[YOUTUBE]2Cs953ATfAM[/YOUTUBE] Pensate che sia vero? Dopo averlo visto ho avuto paura di rientrare a casa.
io cmq per fare uno scherzo simile veramente stavo per fa capottare l'auto nella quale ero passeggero: ero seduto dietro, si parlava di fantasmi, per cui l'atmosfera era già quella giusta, e raccontai questa storia (non mia, sentita): una notte due amici di mio padre, cacciatori (è finzione!, non abbiamo amici cacciatori), sorpresi dalle tenebre mentre erano in montagna decisero di ripararsi in una baita abbandonata. il più anziano dei due era molto titubante in quanto in quella baita s'era consumata una tragedia familiare, il padre aveva ucciso la figlia e la moglie. le uccise perchè convinto che la figlia, marilisa, non fosse sua. lui era scurissimo di capelli, non tanto alto, la moglie una bella morettina. nacque questa figlia bellissima, bionda, slanciata, occhi celesti, e da li il matrimonio divenne una tragedia, continue accuse alla moglie, sospetti etc. fin quando il giorno del suo decimo compleanno, tra gli invitati alla festa si presentò anche un altro boscaiolo, che abitava un po' più in alto. alto, biondo, occhi azzurri... il padre si chiuse in un mutismo assoluto, e terminata la festa, una volta che tutti i pochi invitatai erano andati via, prese un coltellaccio e tagliò la gola alla moglie ed alla figlia dopodiche si uccise pure lui. questa baita è rimasta didabitata da tre/quattro anni, perchè le solite legende che si creano attorno ad episodi simili, parlano di urla strazianti che si odono provenire dalla baita, sopratutto di notte, nonchè esili figure che sembrano girarci attorno. detto questo il più anziano accese il camino con un po' di legna trovata li, e si addormentò. il più giovane dei due, estremamente impressionato dal racconto, non riusci a chiudere occhio. ad un certo punto ebbe la netta sensazione che qualcuno o qualche animale stesse girando attorno alla baita, provo ad affacciarsi, ma nulla. questo si ripetè più volte nella notte, fin quando ad un certo punto, sentì bussare debolmente alla porta. "un ramo" pensò. il toc toc. si ripetè, stavolta un pò più forte, al che lui prese il fucile e si diresse alla porta. "chi è?" "ho freddo, perchè vi siete chiusi dentro?" la voce femminile da fuori la porta... "ma chi sei?" il cacciatore con voce molto tremolante. "fatemi entrare, perchè avete chiuso?" al che il cacciatore giovane apri la porta, in preda ad un tremolio inarrestabile, e si trovo di fronte una figura delicatissima, una ragazzina di 13/14 anni, in camicia da notte, bellissima, bionda, occhi celesti, ed una vistosa cicatrice alla gola. che esclama: "chi siete, che fate a casa mia?" "ma tu sei marilisa" esclama il cacciatore. "come fai a conoscere il mio nome? Tu piuttosto chi sei?" risponde la ragazzina. al che il cacciatore: "ma... m m ma t t tu dovresti e e essere m m m morta!"... al che io (il narratore) urlando con voce stridula: "SI SONO MORTA E NON SONO CAZ.ZI TUOI!!!!!" sono saltati dai sediolini tutti, compreso il guidatore, e per poco non ci ammazzavamo noi... provateci anche voi, non in macchina, l'effetto è assicurato!!!
Questa " storia " me l'aveva raccontata per la prima volta un amico una notte di novembre 2009. Eravamo usciti dalla sala ricevimenti al termine della festa del diciottesimo compleanno del fratello. Mentre ci dirigevamo fuori paese la strada era resa molto poco visibile dalla nebbia così, l'amico, decise di raccontare la storia di Teresa. Durante il racconto ero molto teso ( ammetto di essere particolarmente sensibile a certi tipi di racconti ), si parlava di questa ragazza a bordo strada, del passaggio, dell'incrocio in cui aveva perso la vita... Non mi aveva raccontato l'ultima parte ma ormai la paura aveva preso il sopravvento. Restammo insieme tutta la notte, fin quando ero in compagnìa ( eravamo 5 persone ) la paura era molto attenuata, la Paura giunse quando lasciai gli amici alle rispettive abitazioni e tornai da solo a casa ( abito in periferìa nei pressi di un passaggio a livello in cui è avvenuto un suicidio ). Avevo la fronte leggermente fredda, cercavo di guardare in fondo alla strada ed evitare di orientare lo sguardo ai bordi della strada. Stanotte alle 2.00 la visione del filmato Non l'avessi mai fatto, la paura mi ha di nuovo " travolto " e, sempre mentre tornavo a casa, ero leggermente agitato.
Angelo....dalle mie parti si dice che è dei vivi che bisogna avere "paura".. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Daniele è giustissimo quello che dici. La mia paura è rivolta secondo me, all'ignoto, al fatto che alcune cose non siano dimostrabili. Possono scatenarsi serie di coincidenze che ti inducono a pensare a qualcosa di paranormale.
esatto: serie di coincidenze e nulla più. la nostra passione in comune (parlo dell'altra, non delle bmw), pur traendo radici nell'alchimia, superstizione e rituali occulti, richiedono, oggi, una visione molto materialistica e critica delle cose. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> anche io sono attratto perversamente da certi argomenti, ma dall'essere curiosi, al temere addirittura, ce ne vuole!
La chimica IMHO e come dici te, trae radici in quelle cose per giustificare in modo logico ed oggettivo i fenomeni, che invece tempo fa, a causa della scarsa conoscenza dei fenomeni naturali, venivano catalogati come fenomeni paranormali. IMHO.
un vecchissimo falso,niente di più...ammetto che la prima volta che vidi sto video mi stavo per cag-re addosso...eppure,ne ho viste tante cose di sto genere in giro,spiriti che si buttano da montagne,salire le scale di case o passeggiare in giro la sera...(visti nel web non con i miei occhi,sarei morto di paura)
