Tendenza politica

Non sono mica tanto sicuro che tu abbia sintetizzato bene i valori di destra e sinistra

Forse ha ragione 996gt3, il sondaggio dovrebbe essere allargato.

 

Ooooooooooooooooooh!!!!

rep+!!!

 

Il mio modello ideale sarebbe un mix del best of Mussolini e Churchill. E dire che sono stati nemici.

 

prendendo per buoni i valori che hai elencato, mi trovo ancora una volta costretto a rinunciare ad una scelta, causa elementi inaccettabili da ambo le parti; nel dettaglio:

destra

-famiglia: è giusto favorire la nascita e la sopravvivenza di questi nuclei sociali, ma non vedo motivo di rigidi vincoli da medioevo, e soprattutto non vorrei la ghettizzazione di chi fa scelte diverse

-religione: assolutamente no, vade retro (libertà di culto garantita per tutti, ma assoluta laicità dello stato, è un punto su cui sono intransigente al 100%)

-ordine, disciplina: benissimo, a patto che scaturiscano dalla coscienza dei cittadini e non siano frutto di repressioni sulle masse

-militare: nella speranza di un mondo senza bisogno di eserciti, gradirei che si guardasse la prima parte dell'art. 11 della Costituzione molto più spesso; fuori discussione una cultura colonialista

-nazionalista: se si tratta di favorire il consumo di prodotti locali anziché esteri magari più economici, ok; sostenere correttamente connazionali nello sport, ok; sbandierare presunte infuse superiorità di sorta, no

-conservatore: ove necessario

-imprenditoria: profondamente responsabilizzata

sinistra

-progressismo: ove necessario

-massima libertà individuale: sì se non ostacola la libertà di altri

-legalizzazione droghe: spezzerei le falangi a chi mi passa accanto con una sigaretta accesa (in primis mio padre), figurati cosa penso delle droghe e di chi le usa (ma lascerei sempre la possibilità di recupero, previa allontanamento dalla società)

-integrazione razziale: ragionata, e comunque evirata dai dogmi religiosi

-livellamento sociale: assoluto alla nascita, e gradualmente sempre più dipendente dai meriti personali

alcuni valori che vorrei fossero alla base della mia ideologia guida, i primi che mi vengono in mente:

valorizzazione del lavoro (fanqulo la finanza soprattutto quella creativa)

laicità

responsabilizzazione del singolo

ricambio continuo della classe dirigente

trasparenza delle istituzioni

normazioni semplici ed eque, con pene severe, rapide e certe per i violatori

è roba da sinistra o destra?

 

purtroppo la tua ideologia è un utopia...

 

Perchè dare delle etichette "sinistra" e "destra" a delle idee e a dei principi. Le idee e i valori sono...idee e valori punto e stop.

La minestrina trita e ritrita della "destra" e della "sinistra" è una cosa vecchia, che oggi serve solo a far discutere noi, quando nel palazzo esiste un unico grande partitone autoreferenziato che fa i propri interessi. E' evidente.

 

Certo, però così si rischia di fissarsi sul "destra" e "sinistra" e non sulle idee, i valori, la politica vera insomma.

 

Questi i miei ideali

- tasse al 10-15% di quello che guadagno (tutte le imposte dirette)

- imposte indirette su tutti i beni, tranne acqua e cibo.

- Magistratura più veloce, con misure cautelari più incisive (arresto, ndr) e misure preventive certe. Misure di sicurezza "sicure"....

- Stato (come il nostro) che favorisce la religione che arricchisce la dignità umana, ma che non mette davanti nessuna religione di Stato.

Uno Stato, (come il nostro), che considera la tradizione religiosa millenaria di cui è portavoce, oltreché portabandiera. (Pensi all'Italia, e pensi anche al papa. E viceversa).

- Economia senza aiuti dallo stato. Sul mercato del lavoro, uniche interferenze sono severe leggi sulla sicurezza del lavoratore. NO salari minimi, NO riconoscimento corporazioni e sindacati, solo il lavoratore. Lavoro di polizia per controllare che non ci siano lavoratori in nero, più multe e sanzioni in direttissima per eventuali colpevoli, con confisca azienda, parte del patrimonio, + galera.

CIG ridotta, in quantità e in durata. Flessibilità lavoratore/padrone su: licenziamento, salario, ore di lavoro etc

- Burocrazia ridotta al minimo, con l'ausilio informatico dove è possibile (ed è tanto possibile.... tanto ma tanto proprio), e trasferimento della maggior parte dei "poteri amministrativi" in mano ai tecnici del settore.

- Tessera di soggiorno per poter entrare nel nostro Paese, come turista o come lavoratore. Nel primo caso, mostrare dove si alloggerà. Nel secondo caso, mostrare anche dove e con chi si lavorerà. Scadenza 3 mesi per il primo, 9 per il secondo.

- Ricollocamento della difesa nazionale, con tagli ai burocrati e alla parte amministrativa, più corsi di formazione e specializzazione.

- Sistema elettorale proporzionale.

- Federalismo. Ogni Regione deve rimanere in attivo o in parità di bilancio, pena commissariamento e caduta giunta / consiglio.

- Sanità pubblica, a carattere universalistico, con ticket obbligatorio per codice bianco uguale per tutti, ticket per codice verde solo a redditi > 50.000 euro, no ticket per codice giallo e rosso.

- Istruzione: classi max 20 alunni, elementari 1 solo insegnante, medie / liceo normale. Ogni scuola ha il tempo pieno, fino a pomeriggio, organizza ed istituisce tornei tra scuole, gestisce varie squadre sportive, incoraggia ogni alunno ad altre attività extrascolastiche. Autonomia locale per ogni scuola, su costo mense, costo attività etc etc, obbligatorie. Università: classi max 400 alunni (poi avanzando negli anni, classi più piccole); NO test ammissioni. Esami davanti a professori esterni oltreché interni, scelti a caso di volta in volta tra le università regionali.

Poi qualche altra cosa mi verrà in mente...

 

Faccio una domanda: io che mi ritengo un sostenitore della "destra" liberale e legalitaria, ma assolutamente ateo...alla luce degli schieramenti attuali in parlamento secondo voi sono di destra o di sinistra?

 

Questo centrodestra con la destra liberale non ha nessuna attinenza. La tanto sbandierata difesa della libertà individuale è smentita da provvedimenti di legislazione ordinaria di stampo dirigistico.

Che un Gasparri una Santanché parlino di libertà mi fa sorridere amaramente.

 

Infatti credo che ci sia una abbondante % di cittadini che sono senza una possibile rappresentanza in Parlamento, proprio perchè nessun partito si fa portatore (reale, non a parole, ma a fatti), nel suo complesso di determinati valori:

- Giustizia: legalità, rigore ed educazione civica dei cittadini

- Economia: liberismo (con qualche eccezione per evitare distorsioni)

- Welfare: sistema pensionistico con metodo contributivo per tutti.

...sono le prime cose che mi vengono in mente.

 

Mi piace la definizione: sono un Destrorso Liberale

 

Tendenzialmente sono di destra, ma nell'attuale panorama politico italiettiano non vedo nessuno a cui darei in mano il paese. Troppi parassiti.

Destra o sinistra mi frega poco, mi interessa di più che uno governi con in testa la giustizia non i suoi interessi.