Superbollo

complimenti al parco auto angor

 

questa gente non sa nemmeno di cosa stiamo parlando

Il mondo auto e' solo una vacca da mungere. nessuna logicita' da secoli.

Ricordate la tassa sull'autoradio ? o il bollo da 80.000 lire sulla patente ???

Siamo un paese irrecuperabile dove il peggio di un tempo e' ora il meno peggio anzi la speranza di adesso,.

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CVD: notizia di stamane fresca fresca...prepariamoci all'aumento IVA al 24% e poi al 25% nel 2018!

Si vede che ti hanno preso in parola angor...io spero veramente che abbiano il coraggio di fare una manovra simile,poi forse questo Paese troverà la voglia di far capire a chi ci governa che è arrivato il momento di prendere i proclami della UE e buttarli nel cestino (se non vogliamo definitivamente affondare la nave).

Ps: da europeista convinto mi sto tramutando sempre più in un "exiter"...

 

25% di iva......

Un auto di 80.000 euro di cui regali 20.000 al governo. folle. Assurdo

Per non parlare poi dell'aumento benzina e chi piu' ne ha ne metta.

Ah parlano anche che iva del 10 passa al 13 (beni alimentari)

La fine e' vicina

 

hai link della notizia?

 

Libero quotidiano di oggi. Stavo per soffocarmi col caffè...

 

..libero quotidiano.....

 

C'e' poco da fare.

La puzza di elezioni amministrative-politiche e' talmente tanta che questo governo fantoccio tenuto in piedi dai soliti incompetenti sta navigando a vista senza intraprendere nessuna azione volta a migliorare lavoro, tasse, pensioni, giustizia sogiale, immigrazione.

PArliamoci chiaro aspettano la pensione!

Figuriamoci in questo quadro desolante il nostro superbollo dove puo' essere collocato nelle priorita' di questa banda di ignoranti

 

Ma se non si riesce a modificare (con raziocinio) una norma essenziale e di assoluta impellenza come l'art.52 del CP,figurarsi se questo ennesimo Governo fantoccio è in grado di capire che bisogna levare il superbollo...alla prossima tornata elettorale io so già chi votare,per la prima volta dopo tanti anni!

 

dai che lo tolgono entro il 2099

 

Che si muova qualcosa e finalmente inizi qualche pressione?

http://www.automoto.it/news/superbollo-sei-anni-di-una-tassa-demagogica-e-dannosa.html

L’argomento Superbollo è stato al centro della tavola rotonda svoltasi in occasione della presentazione della 3ª edizione del Salone dell’Auto Parco Valentino. Vi proponiamo un sunto degli interventi più rappresentativi.

 


Eugenio Blasetti (press relations manager Mercedes-Benz)


«C’erano una volta in Italia le auto potenti. Rosse, Argento, Blu e Nere. Le vedevi, le sognavi, le compravi usate di seconda, terza o quarta mano, perché la passione ti divorava.


E c'erano i meccanici che sembravano maghi, come quello di una concessionaria di Roma che aveva il camice bianco. Era burbero e severo ma umano e quando la mia auto vecchia ma potente ebbe un problema serio, me lo risolse prendendo il costosissimo pezzo da un'auto incidentata.


Una figura così oggi è sparita, almeno in Italia. Perché le auto potenti nuove qui da noi se ne vendono poche. Quelle irraggiungibili, da collezione, e spesso dopo il primo proprietario, dopo quattro anni, se ne vanno all'estero. E i maghi hanno cessato l'attività o si dedicano alle utilitarie. Perché pochissimi possono permettersi di mantenerle.


E questo ha un responsabile: il superbollo del 2011 del Professor Monti. Pur avendo quest'ultimo ammesso di averlo introdotto per motivi simbolici e oggi anacronistici, è ancora qui. Ma, direte, oltre ad aver ucciso le auto potenti e massacrato l'indotto e l'artigianato che ci gravitava attorno, il Superbollo ha finanziato le disastrate casse italiane, tassando maggiormente quelli con la maggior capacità contributiva, come prevede dice la nostra bella Costituzione.


E invece no. Ha portato meno soldi all'erario, i ricchi hanno pagato meno tasse e sperperato valore italiano svenduto all'estero. Quindi, l'appello che lancio ai politici è questo: “Fate pagare più tasse ai ricchi, e un po' anche agli appassionati. Sostituite il Superbollo con un’imposta di immatricolazione pari al 3-5% del suo valore, in modo che il secondo proprietario ne paghi la metà ed il terzo un quarto, secondo la logica del valore residuo. E se il flusso di cassa non è sufficiente, aumentate questo valore per i primi anni per poi ridurlo. Tornerete così a far sognare gli italiani, orgogliosi di vivere nel paese di Ferrari, Maserati, Lamborghini e Alfa Romeo. E riaccenderete le discussioni a scuola e nei bar o nei circoli sportivi su chi fa meglio le auto tra Modena e Stoccarda"».

 


Lidia Dainelli (direttore comunicazione Jaguar - Land Rover)


«Rappresento due brand premium che naturalmente hanno risentito più di altri l'introduzione del superbollo. La forma con la quale la tassa è stata concepita ha di fatto distrutto in Italia un segmento che rappresenta il fiore all'occhiello dell'automotive e ha generato un danno per tutto il comparto automobilistico. Tale danno ha un duplice aspetto, direi pratico e "filosofico".


Il superbollo per le auto più potenti è stato e continua a essere improduttivo per lo Stato: ha generato una serie di fenomeni a catena, tra cui un calo verticale delle vendite sopra i 185KW, l'aumento delle esportazioni di auto usate, mentre quella parte alta del segmento avrebbe potuto generare un importante gettito fiscale per lo Stato e quindi un impulso positivo all'economia.


L'altro aspetto è più di cuore: in Italia vige ancora l'emozione data da una bella vettura prestazionale, il desiderio, la passione nell'acquistarla e guidarla. L’auto è un po' l'immagine, l'identità dell'acquirente. Questa sovrattassa che voleva colpire i super ricchi ha invece danneggiato lo slancio del possesso di un oggetto desiderato. Potete immaginare come può colpire a livello emozionale Jaguar che ha come DNA di brand the Art of Performance!».

 


Romano Valente (direttore generale UNRAE)


«I dati che abbiamo raccontano meglio di ogni considerazione quello che ha significato il Superbollo, ovvero la perdita di fatturato, gettito fiscale, sofferenza di un’area dell’eccellenza tipicamente italiana, e abbiamo anche messo in difficoltà competenze commerciali e tecniche difficilmente rinnovabili. Se si eliminasse il Superbollo ci sarebbe un maggior gettito fiscale».

 


Andrea Levy (presidente Parco Valentino)


«Da appassionato di automobili sportive, rilevo come i riflessi di questa tassa portino perdite per le casse dello Stato, dimostrate dai dati oggettivi, ma non parlano di quanto abbiano influito su una passione che si spegne. Perché il Superbollo ha evidentemente ridotto la possibilità per i giovani di acquistare un’auto sportiva usata, considerando che nel giro di pochi anni i costi di gestione della vettura eguaglierebbero o supererebbero il valore dell’auto stessa».

 

Superbollo -

Tanto non lo tolgono

Sono troppo stupidi, non c'è niente da fare [emoji17]

sent from iPhone

 

il superbollo è un problema che riguarda, ormai, un ben ristretto gruppo di appassionati....a tutti gli altri, non interessa un tubo secco....anzi, al contrario di quello che afferma il manager di MercedesBenz, le ragioni demagogiche sono tutt'altro che anacronistiche, ma anzi ancora ben attuali.

Perchè l'auto potente è SEMPRE nei sogni di TUTTI gli automobilisti italiani: le uniche ragioni per cui chiunque prende una versione meno potente di un'auto sono meramente economiche. Qualcuno preferisce lo spazio, qualcuno le dimensioni, qualcuno il numero di ruote motrici....ma la potenza è l'unica vera caratteristiche che interessa a tutti.

Logico quindi tassarla...così chi ha dovuto accontentarsi di 100-200cv si può consolare pensando ai guai di chi, invece, ha voluto osare di più.

Ricordo, per l'ennesima volta perchè è giusto non dimenticarlo, che il superbollo fu accolto favorevolmente anche da MOLTI utenti di questo stesso forum, che lo giudicarono equo e per nulla penalizzante....al grido di "hai voluto l'auto potente, allora paga".

Ormai non possono più toglierlo, primo perchè il ritorno economico sarebbe comunque negativo (non è che togliendolo immediatamente tutti tornano a ricomprare auto potenti, col rischio di rivederselo dopo poco e perdere nuovamente tante migliaia di euro in deprezzamento della macchina), secondo perchè comunque avrebbero il favore solo di quella minima parte di interessati, mentre il resto del popolo italico insorgerebbe.

Purtroppo, la verità è che il governo demagogico e populista di monti ha fatto un danno che ben difficilmente potrà essere riparato...l'unica possibilità era toglierlo subito, ormai è troppo tardi.

 

Quoto

Ormai l'Italia è una nave che fa acqua da tutte le parti, bisogna solo aspettare che affondi definitivamente

sent from iPhone

 

Geniale Eugenio Blasetti: "fate pagare più tasse ai ricchi e un po' di più agli appassionati". Ma come caspita si fa, in un paese con un livello folle di tassazione come il nostro, proporre ancora soluzioni "sostitutive" e non abrogative tour court di assurdi balzelli come il superbollo???

Al netto di questa inaccettabile proposta, l'articolo è molto interessante e assolutamente condivisibile.

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Condivido recisamente!

Tuttavia, credo che l'attuale gettito sia talmente limitato da non costituire un problema la sua copertura. Le ragioni per me sono esclusivamente ideologiche ed elettorali (visto che dovremmo essere quasi in campagna...).

 

Partendo dal presupposto che,a mio modesto avviso,il sistema fiscale italiano è arrivato ad un punto di non ritorno (elefantiaco,complicato appositamente e soprattutto esagerato nella proporzione costi-benefici), urge una riforma radicale dell'imposizione a scaglioni e l'immediata rimozione del superbollo: l'hanno fatto per la nautica,zitti zitti e senza reclame,ora sarebbe il turno di noi appassionati a 4 ruote.

Inoltre trovo inaccettabile,nonchè incomprensibile,leggere certe proposte uscire dalla bocca di un manager di Mercedes Benz....l'IVA all'acquisto è più che sufficiente,insieme ad IPT ed altre gabelle inique (bollo in primis)...la copertura per quei 100 milioni annui si trova,come si trovano i 4,2 miliardi di Euro per la gestione dei "migranti".

La realtà dei fatti è che fa comodo ,a chi si succede al Governo da 5 annia questa parte, per dare il contentino al popolo italico invidioso per natura che vede nelle belle auto il simbolo dell'evasore e non dell'uomo che ha avuto successo nella vita (e che contribuisce al benessere del Paese spendendo i suoi quattrini e facendo girare il frusciante).

 

Non voglio fare il disco rotto, ma seppur sarei il primo a gioire per l'abolizione, è una tassa troppo "populista" per essere abolita.

L'hanno pubblicizzata come un modo per "far pagare i ricchi" ed il popolo l'ha accolta con gioia.

Erano partiti con i SUV tanti anni fa perchè "erano le auto dei ricconi", salvo poi cambiare all'ultimo ed imporre una tassazione maggiore sui motoveicoli.

In seguito il governo Berlusconi la inserì (più leggera) ed il governo Monti la inasprì per far digerire ben altri torti.

Ora rimane il contentino per i 4 ignoranti che nemmeno provano a capire.

Tra un mese pagherò l'assicurazione e sono curioso di sapere quale sarà il valore assicurabile della mia auto. A stima saremo sui 16mila Euro. Ciò significa che tra bollo e super bollo ho versato il 10% del valore dell'auto quest'anno (1620 Euro). Questo è il VERO assurdo. Una tassa che tiene conto della potenza e nemmeno considera il valore residuo dell'auto (assicurabile ovvio, alla rivendita sarebbe grasso che cola 25 secondo me).

Mi consolo con il fatto che il prossimo anno il super bollo sarà ridotto del 50%. Sempre TROPPO ma ormai dobbiamo gioire delle piccole cose.

 

Condivido in toto. Allucinante l'uscita del responsabile Mercedes!