Bene, questo è un intervento costruttivo, e che condivido nella sostanza. E' vero che gli immobili sono...."immobili" in tutto e per tutto, e certo non è il massimo se si vuole avere denaro pronto. Direi che è anche vero che mediamente non hanno (almeno ancora) riservato grossi colpi di scena nè in positivo nè in negativo, parlo in media. Un immobile è più un parcheggio, un modo di salvaguardare il capitale, più che di farlo aumentare. Questi sono anni difficili anche per gli immobili, che per definizione sono sempre stati un "parcheggio" di denaro, più che un tentativo di aumentarne il valore. Io non ho mai detto che l'immobile vince, come forse ha inteso Emiliano, ho detto che non riserva grossi colpi di scena della borsa ed è meno rischioso della borsa stessa, lo considero più una forma di conservazione del patrimonio e del valore di quella somma (e io stesso,anzi, la mia famiglia visto che io sono ancora giovane, non ha mica tutto in immobili, hanno diversificato, come penso sia corretto fare, diversificando poi a sua volta anche negli investimenti finanziari). Io direi che siamo arrivati alla frutta di un sistema che moltiplicava i soldi dai soldi stessi. Per anni sono state vacche grasse per tutti, ora, invece.... non so se rivedremo certi valori passati. E' vero che c'è anche stato il rally, e magari, dopo tutti questi ribassi, questo è un momento in cui proprio la borsa, con la batosta che ha preso, potrebbe anche riservare grandi opportunità di guadagno (certo non è facile prendere il treno al momento giusto). Da che mondo è mondo è sempre stato così, un saliscendi, però questo mi pare più la fine di un ciclo intero, piuttosto che un saliscendi del ciclo stesso. Non so se mi spiego.. questo mi pare proprio il resoconto di un sistema che ha funzinato per anni, ma che ora vacilla. Non so se e quando la borsa ripartirà come si deve. Di certo siamo a dei livelli inimmaginabili, basta guardare alcuni titoli e si capisce. Già qualche mese fa sembrava di aver toccato il fondo, se guardiamo i livelli attuali, invece, sembra che al fondo non ci sia ancora fine. Condivido anche il tuo consiglio finanziario, prudente, visti questi tempi "mai visti". Magari poi, con questi prezzi, è proprio (o quasi) il momento di comprare dei fondi azionari, chi lo sa? Anche io li ho avuti, e non nascondo che entrando in un momento fortunato, avevo guadagnato almeno il 30% in 3/4 mesi (non ricordo di preciso visto che è roba di alcuni anni fa), e ringrazio il cielo che, su consiglio di chi me li seguiva, ho realizzato il guadagno, accontentandomi. Ps: che ne pensi dei piani di accumulo?
Gli immobili sono anche denaro fresco: se hai un patrimonio immobiliare e hai bisogno di contante nessuno ti negherà mai un prestito, un fido, un mutuo. Poi con clama vendi se ti serve liquidità.
Condivido. Io sono fuori dal giro, ovvio, faccio altro e meglio starne fuori per non bruciarsi. Anche io non frequento il jet set, vivo in un posto che è peggio di Arezzo e mi sono laureato in un'università scrausa Per quello che ho in banca, mi sono sempre affidato, come molte persone comuni, a chi lavora in banca (e sulla loro preparazione forse è meglio lasciar perdere). Quel mio amico che lavora nel settore e che ho citato alcuni post fa, una persona molto umile e schietta (che per Emiliano non esisterebbe neanche), è a capo del settore investimenti di una banca, ogni tanto ci parlo per telefono, in termini molto banali, quando ho bisogno di un consiglio per me comune mortale, niente altro, non ci faccio certo discorsi sulla crisi mondiale, visto che io non riuscirei a stargli dietro, e lui non ha la presunzione di sapere tutto. Ma debbo dire che ora, dopo alcuni anni, ho visto i risultati che hanno avuto quegli strumenti che mi proposero nelle mie banche e debbo solo ringraziarlo di avermeli sconsigliati. Lui, quegli strumenti lì, li maneggia tutto il giorno, per cui mi sa dire bene se convengono o no. Quali strumenti? Parlo di "superofferte" come dei "capitale garantito", che furono stranamente "inventati" quando i capitali vennero prima bruciati dalle borse..... (e va bè, la stalla si chiude quando i buoi scappano!) Oppure, magari degli strumenti indicizzati su formule impossibili come ">xyk super prematurata antani come fosse alla superc... se la borsa fa x noi ti rendiamo l'x+y più questo meno quello" etc etc.. con alla fine commissioni che rendevano solo alla banca.. e non rendevano nulla al cliente, perchè per garantire di poter restituire il capitale dovevano mettersi in una botte di ferro e non rischiare nulla per te. Stranamente, lui che ci lavora, mi ha sempre consigliato in maniera OPPOSTA da quello che mi consigliavano nella mia banca! Il fatto è che chi, come lui, c'è in mezzo e fa quello tutto il giorno, ha chiaramente ammesso che.... in questo periodo non ci capiscono più niente neanche loro! E non mi pare un pivello qualsiasi, visto che ogni anno parte e se ne va fino in Nebraska a sentire l'assemblea degli azionisti del Buffet. Ad ogni modo, le mie considerazioni, sono frutto del mio pensiero. Non ho mai fatto discorsi finanziari con quel mio conoscente, visto che non sarei capace a reggere il confronto e capire bene. Mi sono sempre limitato a chiedergli un parere, senza pretendere i perchè, ma non ci vuole tanto a capire che la borsa è pericolosa e che non si guadagna sempre.
senza entrare nel merito di ogni settore della finanza.....io ,nel mio piccolo ho capito cosa significa (più o meno) "diversificare".... qualche "soldino" lo metti su conti deposito ,ve ne sono una miriade... qualche "soldino" in fondi azionari (IMHO non in azioni comprate direttamente in borsa per dirla spicciola) delle banche c/o hai il c. deposito (parecchie hanno spese di acquisto e gestione basse....ma qui gli esperti potrebbero correggermi ...ma così mi pare....) tenendo presente che "azionario" ,per me, sottindende...a lunga durata...visto il periodo dovresti comprare bene... qualche "soldino" in fondi di liquidità...rendono pressochè niente (netto c.a 2% annuo ...non ci fai "la rendita vitalizia" ...ma almeno non sono fermi...) qualche "soldino" nel mattone (oggi accedere a mutui è leggermente più dura...quindi "cash is the king" più che mai...e tu hai il cash...ma a patto che si compri chessò....da esecuzioni immobiliari....brutto a dirsi ma è così... qualche "soldino" (e qui qualcuno mi sparerà) in polizze united linked...ma sono più che altro un "risparmio forzoso" che non un investimento a meno che tu non li tenga fino allo scadere (15 -20 o più anni) con capitale garantito ed interessi garantiti...ma qui si apre un mondo...io l'ho fatta nel 99 perchè me l'ha propinata il solito "amico assicuratore".......però ad oggi almeno ho un modo per risparmiare... (ma occhio a "caricamenti" e spese varie....:wink:) penso che la borsa "nuda e cruda" sia roba troppo tecnica... ...ma di finanza c'azzecco poco... ...insomma un pò di finanza "spiccia"...
Vedo che ci siamo.:wink: Faccio un esempio, ho evitato di farlo prima perchè volevo vedere che piega prendevano gli interventi. La mia ragazza in questo autunno caldo ha passato notti insonni. Ho chiesto un parere ad un amico che lavora in una di quelle famose banche d'investimento che si sono trasformate in banche convenzionali. Gurda caso il fondo che aveva lei le era stato venduto da Unicredit ma era stato concepito per Unicredit da questa famosa banca d'affari e il mio amico quindi lo conosceva bene. Secondo te, chi è più preparato, competente e dentro l'ambiente.. questo mio amico londinese oppure l'impiegato della filiale di Arezzo della Unicredit? Semplicemente l'impiegato vende un prodotto che gli dicono di vendere. Ma non è un guru della finanza, a patto che ce ne siano rimasti. Ha solo delle provvigioni. Solo che la gente va in banca dove ha il C/C e si fida del canto delle sirene. In questo modo tanti italiani e non solo si sono mangiati la liquidazione o i risparmi di una vita con diretta conseguenta che i consumi rallentano in quanto molte persone non possono più contare realmente o psicologicamente su queste somme di denaro. Il mondo è in ginocchio perchè per merito o colpa di pochi sono andate in fumo montagne di soldi più o meno virtuali. Io invece faccio i mutui per comprare/ristrutturare immobili, pensa un po' quanto sono distante dalle sirene della finanza! Dimenticavo.. la mia ragazza ha tolto tutto e si sta orientando verso il mattone dopo una settimana insonne per colpa di un testa di caxxo di impiegato che gli ha venduto obbligazioni emesse da una società che non è fallita per un soffio.:wink: Spero che questa crisi faccia riscoprire il lavoro e la professionalità. Vuoi guadagnare? Impara un mestiere. Impara a risuolare le scarpe e mettiti a fare il calzolaio, l'atteggiamento e le bretelle alla Michael Douglas in Wall Street lasciamolo a chi conduce una vita diversa dalla nostra. Io vendo medicine ma non ho la presunzione di atteggiarmi a ricercatore o premio Nobel per la medicina.
Ti rispondo al volo. Premesso che per quanto possa sembrare articolato il mondo della finanza, non esiste una lobby in senso stretto che ci sta dietro. Esistono svariati soggetti "influenti", che cmq non riescono ad influenzare in maniera decisiva per lunghi periodi interi indici.E' più semplice con un solo titolo, ma anche qui, una cosa è Microsoft ed un'altra è una small cap italiana; e bisogna tenerne conto. Quindi mi permetto di dirti che la tua visione è distorta. Poi è normale che anche tra i consulenti c'è spesso un gap incredibile, ma succede in tutte le professioni. Se io ho contatti diretti con i gestori è normale che magari sono avvantaggiato rispetto a chi lavora in banca e si limita e vendere il pacchetto.Ma questo mi pare fin troppo evidente. Però questo semmai, come detto, avvantaggia un consulente rispetto ad altri, ma non nega anche all'ultimo professionista della provincia di ottenere OTTIMI risultati sulla scorta di competenza e soprattutto esperienza. Purtroppo bisogna dire che quache volta i pessimi risultati non sono dovuti a carenza di competenza/esperienza ma a carenza di professionalità (perchè diciamo che cedere alla tentazione di fare subito tanti soldi non è poi così raro nel settore).Ma avviene in tutti i settori, ed il cliente deve avere la capacità di scegliere bene . PS. Mi astengo dal riportare ancora messaggi di biemdabliu :wink:
No, affatto. Perchè stiamo parlando di un investimento immobiliare. Quindi, date le variabili in gioco che ho citato prima, deve rendere più di strumenti che non hanno gli stessi rischi. E se tu per compensare quei rischi ricorri a debito (tra l'altro l'equazione casa=credito era corretta negli USA pre-subprime, ma assolutamente no in Italia) rischi seriamente di inficiare i risultati dell'investimento.QUindi hai corso rischi per niente, quindi hai fatto un pessimo investimento. Inoltre se compri una casa e poi ti trovi senza liquidità significa che il tuo portafoglio non è stato architettato bene. PS. Spero che queste poche pagine, facciano capire che c'è una enorme differenza tra il senso comune e la professionalità finanziaria. :wink:
Probabilmente in condizioni standard è così, ma come hai visto negli ultimi sei mesi di standard c'è stato ben poco. Quindi visto che è una situazione in cui pare davvero che nessuno sappia come uscirne, trovo alquanto improbabile che la soluzione, il fiuto o la dritta arrivi dal consulente di provincia. Guarda ad esempio il costo del denaro a seguito della crisi: prima sembrava che dovesse saliere ed è salito, poi è sceso di una cifra. Un consulente che consiglio avrebbe dato ad un cliente che necessitava di mutuo per acquisto immobile? Faccio notare che non c'è malizia nei miei interventi, è solo per sapere.
Non deve essere un'operazione abituale, deve essere una tantum se proprio hai bisogno di liquidità per la professione, per una malattia, per un'operazione non preventivata. A me che ho un modello unico e degli immobili un mutuo ipotecario lo concedono, ad uno che ha un pacco di azioni Alitalia non lo so.
Ma scusa, chi non sapeva che il denaro sarebbe sceso?L'unica incognita era dove sarebbe arrivato prima di scendere , Anche il buon Faso che nella vita fa altro lo aveva capito in tempo. Inoltre ti ripeto che questa convinzione che in finanza il migliore sia chi ha la soffiata vincente è una visione molto distorta della realtà. Anche perchè c'è sempre qualcuno che può muovere più soldi (perchè di questo spesso si parla) e la certezza non la può avere mai nessuno
che è diverso dall'avere soldi perchè hai degli immobili.COmpletamente diverso. Inoltre questa una tantum non DEVE accadere, perchè se sei arrivato ad investire in un immobile, significa che il tuo consulente (che ovviamente non c'è, ma metti ci fosse) ti ha già tutelato per altre evenienze. E' in queste cose che benedici la parcella che hai pagato.
Siccome come sanno gli amici qui sul forum, io ho una sola parola e mi sembrava strano di aver detto cose che ora mi si contestano, mi sto leggendo la discussione.Ecco un mio messaggio, direi esemplificativo del tutto. Sottolineo che ora mi si dice che avevo torto perchè il garage non ha perso quanto la borsa. http://www.bmwpassion.com/forum/showpost.php?p=1644090&postcount=61 aggiungo: http://www.bmwpassion.com/forum/showpost.php?p=1644863&postcount=74
Emiliano, andrò poi a leggermi anche io la discussione, così vedremo se c'è da puntualizzare qualcosa a mia volta. Intanto, me lo dici o no quanto hanno reso i fondi nel 2008? Poi vediamo quanto ha "perso" invece un garage. Se vuoi te lo dico io, anzi, non c'è bisogno perchè tutti lo sanno. Poi, se vuoi astenerti dal riportare i miei interventi fallo pure, col tuo (presumo) collega di prima, con un solo messaggio ho però avuto un confronto costruttivo.
ti prego, dimmi che scherzi o ci prendi in giro.A questo punto me lo auguro. Se mi dici quanto hanno perso i fondi nel 2008 te ne sono grato.Scommettiamo qualsiasi cifra che ti porto un fondo che non ha perso la percentuale che dirai? Cmq non nasconderti dietro la presunta costruttività della discussione.E' chiaro che non cerchi quello. :wink: PS. Ma sei passato da ieri ad oggi da una 3 2.0 diesel ad un 535?O è una mia impressione?
Non ho oggi molto tempo per risponderti, domani potrò essere più esaustivo. Le informazioni sono a disposizione di tutti i consulenti o promotori che vogliano utilizzarle. Io ho contatti frequenti con i gestori e con gli uffici studi non perché faccia parte di una casta ma solo perché mi interessa fare bene il mio lavoro. I piani di accumulo sono un valido strumento per ridurre il rischio a patto che il comparto sottostante sia adeguato alle proprie aspettative e i costi siano accettabili. Vedo sempre con sospetto le obbligazioni strutturate. Ho fatto parte di una commissione che le studiava e posso assicurare che i meccanismi di calcolo dei rendimenti sono spesso incomprensibili anche per chi è chiamato a collocarle. Spero di averti risposto
Come ti invidio ... io al "cosa pensi del pac" avrei risposto: < che domanda è?Dipende da cosa ci compri > Magari ci organizziamo e vengo un pò a lezione di meditazione a Salerno
Biemdabliu, rileggendo la discussione dicevi che Zunino non vendeva perchè non c'era nessun crollo dell'immobiliare. Mi spieghi cosa hanno fatto Zunino e Statuto (tanto per aggiungere un nome che di immobiliare ne dovrebbe sapere qualcosa)? Giusto per curiosità
Emiliano, le considerazioni che hai fatto sui rischi dell'investimento immobiliare sono giuste, ma in parte più prevedibili di un investimento in borsa. Se compri una casa x andarci tu è chiaro che basta che il mare sia bello e sei soddisfatto, ma se la compri solo per affittarla d'estate e la compri per esempio a Lesina anziché a Vieste, te lo devi immaginare che il giorno che il Gargano avrà una flessione smetteranno di andare prima a Lesina che a Vieste, perché Vieste è famosa...... idem se compri una casa in un condominio messo male te lo puoi aspettare che prima o poi lo ristruttureranno e potresti rimetterci molti soldi..... io per esempio ho comprato casa al mare al piano terra.... certo, a molti può non piacere, ma l'anno scorso hanno speso una barca di soldi per riparare l'ascensore, ed io non ci ho rimesso un centesimo.... forse se uno è oculato può prevedere molte più variabili che in borsa.....