanto, l'avrei presa a sberle . Adesso devo stare così per sette giorni poi si vedrà il dafarsi..... Questo è il mio piede oggi, a 40 giorni dall'operazione.......
... accidenti ... non pensavo fossi così scassato ... mi spiace di averti riso dietro /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ... sono sicuri di avertela ricomposta bene la frattura ?
Non preoccuparti, anzi, hai fatto bene perchè me lo merito: solo un pirla si concia così da solo......
le punture che fai nella pancia sono di eparina per evitare problemi di embolia grassosa dovuti alla frattura, l'osso rompendosi ha mandato in circolo la parte molle interna dello stesso ed è per questo, poi c'è un'altro problema di trombi provocati dalla non deambulazione. te lo dice uno che ha esperienza in questo campo, non perchè medico, ma perchè in un tempo decisamente lontano con una Ritmo Abarth 130TC è uscito di strada si è rotto due femori di cui uno in due posti e un braccio oltre a trauma toracico e cerebrale, quindi un po di cose le ho imparate dopo un anno d'ospedale...
Azzarola Tutto a posto adesso, vero? PS: grandiosa la 130TC. Ce l'aveva un mio compagno di sQuola:wink:
si, si, tutto perfetto sono rimaste solo le cicatrici, ovvio che distrutta quella dopo un anno (praticamente appena guarito) ne ho comprato subito un'altra.
quando si rompe la tibia è sempre biossea, inevitabile, la tibia l'allineano a tutto il resto, il perone di solito l'appoggiano all'altro moncone e si salda così, però mi pare di vedere ancora dello spazio grigio tra la frattura, poco callo osseo, devi mangiare latticini e bere latte, aldilà di un eventuale carenza da integrare con medicinali.