Superbollo Monti: come pagare? Modalità e modelli

angor · 26 Gennaio 2012

LINK CALCOLO AGENZIA ENTRATE
CALCOLO SUPERBOLLO

Fonte ACI
Dal 1° gennaio 1998, le tasse devono essere corrisposte sulla base della potenza effettiva e non più in relazione ai cavalli fiscali.
Più esattamente:
Per autovetture, autoveicoli ad uso promiscuo, autobus, autoveicoli ad uso speciale e motocicli la tassa automobilistica deve essere versata in base alla potenza effettiva del veicolo espressa in kilowatt.
Il numero dei kilowatt è riportato sulla carta di circolazione.

Attenzione: il numero relativo ai kW può contenere una virgola: in questo caso non si devono considerare le cifre decimali. Esempio: se il numero dei kW è 47,80 l'importo va corrisposto per 47 kW. Se manca l'indicazione del numero di Kw, la tassa deve essere versata in relazione alla potenza massima espressa in CV, indicata sulla Carta di circolazione.
Inoltre dal 1° Gennaio 2007
Per le autovetture e gli autoveicoli trasporto promiscuo e per i motocicli, la Tassa è differenziata in base alle normative comunitarie sulle emissioni inquinanti ad esclusione delle autovetture ed autoveicoli con alimentazione, esclusiva o doppia, elettrica, a gas metano, a GPL, a idrogeno, a prescindere dalla normativa comunitaria.

Per le autovetture e gli autoveicoli trasporto promiscuo con potenza fiscale superiore ai 100 kW (o 136 CV), il calcolo va effettuato aggiungendo all'importo base moltiplicato per 100 kW (o 136 CV), i singoli kW eccedenti i 100 (o i CV eccedenti i 136) moltiplicati per la tassa maggiorata

Per gli autocarri
per gli autoveicoli con peso complessivo inferiore a 12 tonnellate, la tassa automobilistica deve essere versata in base alla portata.

Per gli autoveicoli adibiti al trasporto pesante
per gli autoveicoli con peso complessivo pari o superiore a 12 tonnellate, la tassa automobilistica deve essere versata in base al peso complessivo, al numero degli assi e al tipo di sospensione dell'asse motore: se questo è di tipo idropneumatico o equivalente (dato indicato sulla carta di circolazione) l'importo di competenza deve essere ridotto del 20%.

Per i ciclomotori e per i quadricicli leggeri (Minicar)
per i ciclomotori fino a 50 cc e per i quadricicli leggeri con cilindrata del motore pari o inferiore a 50 cc o di potenza massima pari o inferiore a 4 kW (cd. "Minicar"), solo se utilizzati sulla pubblica strada, deve essere corrisposta la tassa di circolazione con decorrenza gennaio/dicembre.

Si ricorda che

non è più dovuta la sovratassa di alimentazione a gasolio;

non è più dovuto il canone autoradio;

non c'è più l'obbligo di esporre o di portare con sé il contrassegno (fatta eccezione per i ciclomotori);

non è più dovuto il bollo sulla patente.

SUPERBOLLO veicoli oltre 225 kW
Con Decreto Legge n.98 del 6/07/2011, convertito in Legge n.111 del 15/07/2011, per le autovetture e per gli autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose è stata introdotta dal 2011 un’addizionale erariale sulla tassa automobilistica pari a 10 euro per ciascun kW di potenza del veicolo superiore a 225 kW. In caso di omesso o insufficiente versamento dell'addizionale si applica la sanzione di cui all'art.13 del D.Lgs 18 dicembre 1997, n.471, pari al 30% dell'importo non versato.
Le modalità ed i termini di pagamento dell'addizionale sono stabiliti nel Decreto del 7 ottobre 2011 del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Per l'anno 2011 sono soggetti al pagamento dell'addizionale erariale coloro che alla data del 6 luglio 2011 risultino dal PRA proprietari, usufruttuari, acquirenti con patto di riservato dominio, ovvero utilizzatori a titolo di locazione finanziaria dei citati veicoli. Per tale anno l’addizionale deve essere corrisposta entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto 7 ottobre 2011, quindi entro il 10 novembre 2011, utilizzando esclusivamente il modello “F24 elementi identificativi”.
Con la Risoluzione n.101/E del 20 ottobre 2011 l'Agenzia delle Entrate ha individuato i seguenti codici tributo da utilizzare per il versamento tramite F24:

3364 denominato "Addizionale erariale della tassa automobilistica - art.23, c.21,d.l. 98/2011";

3365 denominato "Addizionale erariale della tassa automobilistica - art.23, c.21,d.l. 98/2011 - Sanzione";

3366 denominato "Addizionale erariale della tassa automobilistica - art.23, c.21,d.l. 98/2011 - Interessi";

In caso di prima immatricolazione, l’addizionale è dovuta in misura integrale, in deroga a quanto previsto dall’art. 2 del decreto del Ministero delle Finanze 18 novembre 1998, n. 462: l’addizionale è dovuta per l’intero anno (12/12) anche per il primo anno del veicolo.
Con Circolare n.49/E dell'8 novembre 2011 l'Agenzia delle Entrate ha fornito i seguenti chiarimenti.

In linea generale l’imposta è dovuta in relazione a tutti i veicoli che a partire dal 6 luglio 2011 risultino iscritti nel pubblico registro automobilistico.

La tassa automobilistica non è dovuta qualora la cessazione del diritto di proprietà, del possesso o della disponibilità del veicolo iscritto al PRA venga attestata da idonea documentazione avente data certa anteriore al 6 luglio.

L'addizionale erariale non risulta dovuta nei casi in cui il veicolo possa fruire del regime di esenzione dal pagamento della tassa automobilistica (ad es.le esenzioni disposte dall’art. 17 del DPR 5 febbraio 1953, n. 39 - Testo Unico delle leggi sulle tasse).

Non risulta dovuta nemmeno in caso di esenzione disposta dall’articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342, per i veicoli storici.

Analogamente a quanto disposto per la tassa automobilistica, l'addizionale erariale non è, inoltre, dovuta per le autovetture e per gli autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone consegnati, per la rivendita, alle imprese autorizzate o comunque abilitate al commercio dei medesimi in quanto per tali veicoli opera il regime di interruzione dell’obbligo di corrispondere la tassa automobilistica (art. 5 del decreto-legge 30 dicembre 1982, n. 953). Pertanto, per il periodo di interruzione dal pagamento della tassa automobilistica, anche l’addizionale erariale non dovrà essere corrisposta e ritornerà dovuta al termine del periodo di interruzione, secondo le regole previste per i veicoli di nuova immatricolazione.

Ai fini dell’addizionale erariale sono invece ininfluenti le riduzioni dal pagamento delle tasse automobilistiche.

Ulteriori precisazioni contenute nella circolare:

se il veicolo viene ceduto in data successiva al 6 luglio 2011, l’imposta deve essere comunque corrisposta in misura integrale il 10 novembre 2011 dal proprietario o titolare di altri diritti al 6 luglio 2011. In tal caso, il nuovo titolare non sarà tenuto al versamento dell’addizionale erariale per l’anno 2011;

per i soggetti che diventano proprietari, usufruttuari, acquirenti con patto di riservato dominio, ovvero utilizzatori a titolo di locazione finanziaria di autovetture o di autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone, immatricolati nel periodo compreso tra il 7 luglio e il 31 dicembre 2011, l’imposta deve essere corrisposta, in misura integrale, per l’intero 2011, entro il 31 gennaio 2012, secondo le modalità stabilite con il decreto del 7 ottobre 2011;

nel caso in cui l’autovettura o l’autoveicolo per uso promiscuo acquistata a partire dal 7 luglio 2011, venga successivamente rivenduta nel corso del 2011, l’addizionale erariale deve essere comunque corrisposta in misura integrale entro il 31 gennaio 2012 dal primo proprietario o titolare di altri diritti; il successivo acquirente non sarà, quindi, tenuto al pagamento dell’addizionale per il 2011.

SUPERBOLLO oltre 185 kW - Monti
Con Legge n.214 del 23/12/2011, pubblicata sulla G.U. n.300 del 27/12/2011, all'art.16 è stato disposto che per le autovetture e per gli autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose a decorrere dall'anno 2012 l'addizionale erariale della tassa automobilistica è fissata in euro 20 per ogni kW di potenza del veicolo superiore a 185 kW.
Tale addizionale è ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla costruzione del veicolo, rispettivamente del 40, del 70 e dell'85% sul totale dovuto. Decorsi venti anni dalla costruzione del veicolo, non è più dovuta. L'anno di costruzione si presume, salvo prova contraria, coincidente con l'anno di immatricolazione.

Per gli anni 2012 e successivi, sono tenuti al pagamento dell’addizionale coloro che risultino al PRA proprietari (o usufruttuari, acquirenti con patto di riservato dominio, ovvero utilizzatori a titolo di locazione finanziaria) alla scadenza del termine utile per il pagamento della tassa automobilistica. Il pagamento, in attesa di attivazione di altre modalità, continuerà ad essere effettuato utilizzando il modello “F24 elementi identificativi", negli stessi termini previsti per il pagamento della tassa automobilistica.
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potrebbe essere utile...anche perchè temo che la situazione sia tutt'altro che stabilizzata e suscettibile di modifiche, putroppo in peggio.

l'elusione, formalmente, è illegale?

PuccioE39 · 26 Gennaio 2012

angor ha scritto:

potrebbe essere utile...anche perchè temo che la situazione sia tutt'altro che stabilizzata e suscettibile di modifiche, putroppo in peggio.
l'elusione, formalmente, è illegale?
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no, è lecita dal punto di vista giuridico, ma perseguibile se le azioni da cui deriva hanno il fine di aggirare obllighi e divieti e/o di avere vantaggi fiscali.

ad esempio, girare con il sistema di targhe tedesche tanto pubblicizzato per aggirare il superbollo è una elusione fiscale perseguibile

angor · 26 Gennaio 2012

PuccioE39 ha scritto:

no, è lecita dal punto di vista giuridico, ma perseguibile se le azioni da cui deriva hanno il fine di aggirare obllighi e divieti e/o di avere vantaggi fiscali.
ad esempio, girare con il sistema di targhe tedesche tanto pubblicizzato per aggirare il superbollo è una elusione fiscale perseguibile
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si, ok..intendevo che mentre l'evasione di una tassa è direttamente contestabile (dovevi pagarla e non l'hai fatto), l'elusione deve essere dimostrata (non sei nella condizione di dover pagare la tassa ma, probabilmente, dovresti esserci): giusto?

e, dal momento che devono seguire dei finti ciechi per 6 mesi per poter raccogliere sufficienti evidenze che effettivamente non lo siano, non credo che basti essere fermati 1 volta per aver dimostrato l'elusione della tassa.

non vedo molta differenza tra: vendere un'auto da 190kW per comprarne una da 183 è comunque una forma di elusione del superbollo, oppure vendere un'auto 3000cc per comprare un 2000cc stessa potenza o, infine, usare un'auto 3200cc intestata ad altra persona per me sono comunque tutte forme di elusione dei rispettivi controlli fiscali.

Per cui, IMHO, nei metodi "illegali" dovrebbero essere compresi solo quelli che effettivamente e direttamente infrangono la legge...i metodi per aggirarla, comprando auto appena sotto le soglie o facendo figurare di non possederne, sono moralmente sullo stesso piano.

PuccioE39 · 26 Gennaio 2012

beh vendere un'auto per comprarne un'altra non è elusione, perché non aggiri una legge, bensì continui a rispettarla.

se la legge dice che il superbollo lo paghi solo oltre i 185kW, nel momento in cui hai un'auto di 180 kW, se non lo paghi è perché rispetti la legge.

angor · 26 Gennaio 2012

PuccioE39 ha scritto:

beh vendere un'auto per comprarne un'altra non è elusione, perché non aggiri una legge, bensì continui a rispettarla.se la legge dice che il superbollo lo paghi solo oltre i 185kW, nel momento in cui hai un'auto di 180 kW, se non lo paghi è perché rispetti la legge.
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si e no....non ci crederai, ma una volta un vigile urbano mi stava accusando di aver eluso i blocchi del traffico con la mia panda 4x4 a GPL perchè, secondo lui, avevo messo il gpl solo per poterla usare anche quando avrei dovuto tenerla ferma....ovviamente non ha agito in tal senso, ma oggettivamente aveva ragione: quel giorno io ero in giro con la panda di mio fratello invece che con (all'epoca) la Bravo solo perchè era a GPL e stavo di fatto eludendo i blocchi.

IMHO, la distinzione tra elusione e semplice adattamento alla legge è mooooolto labile: in entrambi i casi fai delle azioni finalizzate a non ricadere in una certa situazione. Ci saranno poi situazioni che sono clamorosamente elusione ed altre che, viceversa, sono chiaramente "adattamento", ma in mezzo io non sarei in grado di essere certo della distinzione.

PS: ho notato solo ora che la macchina della tua firma è guercia!??? gli manca 1 faro

Qix · 26 Gennaio 2012

Sta di fatto che l'elusione in se non costituisce illecito

105andrea105 · 26 Gennaio 2012

angor ha scritto:

sIMHO, la distinzione tra elusione e semplice adattamento alla legge è mooooolto labile: in entrambi i casi fai delle azioni finalizzate a non ricadere in una certa situazione. Ci saranno poi situazioni che sono clamorosamente elusione ed altre che, viceversa, sono chiaramente "adattamento", ma in mezzo io non sarei in grado di essere certo della distinzione.
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se ricordo bene, si ha elusione sanzionabile (abuso di diritto), quando l'operazione adottata dal contribuente non ha giustificazione economica, ma serve solo a non pagare l'imposta

(quindi se vendo una M3 del 2009 e compro un 320d del 2012, non si può -neanche astrattamente- configurare elusione, perchè il costo di esercizio del 320d -a prescindere dal superbollo- è inferiore alla M3)

sotto questo profilo, vedo già più rischioso chiudere (senza liquidazione) una SRL "normale", aprire a nome del figlio 18enne una SRL semplificata e "girare" tutti i contratti (dipendenti ecc...) alla "nuova" impresa

angor · 26 Gennaio 2012

105andrea105 ha scritto:

(quindi se vendo una M3 del 2009 e compro un 320d del 2012, non si può -neanche astrattamente- configurare elusione, perchè il costo di esercizio del 320d -a prescindere dal superbollo- è inferiore alla M3)
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cmq, secondo me questa storia dell'elusione è altamente opinabile ed è, in definitiva, solo un altro affilato coltello in più in mano all'AdE...nel tuo esempio, se invece di un 320D consideriamo un 330 benza per cui l'unico motivo per fare il cambio è veramente il superbollo, non mi dirai che veramente si rischia l'accusa di elusione, anche solo teoricamente?

saremmo veramente alla follia....

PuccioE39 · 26 Gennaio 2012

angor ha scritto:

si e no....non ci crederai, ma una volta un vigile urbano mi stava accusando di aver eluso i blocchi del traffico con la mia panda 4x4 a GPL perchè, secondo lui, avevo messo il gpl solo per poterla usare anche quando avrei dovuto tenerla ferma....ovviamente non ha agito in tal senso, ma oggettivamente aveva ragione: quel giorno io ero in giro con la panda di mio fratello invece che con (all'epoca) la Bravo solo perchè era a GPL e stavo di fatto eludendo i blocchi.
IMHO, la distinzione tra elusione e semplice adattamento alla legge è mooooolto labile: in entrambi i casi fai delle azioni finalizzate a non ricadere in una certa situazione. Ci saranno poi situazioni che sono clamorosamente elusione ed altre che, viceversa, sono chiaramente "adattamento", ma in mezzo io non sarei in grado di essere certo della distinzione.

PS: ho notato solo ora che la macchina della tua firma è guercia!??? gli manca 1 faro
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ma infatti, ho appositamente differenziato fra elusione lecita e perseguibile!

l'elusione è ammessa fintanto che non va a costituire fondamento di illecito!

quella in firma suppongo sia pesantemente elaborata /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> il fanale mancante penso sia stato sostituito da una presa aria diretta, il filtro aria si troverebbe proprio da quella parte :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Qix · 26 Gennaio 2012

angor ha scritto:

cmq, secondo me questa storia dell'elusione è altamente opinabile ed è, in definitiva, solo un altro affilato coltello in più in mano all'AdE...nel tuo esempio, se invece di un 320D consideriamo un 330 benza per cui l'unico motivo per fare il cambio è veramente il superbollo, non mi dirai che veramente si rischia l'accusa di elusione, anche solo teoricamente?saremmo veramente alla follia....
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Accusa di elusione? Ma che dici??

Quale sarebbe l'articolo del codice penale che contempla l'eslusione come reato?

Secondo me state facendo un po' di confusione fra elusione ed evasione

PuccioE39 · 26 Gennaio 2012

Qix ha scritto:

Accusa di elusione? Ma che dici?? Quale sarebbe l'articolo del codice penale che contempla l'eslusione come reato?

Secondo me state facendo un po' di confusione fra elusione ed evasione
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da "il sole 24ore":

L'elusione è il meccanismo attraverso il quale il contribuente mira a evitare, ricorrendo a opportune scappatoie, il prelievo tributario a suo carico. Il fenomeno consiste nello sfruttamento delle smagliature delle norme tributarie al fine di realizzare un consistente risparmio d'imposta. Ad esempio, per conseguire un certo risultato economico, un soggetto può adottare in luogo della prevista forma contrattuale tipica una forma contrattuale anomala che raggiunga gli stessi effetti con un minor carico fiscale

novità a riguardo:

Attilio Befera ha parlato chiaro, si profilano tempi duri per i furbetti del Fisco. In arrivo c'è una stretta decisa contro l'elusione, tramite una normativa di contrasto al cosiddetto abuso di diritto.

Seguendo le esperienze di altri Paesi europei come Francia e Germania, anche l'Italia si prepara a tracciare con precisione la differenza tra il risparmio d'imposta legittimo e il vantaggio fiscale indebito.

La norma dovrebbe avere carattere generale e superare così le attuali norme anti-elusione spesso relative solo ad alcune tipologie di tributi e di operazione: in pratica dovrebbe essere valida per tutte le diverse imposte. Il nuovo strumento di lotta all'elusione ha soprattutto l'obiettivo di ridurre le aree grigie dell'applicazione della normativa fiscale, dando certezza tributaria alle imprese, che avrebbero risvolti risvolti positivi in termine di certezza dei propri investimenti.

CITTADINI MAGGIORMENTE TUTELATI. Così, se da una parte si riannodano le maglie di una normativa che i continui interventi di questi anni hanno allentato, dall'altro si impone al Fisco di motivare gli accertamenti, indicando con chiarezza la norma che è stata aggirata, dando anche possibilità al contribuenti di spiegare le ragioni di un comportamento apparentemente lecito ma fiscalmente non corretto.

L'introduzione nell'ordinamento italiano di una norma contro l'abuso di diritto potrebbe non arrivare con un provvedimento dell'esecutivo. Il governo, infatti, intende dare impulso a tre diversi disegni di legge attualmente in discussione alla Commissione finanze della Camera, firmati da Maurizio Leo (Pdl), Ivano Strizzolo (Pd) e Giorgio Jannone (Pdl).

CLAUSOLA CONTENUTA NELLA COSTITUZIONE. A sollecitare il confronto parlamentare, e ora a spingere il governo a questo intervento di giustizia fiscale, sono state alcune sentenze della Corte di cassazione che, richiamandosi a una serie di pronunce della Corte di giustizia europea, hanno individuato nel nostro ordinamento una clausola generale anti-elusione - che il legislatore non ha mai codificato ma che sarebbe contenuta nell'articolo 53 della Costituzione - sulla capacità contributiva e la progressività dell'imposizione.

La nuova normativa stabilisce che «sono inopponibili all'amministrazione finanziaria gli atti, i fatti e i negozi, anche collegati tra loro, privi di valide ragioni economiche e volti a ottenere riduzioni di imposte o rimborsi anche indebiti». Ma questo solo se «sono diretti ad aggirare obblighi o divieti previsti dall'ordinamento tributario».

In altre parole, non è detto che l'operazione societaria debba seguire sempre la strada più onerosa per il Fisco, ma di certo non deve imboccare sentieri che mirano ad aggirare norme tributarie.

Sono comunque previste garanzie a tutela dei contribuenti. L'amministrazione finanziaria, in questo caso, può applicare le imposte in base alle disposizioni eluse ma l'avviso di accertamento, pena la nullità, deve essere specificatamente motivato e indicare con precisione gli obblighi e i divieti aggirati.

SI PENSA ALL'EFFETTO RETROATTIVO. Il contribuente ha tempo 60 giorni per spiegare le proprie ragioni, dimostrando che non vi sono stati effetti elusivi. Le nuove norme contro l'abuso di diritto potrebbero anche avere un effetto retroattivo.

L'idea è che la nuova norma sia volta a favorire la certezza dei rapporti tra il cittadino e l'amministrazione finanziaria, in stretto legame con il concetto di capacità contributiva previsto dall'articolo 53 della Costituzione. E proprio per questo potrebbe avere efficacia anche per il passato, derogando a quanto previsto oggi dallo Statuto del Contribuente per la retroattività delle norme fiscali.

Lunedì, 09 Gennaio 2012
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fonte:

http://www.lettera43.it/economia/macro/35906/tasse-in-arrivo-la-stretta-contro-l-elusione-fiscale.htm

Qix · 26 Gennaio 2012

Ma che son matti? Anche retroattiva?? Stanno stravolgendo uno stato di diritto....

PuccioE39 · 26 Gennaio 2012

Qix ha scritto:

Ma che son matti? Anche retroattiva?? Stanno stravolgendo uno stato di diritto....
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sinceramente questo provvedimento mi trova concorde.

si tratta di elusioni a scala macroscopica, più che altro

Qix · 26 Gennaio 2012

PuccioE39 ha scritto:

sinceramente questo provvedimento mi trova concorde
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Se uno non commette reato deve essere perseguito?

Come l'esempio che si scriveva poco fa della macchina a GPL: troppo soggettiva, inapplicabile...

angor · 26 Gennaio 2012

non è molto chiaro, a parte che stanno preparando altre "redditometrate"

quello che mi ha fatto ridere è una frase riportata nel resto dell'articolo:

Il nuovo strumento di lotta all'elusione ha soprattutto l'obiettivo di ridurre le aree grigie dell'applicazione della normativa fiscale, dando certezza tributaria alle imprese, che avrebbero risvolti risvolti positivi in termine di certezza dei propri investimenti.
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ma con che faccia di bronzo si può parlare di "certezza tributaria" e di investimenti??? in Italia??? in questo momento soprattutto?Ma quel pirla che scrive si rende conto che questo governo ogni 10 giorni se ne esce con un decreto che destabilizza qualche area di mercato?

MAh.....

PuccioE39 · 26 Gennaio 2012

Qix ha scritto:

Se uno non commette reato deve essere perseguito? Come l'esempio che si scriveva poco fa della macchina a GPL: troppo soggettiva, inapplicabile...
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se ti fai la targa tedesca per non pagare il bollo italiano, questa è elusione.

la storia del gpl non è elusione, così come non lo è girare con un'auto con 40 cv invece che con una da 400.

Qix · 26 Gennaio 2012

PuccioE39 ha scritto:

se ti fai la targa tedesca per non pagare il bollo italiano, questa è elusione.la storia del gpl non è elusione, così come non lo è girare con un'auto con 40 cv invece che con una da 400.
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Appunto, troppo soggettiva e quindi secondo me inapplicabile, i processi durerebbero anni

PuccioE39 · 26 Gennaio 2012

Qix ha scritto:

Appunto, troppo soggettiva e quindi secondo me inapplicabile, i processi durerebbero anni
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vedremo..fra l'altro, per come la penso, l'applicazione riguarderà principalmente elusioni macroscopiche

Old Boy · 26 Gennaio 2012

Io stamane ho pagato il dazio per il Lusso . Che giramento.... avrei preferito che mi dicessero fai una donazione per contribuire a salvare l'italia, invece per strada devo pure stare attento di qualche ebete ignorante invidioso. Cmq secondo l'ufficio delle entrate la mia immatricolata il 10.01.2007 paga al 60% quindi solo 804,00 euri spero sia così vista l'ambiguità della truf-legge. Approposito di ebete ignorante invidioso, prima di passare in banca, sono andato a pagare il bollo all'ACI e l'addetto alla riscossione con il risolino sulle labbra mi fà: "lo sa che deve pagare anche la supertassa??" Gli fatto anch io un bel risolino perchè nella mia mente ho immaginato di dargli una bella e goduriosa manganellata tra i denti . Grazie Monti.

105andrea105 · 26 Gennaio 2012

angor ha scritto:

cmq, se invece di un 320D consideriamo un 330 benza per cui l'unico motivo per fare il cambio è veramente il superbollo, non mi dirai che veramente si rischia l'accusa di elusione, anche solo teoricamente?saremmo veramente alla follia....
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escludo possa essere contestato abuso di diritto o elusione

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