STATISTICHE E PNEUMATICI. | BMWpassion forum e blog
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STATISTICHE E PNEUMATICI.

Discussione in 'Cerchi e Gomme BMW' iniziata da RALLYMAN, 16 Maggio 2005.

  1. RALLYMAN

    RALLYMAN Presidente Onorario BMW

    15.802
    170
    11 Febbraio 2004
    Reputazione:
    7.945.500
    335xi E90 M-Sport+530d Futura
    Le statistiche, nel campo della sicurezza stradale, vengono in genere usate per fare un bollettino di guerra; ci dicono dei morti, ma ci dicono poco su come evitarli.
    Due statistiche ultimamente diffuse ci possono invece offrire materiale di riflessione.
    La prima ci dice che un incidente su sette avviene quando piove; la seconda dice che, controllando i pneumatici a caso in un parcheggio, si verifica che dal 20 al 30% delle auto non sono in condizioni di sicurezza per consumo o inadatta pressione di gonfiaggio.
    Insomma entrambe portano la nostra attenzione sui pneumatici, responsabili dell’aderenza del nostro veicolo rispetto al suolo.

    Se in formula uno la battaglia delle gomme è decisiva per i risultati, e ogni spettatore ne ha consapevolezza, quando lo stesso spettatore volge la sua attenzione alla propria auto dimostra una certa cura nel lavarla, magari la riempie di ammenicoli poco utili e costosi, la agghinda con alberelli di natale, ma raramente abbassa il proprio sguardo, raramente china la propria schiena verso il suolo: laggiù dove si trovano i pneumatici.
    Già, perché non serve un esperto per valutarne sia la quantità che la regolarità del consumo: basta una matita infilata nelle scanalature del battistrada.

    In questo modo possiamo fare una diagnosi sullo stato di salute della nostra auto: verificare se il consumo è omogeneo su ogni pneumatico (interno, centro, esterno), verificare lo stato di salute della spalla, confrontare il consumo fra quelli anteriori e quelli posteriori. Questo ci permette di capire se la nostra automobile è diritta (se cammina storta la porteremo dal chiropratico, pardon, a fare l’assetto) e ci permette di intervenire anche per fare una rotazione dei pneumatici prima che eventuali consumi anomali dei singoli pneumatici la sconsiglino.
    Sempre in tema di consumo, visto che si valuta misurando la profondità degli incavi del battistrada, va detto che questi servono ad espellere l’acqua da sotto il pneumatico, quindi a evitare il pericolo di aquaplaning (galleggiamento dello stesso su uno strato d’acqua = aderenza zero). E’ chiaro quindi che se il codice della strada ci impone una profondità minima di 1,6 mm. (amore per le cose difficili, avessero detto 1 mm. e ½!), è altrettanto evidente che la saggezza ci impone di viaggiare con almeno 3 mm. (da nuovi abbiamo ca. 8 mm).

    Quanto alla pressione, un’insufficiente pressione ha come conseguenza un peggioramento delle prestazioni sia in aquaplaning che su asciutto in frenata in quanto il pneumatico appoggia maggiormente sulle spalle esterne e poco al centro.
    Inoltre, una modifica dei valori della pressione modifica la rigidità della carcassa: se la pressione è inferiore a quella consigliata aumentano gli angoli di deriva in curva e avremo quindi minore prontezza e precisione dello sterzo, ma anche minore aderenza laterale disponibile in percorrenza di curva, maggiore instabilità del veicolo sia nei cambi di direzione che nelle manovre di tiro-rilascio in curva.

    Infine ricordiamoci che l’aderenza del pneumatico rispetto al suolo è una delle principali caratteristiche della sua mescola: poiché la mescola cambia col tempo le sue caratteristiche chimiche (tende a indurirsi), un pneumatico dopo anni di lavoro può avere ancora battistrada sufficiente, ma la sua resa, specie su fondi bagnati, sarà compromessa.
    Insomma, è più sicura un’auto usata con gomme nuove che un’auto nuova, perfetta, con gomme lisce.
    Perché ogni frenata, ogni brusca accelerazione, ogni movimento del volante, ogni richiesta di aderenza in curva, tutto questo passa attraverso i pneumatici.
     
  2. angelo_crash2k

    angelo_crash2k Presidente Onorario BMW

    6.143
    14
    18 Luglio 2003
    Reputazione:
    983
    BMW 330XD (e46)
    rally ti rompo anche qui... che pressione consigli x il mio 330 ICSDI?! :lol: :lol: :lol:
     
  3. RALLYMAN

    RALLYMAN Presidente Onorario BMW

    15.802
    170
    11 Febbraio 2004
    Reputazione:
    7.945.500
    335xi E90 M-Sport+530d Futura
    Mah, ti dirò, in teoria ogni gomma (tipo e marca) ha la sua pressione ottimale di lavoro.
    Quel che ho notato io, è che nei ns. libretti, BMW tende a mettere delle pressioni molto alte (ne parlavo con Gianni tempo fa).
    Io dopo aver fatto un pò di prove, mi sono stabilizzato su 2,5 bar post. e 2,1 ant. ma ti dirò che mi sembra ancora troppo... :rolleyes:
    Probabilmente le varierò di nuovo.
    Cmq. tieni presente che la tua (XD) pesa d+, poi io ho i 18" quindi non è detto che siano uguali.
    Prova a guardare sul libretto cosa indica, oppure all'interno portiera lato guida, poi diminuisci di 2 decimi (0,2 bar) fino a che te la senti + stabile e meno secca sullo sconnesso.
    L'unica alternativa è provare e riprovare... :wink:
     
  4. angelo_crash2k

    angelo_crash2k Presidente Onorario BMW

    6.143
    14
    18 Luglio 2003
    Reputazione:
    983
    BMW 330XD (e46)
    a breve il passaggio ai 18" sarà anche x me...

    ho visto nella portiera, mi sembrano decisamente alti anche a me quei valori, infatti il tipo dove vado a rifornirmi di gomme tende sempre ad abbassare tale valore e il risultato è che il consumo delle gomme è perfettamente omogeneo.

    dovrò farmi dire a quanto le mette :mrgreen: thanksssssss :biggrin:
     

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