Finita la prima sessione di prove libere 1) Biaggi 2' 01'' 892 2) Toseland 2' 02'' 204 3) Bayliss 2' 02'' 362 4) Haga 2' 02'' 380 5) Kagayama 2' 02'' 805 6) Corser 2' 02'' 975 7) Rolfo 2' 03'' 117 8) Fabrizio 2' 03'' 258 13) Lanzi 2' 04'' 255
prima sessione di prove ufficiali appena conclusa ... 1) Haga 2' 01'' 603 2) Corser 2' 01' 724 3) Biaggi 2' 01' 968 4) Toseland 2' 02'' 200 5) Bayliss 2' 02'' 295 6) Rolfo 2' 02'' 315 8) Fabrizio 2' 02'' 556 12) Lanzi 2' 03'' 111 Domani ore 12.00 ora finale di qualificazione Superpole ore 16.00
seconda sessione prove ufficiale 1) Haga 2' 00'' 573 2) Bayliss 2' 00'' 794 3) Corser 2' 01'' 126 4) Toseland 2' 01'' 168 5) Kagayama 2' 01'' 364 6) Biaggi 2' 01'' 371 7) Fabrizio 2' 01'' 371 8) Rolfo 2' 01'' 573 11) Lanzi 2' 03'' 111 ore 16.00 superpole
Essere il secondo pilota italiano degli ultimi tempi (considerando che il primo è il migliore di sempre del mondo) non significa essere una pippa ma, tra le opzioni, c'è quella di essere un grande campione. Questo è Max. E lo dimostra in tutte le categorie, dove, per lui, arrivare secondo, significa fallimento. Quest'anno doveva essere sverniciato da haga, umiliato dagli americani, preso a spallate da piloti che di lui non hanno neanche un mignolino. Tutto questo, come un parere disinterresato poteva immaginare, non si è ancora visto. Anzi. Riguardo la gara di ieri, sfido chiunque a ritrovarsi con i punti al dito indice della frizione, in 6 posizione, con la pista bagnata, a recuperare e vincere per distacco. Questi sono i fatti. I no della honda, della yamaha e le antipatie dei giornalisti anti-romanità sono solo pugnette. Ad maiora