Eccomi qui! L'operazione è durata quasi cinque ore: c'erano il primario di questo ospedale, chi mi aveva operato l'altra volta ed un altro guru della traumatologia fatto venire apposta da un altro ospedale dell'associazione perchè considerato il migliore. Durante l'operazione, fino a che sono rimasto sveglio, erano molto concentrati sulla mia gamba e non hanno parlato dei caxxi loro come l'altra volta. - dopo avermi aperto hanno tolto la placca rotta e tutte le viti; - hanno pulito tutta la zona dalla calcificazione non necessaria; - hanno rispaccato la tibia per poter innestare parti di ossa sintetiche nelle zone dove mancavano pezzetti; - hanno riempito i buchi delle vecchie viti con una sostanza apposita che loro chiamano volgarmente schiuma; - hanno usato cellule staminali accrescitive per aiutare e migliorare la calcificazione; - hanno messo una nuova placca lateralmente invece che davanti; - mi hanno cucito con filo di seta perchè hanno ritagliato sulla vecchia cicatrice e quindi non si potevano usare ancora le graffette. A metà dell'operazione (ero sveglio) non mi sentivo molto bene ed allora mi hanno sedato violentemente: nel giro di un minuto ho perso conoscenza. Mi sono svegliato con un tubo in bocca grosso come tutta la bocca aperta Per tutto il giorno e tutta la notte fino a questa mattina i dolori erano indescrivibili: peggio dell'altra volta! Poi mi hanno medicato, mi hanno dato l'antidolorifico e mi hanno rifatto la fasciatura con un gesso a doccia e adesso va decisamente meglio. Speriamo che i miglioramenti continuino o per lo meno che la situazione rimanga stazionaria e non peggiori di nuovo. Ogni tanto ho comunque delle fitte pazzesche anche per via della marea di punti interni ed esterni che mi hanno dato. Voglio anche qui dire che tutti mi stanno coccolando, servendo e riverendo qui in ospedale. Faccio praticamente quello che voglio Qui di seguito le prime foto: due fotoradiografie fatte in sala operatoria ed una foto dei punti.
Porca vacca massima solidarietà e spero che questa sia la volta buona Sniper:wink: non OSO immaginare quanto sia stato il dolore al risveglio dell'operazione... Non mi resta che AUGURARTI UN GROSSO IN BOCCA AL LUPO per il proseguo della (immagino) ancora lunga convalescenza!!!! Fatti forza:wink:
povero sniperino ... ... fa male solo a guardarla /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />
ciao tanti auguri,quando riprenderai la fisoterapia fai le cose con calma non strafare, io per la fretta di guarire in palestra nel rinforzare i muscoli riuscii a buttare fuori una vite.ciao
Buongiorno, notte passata completamente in bianco: non ho chiuso occhio un solo minuto. In camera mia con le segherie in funzione era impossibile dormire Ho provato a fare qualche rumore per farli smettere però dopo due o tre minuti ricominciavano: quello in fianco a me si sente anche fuori in terrazzo in fondo al corridoio dove vado a fumare. Inoltre in un'altra camera c'è una vecchietta con non so quale malattia celebrale, oltre che il femore rotto, che sta dando i numeri come mai io ho visto in vita mia. Picchiava sul letto, sull'armadio ed ha anche lanciato una bottiglietta d'acqua di plastica da 0,5 lt. verso la sua compagna di camera (sana di mente) facendola spaventare quasi a morte e quando sono corse le infermiere ha iniziato a sbraitare ed insultare in maniera allucinante. Siccome non riuscivo a dormire, anche perchè abbastanza frustrato e toccato da ciò che sto vedendo, ho fatto compagnia ed aiutato nel loro lavoro le infermiere di turno di stanotte che sono delle persone straordinarie. Non avete idea di che insulti, offese e anche mani addosso si sono dovute sopportare questa notte a causa della vecchietta. Hanno persino telefonato a una delle figlie per farla venire a calmare la madre ma si sono sentite rispondere che se la dovevano vedere da sole perchè lei doveva dormire perchè deve andare a lavorare: pazzesca l'ignoranza di certa gente! La compagna di camera della pazza è uno straccio vivente (80 anni come la fuori di melone). Ci ha messo più di due ore per riprendersi dal gesto di cui sopra ed una delle cose che ho fatto è stata stare in fianco al suo letto sulla sedia a rotelle con la sua mano nella mia per tenerla tranquilla. Ovviamente mi sono preso anch'io una montagna di insulti dalla pazza perchè voleva che andassi via. In pratica, in 4 notti trascorse qui in ospedale ho dormito nel complesso al massimo dieci ore: se non mi dimettono oggi me ne vado ugualmente e tanti saluti: mi sta venendo l'esaurimento nervoso oltre alla già tanta tristezza nell'assistere a queste cose. Appena arriva qualche dottore, mi ci butto al collo e gli punto la 45 in testa: se non mi dimette lo tengo in camera con me come ostaggio fino a settimana prossima in quanto al sabato ed alla domenica non dimettono.....
in ospedale o clinica è praticamente normale.... consiglio vai in clinica per la riabilitazione....ci sono stato 70 giorni uno strazio ma adesso cammino e fra un mese torno a lavorare....
Cacchio Tanti auguri di rapida guarigione. Una cosa però non capisco: perchè "dolori indescrivibili" e "fitte pazzesche" ? Io non sono mai stato sotto i ferri per fortuna, ma sento diverse persone che dopo operazioni od altro patiscono le pene dell'inferno Cos'è, risparmiano sui sedativi e sugli antidolorifici?
Quoto, è proprio così... Anche xkè in ogni caso morfina & Co. nn fanno proprio bene al fisico....... Anche se in certi momenti IMHO dovrebbero essere un pò + generosi....:wink:
Grazie Pier del consiglio però nel mio caso l'osso si è rotto frantumandosi proprio in prossimità dell'articolazione e quindi, come l'altra volta, devo tenere il piede a 90° immobile con il gesso. Questa volta ancora con più cura perchè devono lavorare bene tutte le cianfrusaglie di cui adesso non ho i nomi precisi che dovrebbero aiutare a ricomporre in modo decente quella zona. Per adesso 2 mesi di stampelle senza nemmeno appoggiare, poi si vedrà.
Grazie Tamb!:wink: Purtroppo ho potuto provare sulla mia pelle che quando si entra in una sala operatoria, dopo non se ne viene fuori facendo le capriole perchè prendi una mazzata che la metà basta. La prima mia operazione (Aprile) durò più o meno 1 ora e mezza; quest'ultima quasi cinque con in più la sedazione. Quindi è ovvio purtroppo (per fortuna in altri sensi) che si esce doloranti. Gli antidolorifici invece non vengono centellinati per economia bensì perchè anch'essi sono molto forti e spaccano stomaco e fegato principalmente. Infatti danno anche un'altra pastiglietta per difendere lo stomaco dall'aggressività dell'analgesico.
... ma ti sei portato dietro il "ferro" ? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> cmq aspetto di vederti al tg ... /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />
calcola che gli interventi di ortopedia io li paragono a falegnameria grossolana... viti, dadi, bulloni, staffe, chiodi... e poi calcola che per entrare spesso si divaricano e mantengono spostate per ore strutture come tendini/nervi/arterie/vene/legamenti/muscoli... fai conto come se per riparare il cambio ti dovessero smontare in maniera grossolana tutto l'interno dell'auto...risistemandolo alla meglio...:wink: