Sondaggio precedenti BMW possedute

cammina ancora,
ma all'estero perchè qui non sapevano mettere mani

 

318 is coupe e36- 320d 136cv -x5 3000 d- 320d 150cv-mini cooper cabrio

 

di bmw in casa nostra ne sono venute 4,prima della mia attuale e46:1973 neue class bmw 2000 T lux polaris metallic;1978 e21 bmw320 4 cil.chamonix weiss;1980 e12 bmw 520m60 arkitsblau metallic( con la quale presi la patente)1985 e28 bmw 520i saphirblau metallic

 

320i E30 nera 3 porte e nessun'altra... speriamo che in un futuro prossimo io possa provare ancora quelle sensazioni...

 

BMW 316 E30 bianca 1.8 90cv:wink:.
Quanti ricordi

:wbmw

 

Io ho votato e12, e21, e23, e24, e28, e30 ed e34

 

Guarda, si va (in ordine temporale) da un piccolo 315 carta da zucchero ad un 520i 24V nero... in mezzo c'è di tutto!

Domani se volete scrivo qulcosa. :wink:

 

Ho posseduto 2 bellezze che vorrei avere ancora tutt'ora: E30 318 iS '86 + E30 320 is '88

 

ciao!!

mi padre ha avuto:

- 316 e21 bianca (81 credo)
- 318i e30 grigio scuro (dell'87, io la guidavo seduto sulle sue ginocchia...credo sia allora che ha iniziato a nascermi la passione per BMW)
- 320d e92 (attuale, comprata nel 2008)

in mezzo una lunga parentesi Rover tra cui una 75 motorizzata bmw...

io ho la mia attuale:
- 120d e87 sparkling graphite (05)

avendo 23 anni per ora mi accontento, se però dovessi cambiarla punterei diretto su un 335i e92 sidneyblau...sbav!!
inoltre mi sto convencendo dell'opportunità di comprarmi una e30 (possibilmente a 6 cilindri) da tener come storica...sono troppo fissato con la e30 e mi piacerebbe tanto, ma ho ancora tante cose da verificare prima di poter fare l'acquisto!!

ciao

 

mio padre, ricordo ancora, sulla simca aveva montato un pomello bmw

 

Premetto che sono praticamente cresciuto su BMW perchè mio padre ci lavorò, dal 79 (avevo 6 anni) all'86 a Roma come Ispettore-Capo Zona (Centro-Sud) e dall'87 al 91, a Verona come Direttore Ufficio vendite BMW Italia.

Tornando alle auto, sono state tutte auto di servizio (le famose semestrali) motivo per cui mediamente ne cambiavamo 2 all'anno, anche se non ricordo bene in base a quale meccanismo poteva succedere che la macchina venisse sostituita prima.

La prima in assoluto, anche se ero piccolino la ricordo benissimo, era una piccola 315 carta da zucchero che trall'altro tenemmo pochino, sostituita probabilmente dalla e12 che ho in firma. Cmq in quegli anni quelle che avemmo di più furono senz'altro le e21. Tutte 320.
Ne ricordo una versione speciale bellissima. Non so come si chiamasse, ma era venduta solamente in colorazione nero o bianca e a differenza del modello di serie usciva già con spoiler anteriore/posteriore, minigonne, cerchi a nido d'ape e fiancate impreziosite da due striscie nella colorazione tipica Motorsport. Bellissima.

Ricordo con nostalgia quando uscì l'e28. Una delle primissime arrivate in Italia. Nello specifico un 528i marrone metallizzato, per quei tempi auto eccezionale. Ricordo come rimasi impressionato (oltre che dalle prestazioni) dal check (i famosi led verdi, gialli e rossi) dal computer di bordo, l'econometro e più in generale da tutta la strumentazione. L'e28 è sicuramente la biemme che mi è rimasta più nel cuore di tutte.

Curiosità sull'e28.
Un giorno mio padre mi raccontò che le vendite non andavano molto bene perchè i clienti accusavano l'e28 di essere troppo simile alla versione precedente, nonostante mettendole vicine non avessero nulla in comune.

Nell'82 uscì la mitica e30. Alla presentazione ero in ospedale per operazione alle tonsille. Mio padre, sapendo di farmi contento, arrivò con sotto il braccio una copia della rivista Quattroruote (o Gente Motori, non ricordo più ), dove in copertina campeggiava la scitta "Con quel musetto incanta tutto il mondo" e sotto, una foto del muso della neonata e30. Ci venne consegnata la prima e30 arrivata in Italia, una 323i. Scendendo da una e21 e salendo sulla nuova, l'impressione che ebbi era di entrare in una navicella spaziale. Motore potente, linea bellissima, interni cruscotto e strumentazione per quei tempi, spettacolari. Il computer di bordo posto sul tettuccio poi faceva tanto Guerre Stellari!

Putroppo dopo pochi giorni venne prestata un sabato sera a mio zio, il quale durante un sorpasso perse il controllo e finì in un fossato. Auto distrutta e mio padre zato come una bestia ().

Sulla e30 potrei parlare parecchio, ma quello che ricordo maggiormente sono essenzialmente la presentazione della 4 porte e un 320i nero metallizzato pre-restyling con tettuccio apribile e interni crema. A detta di mio padre, aveva un motore spettacolare (e di 320 ne aveva portati parecchi) e aveva la particolarità di tirare anche in fuorigiri! Ah dimenticavo, l'e30 è anche la macchina con cui ho cominciato le mie prime guide da bambino (ovviamente in zone non aperte al traffico).

Tornando all'e28 come non ricordare della presentazione della 524td. Non potetete capire la soddisfazione di poggiare le chiappe sul diesel più veloce del mondo! EEhhhh... quanti benzina hanno pianto in quel periodo!

Curiosità sul 524td
Una cosa che mi è rimasta impressa è che all'inizio il 524td era disponibile unicamente con cambio automatico e solo successivamente arrivò con il cambio manuale.

Ricordo che una domenica pomeriggio la passammo da un concessionario BMW alle porte di Roma dove era in corso la prova gratuita della vettura. Praticamente ad ogni test mi infilavo dentro e scroccavo il giretto

Lo stesso concessionario trall'altro, che mi fece l'onore di farmi salire, udite udite sulla sua M1 (già da collezionisti allora). Ora se mi chiedete come era fatta dentro vi rispondo che non me lo ricordo proprio, ma ricordo invece che mi fece trogliere le scarpe . La sua richiesta mi colpi più della macchina.

Altro ricordo associato alla 524td è legato ad una notte di capodanno alla metà degli anni 80. Mentre tornavamo da un veglione, mio padre, nel tentare un tranquillissimo sorpasso, mise la freccia, si spostò leggermente e, proprio nel momento in cui entrava la turbina passammo su un rivolo d' acqua (un ristorante vicino la strada aveva le tubature che perdevano) che data la bassa temperatura aveva ghiacciato. Nemmeno il tempo di accorgensene e ci trovammo tutti e tre nel fossato che costeggia la strada. Nemmeno il tempo di spaventarsi! . Il bello è che tutte le auto che arrivavano cominciavano a loro volta a sbandare, per poi per fortuna, riprendersi. L'unica auto che invece poco dopo finì nel fossato vicino alla nostra fu quella della polizia!


Degli anni 80 ricondo con nostalgia anche quei Jambo che erano le e23. Le più comuni in famiglia furono i 732i, poi ci fu un solo 735i verdino metallizzato e un solo 745i Highline canna di fucile con interni in pelle di (Bufalo?!) chiari. Beh, non potete immaginare appena 13enne cosa ho potuto combinare con il 745i (cambio automatico, 3500cc, Turbo) in mezzo ai prati liberi di un campo dove si praticava tiro con l'arco.

Curiosità sull'e23
I primi asemplari di e23 che ricordo, avevano una strumentazione differente da quelle che normalmente si trovano su youtube o in fotografia, credo ci fu una specie di restyling. Praticamente la strumentazione era composta da tre strumenti circolari. Al centro c'era, bello grande, il tachimetro. A dx, un pò più piccolo, il contagiri e a sx un'altro strumento circolare per i liquidi. Un pò alla Mercedes per capirci. Se qualcuno ha una foto della vecchia strumentazione la posti pure, dopo tanti anni mi piacerebbe rivederla. Ho provato su google ma non ho trovato nulla. :wink:

Sull'e24 non ho molto da dire. Bel coupè, una sola, 635csi verde metallizzato, pelle nera e ovviamente 4 posti, avuta per poco. L'unica cosa degna di essere raccontata e che un giorno i miei amici d'infanzia, vedendo la macchina parcheggiata e dopo aver cominciato a girarci intorno cominciarono aprendermi in giro perchè aveva lo spoiler posteriore di gomma Roba da


Poi ci fu la presentazione delle 318is e delle 320is. Grazie a mio padre ottenni gli inviti per la prova all'autodromo di Vallelunga di tali macchine.
Ricordo che feci alcuni giri in pista come passegero con il collaudatore su una 320is. Beh stetti così male di stomaco che rinunciai al successivo giro in pista con l'M3. Mi mordo ancora le mani, ma stetti veramente molto male per tutto il giorno. Fu anche un'occasione persa di salire su una M. Ebbene si, sembra incredibile, ma se togliamo l'M1 io non sono mai salito su una M!

A dire il vero si presentò anche un'altra occasione una volta che andai a trovare mio padre a Verona. Andammo in BMW di domenica apposta per prendere una M5 e34 ma purtroppo arrivati li ci accorgemmo che era stata consegnata poco prima per una prova giornalistica (io > ).

Prendemmo allora una 324td... non era la stessa cosa, ma mio padre con un paio di numeri si fece perdonare.

Per farla breve l'ultima auto di servizio fu una e34 520i 24v che prometteva di sopperire alla carente potenza del vecchio propulsore. Testuali parole di mio padre: "In ripresa e accelerazione continua a non andare neanche a calci, ma in autostrada in compenso cammina, cavolo se cammina!".

Nel frattempo un pò di anni erano passati, io ero diventato grande, l'e36 era arrivata, mio padre da li a poco lasciò BMW e una grande epoca automobilistica si era conclusa :wink:

 

Se era a Verona in quegli anni sicuramente :wink:

p.s.
Ma si rimedia una foto della vecchia strumentazione? E pensare che la mia camera tanti anni fa era piena di depliant BMW E oggi magari varrebbero pure qualcosa!

 

Grazie

Era un quarto di secolo che non ne vedevo una! Quasi quasi me la compro io e l'attacco al muro