BMW Serie 3 E90/E91/E92/E93 Storia di una 318i (car detailing)

Buonasera a tutti, pensavo di scrivere “due” righe sull’acquisto a cavallo tra il 2021 e il 2022 con qualche foto in corso d’opera del ripristino della mia “nuova” BMW. Magari a qualcuno potrebbe far piacere... almeno spero.



Storia di una 318i, una qualsiasi.



... non avevo mai guidato un'auto con trazione posteriore.

Avevo da poco comprato l'auto nuova quando l'azienda per cui lavoro si trasferì vicino a dove abito e quindi presi la decisione, visto che facevamo gli stessi chilometri giornalieri, di fare il cambio d'auto con la mia adorata mogliettina: a lei l'auto nuova, a me il macinino che ha fatto quasi 6 volte il giro del mondo. Successivamente visto che nostro figlio stava conseguendo la patente decisi di risparmiare il macinino da neopatentati per il nuovo neopatentato. Ed io con cosa ci vado al lavoro? Mi guardo in giro e la scelta cade su Mercedes classe C w204 e BMW serie 3 E90. I requisiti sono cilindrata max. 2000 c.c., a benzina, berlina 4 porte, trazione posteriore, budget massimo 4000 euro. Accendo il pc e cerco "l'affare a quattro ruote" sui principali siti specializzati di auto usate, le Mercedes sono 80% diesel, i benzina "discreti" vengono vendute a prezzi per me improponibili. Resta BMW. Anche dalla ricerca sulla serie 3 emerge che la maggior parte sono diesel e station wagon, i benzina sono pochi, chilometrati e ben al di sopra i 4000. Sono demoralizzato.

Durante una googlata mi imbatto in questo interessante forum e leggo che la BMW ha vari "problemini" alcuni di un certo rilievo, anche cronici, quindi approfondisco la ricerca sul doppio vanos e il valvetronic, termini di cui non avevo mai sentito parlare anche se sono appassionato di meccanica. Passa un po’ di tempo (mesi) e mentre continuo la ricerca dell'auto perfetta per me mi imbatto in un annuncio interessante su un sito conosciuto di auto usate, contatto il venditore per avere ulteriori dettagli: prezzo 3900 euro, anno 2006, unico proprietario non fumatore, dalle foto l'auto ha bisogno di alcune cure estetiche all'interno, all'esterno sembrerebbe messa discretamente, chilometri oltre 190000, colore nero con garanzia vista e piaciuta. Ok, ci penso su.

Si sta avvicinando il Natale e ricontrollando l'annuncio vedo che l'auto è invenduta, richiamo il rivenditore per la conferma e mi accordo per una visita il primo pomeriggio del sabato seguente. Poco prima di mezzogiorno parto, due ore e mezza di strada mi dividono "dall'affare a quattro ruote", arrivo in

anticipo, aprono alle 14:30.Tempo di un caffè e si aprono i cancelli, faccio un giro e la intravedo in un angusto angolo. Mi metto alla ricerca del venditore contattato telefonicamente che a sua volta mi guida verso l'auto, apre le porte, comincio a guardare gli interni molto sciupati e sporchi, i sedili anteriori in "pelle" beige descritti nell'annuncio sono strappati (rivelatesi poi Sensatec),volante e pomello del cambio consumatissimi, ho il dubbio sul chilometraggio. Mi chiede se voglio fare un giro, gli rispondo di sì sempre se riesce a toglierla dal buco in cui si trova, «non c’è problema » mi risponde e dopo aver spostato le auto attorno la mette in moto. Parte al primo colpo, il motore gira regolare e tiro un respiro di sollievo. Partiamo per il test drive, l'auto risponde bene, cambia bene, frena bene ma fa un "rumorino" strano tipo "betoniera" al retrotreno, ad orecchio proviene dal differenziale, chiedo lumi, il venditore non risponde, è impegnato con il telefono, fa finta che il caso non sia suo. Riformulo la domanda a cui risponde «ci sarà da mettere un po’ di olio». Sono demoralizzato.

Tornati dal giro scendo, sento odore di olio... Apro il cofano e discutiamo, me la "offre" a 3500, non sono convinto, chiedo tempo per pensarci, «ok» mi fa’ e mi lascia da solo con "lei". Approfitto per fare un check-up veloce e aprendo il vano portaoggetti trovo oltre al libretto utente il manuale servizio con segnato i vari tagliandi (2) e l'indirizzo con il numero di telefono del precedente proprietario, prendo nota, chiudo tutto, vado a salutare il venditore con il classico "ci devo pensare, ti faccio sapere" e me ne torno a casa a mani vuote.

Passano le festività natalizie, non riesco a togliermela dalla testa sento che ha ancora qualcosa da dare e nel dubbio provo a contattare il precedente proprietario. Telefonata positiva, la descrizione dell'annuncio corrisponde a verità, chiedo informazioni sulle manutenzioni straordinarie, catena e frizione ancora originali, alternatore e batteria nuovi, consumo e perdita olio cronico, il rumore del differenziale era apparso recentemente dopo una retromarcia in una salita ripidissima. Tiro un sospiro di sollievo.

Ho deciso, la prendo. Ricontatto il venditore che mi conferma la disponibilità, gli offro 3000 euro più il passaggio, accetta. Dopo aver espletato le formalità mi accordo il sabato mattino successivo per il ritiro e chiedo che l'auto sia in ordine per percorrere 300km.

Arriva il fatidico giorno, carico in auto la cassetta degli attrezzi, olio, acqua, triangolo, giubbino alta visibilità e verso le 8 parto con mia moglie. Pausa caffè a metà strada e poco prima delle 11 arriviamo, dico a mia moglie di attendere in auto "faccio presto". Non l’avessi mai detto.

Dopo aver mostrato i documenti assicurativi il venditore mi chiede di aspettare all’ingresso per la consegna dell’auto. Passa mezz’ora e non si vede nessuno, chiedo chiarimenti e mi viene risposto che l’auto è parcheggiata in un angolo, devono spostare altre auto e ha la batteria scarica. Dopo una ventina di minuti comincio a perdere la pazienza, torno a chiedere, gli ricordo che erano stati informati del ritiro dell’auto e si scusano per il contrattempo.

Un paio di minuti e arrivano, mi consegnano le chiavi con un evidente imbarazzo. Faccio un giro veloce attorno l’auto, è sporca, gomme sgonfie, senza benzina, manca il pomello dell’autoradio, metto in moto ma non parte, batteria scarica. Sono demoralizzato.

Ritorno al “salone” cercando di mantenere la calma, spiego le mie ragioni, corrono a prendere una batteria nuova e nel frattempo gonfiano le gomme. Tranquillizzo mia moglie che nell’attesa mi chiede se ci sono problemi . Arriva mezzogiorno, dopo aver fatto benzina ci avviamo verso casa quando, dopo una decina di chilometri in autostrada mi appare il messaggio “aggiungere olio”, rallento e al primo Autogrill mi fermo e rabbocco.

Il viaggio di ritorno continua accompagnato dal rumore tipo “betoniera” senza problemi fino a casa… finalmente.

La domenica mattina seguente esco di casa a vedere il nuovo acquisto, apro il cofano e faccio il punto della situazione, metto in moto, breve giro in giardino, la riparcheggio e spengo.
Rimarrà li per tutto il restauro… fino ad agosto 2022 .
Buon Natale a tutti.

 

Diciamo quasi totalmente ma lo racconterò un pò alla volta completo di documentazione fotografica.

 

Diciamo quasi totalmente ma lo racconterò un pò alla volta completo di documentazione fotografica.

 

Buongiorno, per chi avesse letto il mio precedente post, continuo con la descrizione del ripristino degli interni malconci e appiccicosi. Tolta la batteria e dopo aver tolto il più possibile, sono passato ad una pulizia energica della moquette con prodotti specifici e un'altra minuziosa al cruscotto. E' stato sostituito il volante con uno usato e il pomello del cambio nuovo.

Il tunnel centrale appiccicoso e scrostato in prossimità delle cinture è stato sverniciato con alcol etilico e verniciato con bomboletta spray a campione dopo aver dato il fondo per materiale plastico.

Risultato finale più che discreto.

Stesso trattamento "alcolizzato" per le maniglie delle porte, pulsantiere finestrini e griglie altoparlanti, tranne la verniciatura visto che il colore della plastica è risultato molto simile agli interni e perché a lungo andare poteva scrostarsi. Mi dispiace niente foto.

Avendo tempo ho pensato di montare i sensori parcheggio posteriori a filo paraurti.Sono molto utili.
...To be continued .

 

Una rinfrescata alla parte inferiore graffiata del paraurti anteriore. Passiamo ai sedili anteriori.
Dopo averli completamente smontati e ripulito per bene l'intelaiatura ho portato i rivestimenti dal tappezziere ma ho avuto l'amara sorpresa che il Sensatec beige non si trova più.
L'unica cosa da fare, su consiglio del tappezziere, era andare dal demolitore a cercare un divano posteriore con cui poter ripristinare i sedili anteriori.
Colpo di fortuna, trovato al primo giro e nel giro di 15 giorni i sedili sono tornati come nuovi. Anche i cerchi hanno subito un leggero lifting, energica pulizia e ritocco ammaccature con tinta sempre a campione. La foto del cerchio è stata fatta dopo la pulizia, prima del ritocco e lucidatura.

Altri piccoli dettagli sostituiti: profili parabrezza e lunotto con lucidatura finale della carrozzeria.
Questa è stata la parte più "semplice" e meno onerosa del ripristino poi passerò alla parte meccanica, lunga, complessa e sopratutto onerosa.

 

L'idea iniziale era di separare le varie fasi del lavoro (carrozzeria /meccanica). Non so se adesso si possa ricollegarlo.

 

Continuo qui con la manutenzione straordinaria della 318i.

Dopo aver fatto più volte la prova compressione, risultata a12 bar in tutti i 4 cilindri, ho tirato un sospiro di sollievo anche se non avevo il dato di quanto doveva essere. Mi sembra buono per un’auto con quasi 200000 km.

Smontato differenziale e albero di trasmissione per la ricerca del “rumorino”, sostituisco ammortizzatori anteriori in condizioni pessime, dischi e pastiglie posteriori, ganasce freno a mano e ammortizzatori posteriori.

...ovviamente smontato completamente i semiasse, pulizia e sostituzione grasso.
Aperto il differenziale per la ricerca del guasto, non ci è voluto molto a trovare il responsabile. Cuscinetto del pignone, stranamente quello più piccolo. Ricollegandomi a quello detto dall'ex proprietario ci può stare, il rumore era apparso dopo la retromarcia in una salita ripida.
Revisione completa.
Prossimo step manutenzione straordinari al "n46b20by"....

 

Il problema principale del n46b20b era il consumo olio dovuto ai gommini valvole, incollaggio segmenti raschiaolio e non da poco la perdita d'olio dal coperchio punterie che scendeva sullo scarico emanando cattivo odore.
Per prima cosa mi sono procurato per pochi euro il manuale officina con tutti i procedimenti per lo smontaggio/rimontaggio e soppratutto le coppie di serraggio per me indispensabili. Non volendo togliere il motore ho dovuto in qualche modo aggirare il problema con non qualche difficoltà.
Per procedere alla sostituzione gommini valvole l'istinto mi diceva di rimuovere la testata e fargli una revisione completa ma nonostante i pochi dati che avevo a disposizione (prova compressione buona, uniforme e secondo me un'auto che consuma olio ha bisogno di continue aggiunte scongiurando l'incollamento dei raschiaolio) il buonsenso mi diceva no.
Dopo aver acquistato le dime per la fasatura distribuzione comincio a smontare coperchio valvole, valvetronic, vanos, alberi a camme e bilancieri. Per la sostituzione dei gommini mi hanno aiutato molto dei video su youtube con dettagliate immagini per il resto ho lavorato di fantasia e mi sono costruito il necessario. La tecnica (semplice e cazzuta) usata senza togliere la testata è immettere aria nei cilindri in modo che le valvole non scendano nel cilindro, l'unica difficolta era la rimozione del vecchio gommino (incollato).
...e la posizione scomoda.
Data l'importanza del lavoro non potevo non sostituire la catena di distribuzione con relativi pattini e tenditore anche se a prima vista sembrava in buone condizioni. Il tutto ha comportato la rimozione del cambio, frizione e volano per poter togliere la coppa dell'olio dove sono situati i contralberi di bilanciatura.
...to be continued.
Buona fine e buon 2024 a tutti

 

Per chi non lo avesse letto...lo riporto qui.Questa era la parte della cura estetica della mia "bambina".

https://www.bmwpassion.com/forum/threads/storia-di-una-318i-car-detailing.390729/

 

Ti ringrazio.