Ma perché bisogna sempre parlare di cosa è legalmente corretto? Che bmw possa farlo l’abbiamo capito un centinaio di pagine fa, nulla mi vieta però di manifestare il mio risentimento al venditore e lamentarmi del trattamento ricevuto, nonché di fargli presente che è concessionario di un marchio che sembra in declino. Anzi, alla consegna gli mostrerò anche il battitacco della mia umile A3, che addirittura è retroilluminato…forse in Audi si erano fumati qualcosa… Non mi regaleranno i battitacco? Sopravviverò ma comunque farò presente il mio disappunto. Se il mondo seguisse solo quello che è legalmente fattibile farebbe ancora più schifo di così.
Punti di vista: ringrazia il cielo che tutto sia legato al diritto sennò vivresti in una giungla dove il tuo unico scopo sarebbe quello di battibeccare con il prossimo (se ti va bene). Sul merito del problema specifico penso sempre che non bisogna farsi il fegato amaro (almeno per quanto mi riguarda) anche perché ricorda che sarai tu ad avere bisogno di loro nel post vendita e non loro di te. Ps. Fossi il tuo venditore, mi dovessi mostrare il battitacco della tua umile A3 ti risponderei semplicemente: la prossima volta si ricompri un'Audi (il regalo del battitacco è escluso nella maniera più assoluta con questo approccio)
Hobbes e il leviatano li lascerei fuori onestamente. Non sto criticando il diritto, ma il doverlo sempre citare anche quando si sta parlando di tutt’altro o di battitacco da qualche centinaia di euro. Io non pretendo i battitacco, se arrivano gratis bene se no pazienza, semplicemente voglio manifestare il mio disappunto al concessionario, cosa che voleva fare anche l’utente di prima. p.s. Il venditore potrà anche dirmi di comprare un’Audi, ma non ci metto molto a lasciargli li la caparra da 500€ (che non entrano in tasca a lui ma alla concessionaria) e minare i suoi obiettivi per il bonus. Saprai meglio di me che finchè non si salda sono tutti migliori amici…
Fai ciò che ritieni e buona fortuna . Ps. Per tua informazione questa è una discussione sui tempi di consegna e non sul battitacco e non sei certo l'unico ad essere deluso e a chiedere consigli su come comportarsi al ritiro. Non ti mettere nella testa degli altri elevandoti come portatore dei loro desiderata Ps.2 Si è preso spunto da motivazioni in diritto per giungere a queste conclusioni: "evitate di alzare la voce e ponetevi con educazione eventualmente. Non avete nessun diritto acquisito ma solo una aspettativa che potrebbe essere legittimamente disattesa". Adesso spero si possa ritornare tutti IT incluso il sottoscritto (che chiede scusa per essersi dilungato in questo poco piacevole scambio di vedute di cui sono certamente corresponsabile)
Ecco....a sto punto bastadirlo che le auto a ALD NON le vogliono dare.... punto e basta.... son gli unici che "ritardano" in una marea di anticipi....
Non mi lamento più di tanto perchè una macchina ce l'ho (ha qualche problemino ma nulla di insopportabile) ma questi tempi mi sembrano da presa per i fondelli
no, no...c'è chi sa fare mooolto peggio! esperienza Arval: ordine ottobre 22 prima consegna prevista maggio 23 consegna stimata attuale ottobre 24 2 anni totali, con un rinvio di 17 mesi, praticamente un anno e mezzo di ritardo!!
Per restare IT, mi ha scritto questa mattina il concessionario (ricordo ordine di inizio aprile con consegna prevista febbraio 2024) e pare che sia in arrivo, non è ancora da loro ma mi ha detto di tenermi pronto per ispezione probabilmente questa settimana, al peggio inizio della prossima, e consegna di lì a un paio di giorni.
Questo in estrema sintesi da quello che sembra: - Ordini privati stanno ricevendo delle anticipazioni anche di alcuni mesi rispetto a quelli paventati - Ordini a noleggio o similari stanno mantenendo tempi biblici (come anche in passato avveniva rispetto a quelli privati) se non addirittura in peggioramento
Per quanto a mia conoscenza confermo in toto. Oltre a me un altro paio di amici hanno in ordine X1 e a tutti hanno comunicato riduzione delle tempistiche, in media un paio di mesi. Una mia cliente in convenzione con Arval ha deciso per disposizione aziendale che tutti gli assegnatari di vetture ad uso promiscuo peschino (a seconda dei rispettivi budget) dal marchio BMW (poteva anche andare peggio..). Le prime configurazioni per NLT, circa una dozzina con anche un paio di X1, sono state fatte a marzo con consegna prevista a dicembre, oggi già slittata a maggio 24.
Scusami, quoto il messaggio perché mi ha scritto nuovamente il concessionario e proposto, per ridurre i tempi, di saldare l'anticipo appena arriva da loro. Ora, so bene l'importanza di una pre-ispezione (specialmente nell'acquisto di usato e fra privati) ma, a parte i vizi occulti, nel contratto e nelle condizioni generali non ci sono clausole del tipo "vista e piaciuta" (clausola comunque da ritenersi di fatto inefficace) né particolari esclusioni di garanzia in caso di mancato rilievo di difetti "visibili", inoltre mi pare che il codice del consumo, applicabile nella vendita tra privato e professionista, appresti una tutela rafforzata sotto questo punto di vista. Ora, escludendo che me la consegnino con un vetro frantumato o dei rigoni sulla fiancata, quanto a conformità dell'allestimento posso fare affidamento sui database etk? Ossia, visto che i vari vin decoder mi restituiscono, come componenti, tutte quelle effettivamente previste dall'ordine, posso essere certo che ci sia tutto? Scusate la domanda stupida ma non so, tecnicamente, se le informazioni che vedo inserendo il numero di telaio si basano sulla vettura come uscita dalla produzione o semplicemente sull'ordine fatto sei mesi fa..
Se fosse una macchina pagata i miei soldi, non lo farei. Se fosse una macchina aziendale, probabilmente si.
ciao wpipps, Penso che tu abbia scritto tutto giusto, cioè che hai capito bene come stanno le cose. I vari VIN decoder non si basano sull’ordine piazzato in concessionaria bensì sul database ETK, quindi ti direi che in linea di massima se c’è sul vin decoder c’è anche sulla vettura. A me è andato tutto bene, quello che ho ordinato in fase contrattuale me lo sono trovato sul vin decoder e successivamente me lo sono trovato in macchina. Credo che sia la norma. Tuttavia ti invito a leggere questo thread che parla di esperienze avute da “colleghi” del forum non del tutto felici. Quindi oltre alla norma c’è stata qualche eccezione. Come diceva sempre un mio prof anche in maniera molto esplicita: “la complicanza c’è nel 2% di casi, solo che quel 2% prende il 100% dell’inculata” hai aspettato tanto, mi sento di consigliarti di andare sul sicuro e di vederla prima di saldarla…
Ma anche in Bmw sono previste le pre immatricolazioni? (sono quelle che sono esperite dopo la produzione a cura di casa madre e con un identificativo provvisorio che diventa definitivo al saldo e ad immatricolazione eseguita)
Riporto la mia esperienza in Alfa a luglio 2023: 1) Macchina prodotta a Pomigliano ed immediatamente targata provvisoriamente a nome di Stellantis (la targa è numericamente uguale a quella definitiva). Infatti ero già in possesso del numero ancora prima che uscisse dalla fabbrica. 2) Vettura pervenuta a Milano ed invito alla visione da parte mia 3) Saldo e immatricolazione definitiva a nome del sottoscritto con numerazione identica a quella provvisoria
Io, quando mi venne detto, rimasi spiazzato e molto dubbioso. In ragione di questo diedi autorizzazione a questa procedura solo a condizione che la vettura non viaggiasse sulla bisarca a nome mio (per ovvie ragioni in caso di sinistro). Mi venne mandato il pre libretto a nome Stellantis, il numero di telaio e i km a zero (esattamente 3,200). A seguito di ciò ebbero mio consenso: all'arrivo verificai telaio/km/ e targa nel baule conforme a quella che risultava nella pre immatricolazione Probabilmente non tutte le case automobilistiche seguono questa procedura: c'è anche da dire che la concessionaria è Stellantis Italia e il responsabile vendite un mio caro amico di cui mi fido ciecamente (e molto competente) Questa procedura ha velocizzato i tempi di consegna: 3/4 giorni dalla fabbrica alla consegna (meglio di Amazon )