Non so se si riferisca alle stesse voci che ho sentito io,questo lo spiegerà lui... Le voci che ho sentito io (popolari,non idea da quale assurda fonte provengano) dicono che sotto le zone del terremoto c'è un vulcano in formazione e che prima o poi affiorerà dal terreno Non scherzo eh,c'è chi l'ha presa sul serio sta cosa
ho smesso di leggere il link dopo aver letto "creazzione" con due Z. comunque spero di aver capito male il post dell'utente in questione. emilià, ci siamo capiti, no?
Comunque Rostam è un utente affidabile e sicuramente non aveva ne malizia ne doppi sensi in quel post (e comunque è più o meno del centro Italia anche lui)! Ma spiegherà meglio lui!
calma ragazzi, calma, non volevo offendere nessuno, ho sbagliato a mettere abruzzesi x umbri d'accordo, ma la mia era una domanda da profano, ad una persona che ho visto ne sa molto + di me in materia, quindi se esiste una possibilità che l'italia o un altra nazione di un altro continente, possa in seguito a terremoti, maremoti, catastrofi in generale, possa tranciarsi. questo per mera curiosità personale, può un cataclisma generare degli stravolgimenti geografici ? spero sia stato + chiaro. rinnovo la mia solidairetà agli amici abruzzesi x emiliano. non ho risposto privato perchè ho ritenuto + giusto farlo in pubblico, visto che sono stato frainteso. solo curiosità personale
grazie. ti rispondo per quanto ne so. un terremoto può provocare gravi sconvolgimenti nella natura del territorio (11° e 12° grado scala Mercalli) ma sempre a livello locale. sicuramente non può provocare una frattura del genere.
grazie a te labrie, mi dispiace sinceramente aver potuto ferire una persona o meglio tutte le persone già sconvolte da questo terribile evento, per un momento ci son rimasto male, ma il bello delle persone civili e che poi si parla e si chiarisce tutto :wink:, grazie anche a chi non conoscendomi di persona si è fidato della mia buona fede, nn a caso : biggg (grande)
Io invece non ci trovo nulla di strano in questa domanda: è l'evidente esito dell'incultura che i nostri mezzi d'informazione diffondono. Se invece di tormentarci per giorni e giorni con pianti, urla, terrore e terremoti brutti e cattivi, avessero dedicato anche solo cinque minuti al giorno a spiegare cos'è un terremoto e come ci si difende, oltre ad aver creato le premesse perché si salvi qualche vita in piú, oggi potremmo discutere tutti con molta piú cognizione di causa e senza fraintendimenti. Molto approssimativamente, i vulcani si formano nel punto in cui una placca s'infila sotto un'altra, deformando e frantumando la crosta sovrastante, e causando cosí l'affioramento del mantello, sotto forma di magma. Queste zone sono facimente riconoscibili perché generano terremoti molto profondi (2-300 Km), cosa che sarebbe impossibile in una placca normale, visto che la crosta è spessa poche decine di Km. Se si osserva la mappa qui sotto, si nota che una fascia di fronte alla Sicilia e alla Calabria, su su fin oltre Napoli, è interessata da terremoti profondi. In queste zone possono certamente affiorare vulcani (e difatti è la zona italiana vulcanica per eccellenza); peccato però che impieghino centinaia di migliaia di anni... Per chiudere il discorso, la risposta è ovviamente no.