Sistemi frenanti stock & miglioramenti per uso sportivo | Pagina 3 | BMWpassion forum e blog
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Sistemi frenanti stock & miglioramenti per uso sportivo

Discussione in 'Meccanica' iniziata da Ubriacone, 6 Dicembre 2014.

  1. Gio72

    Gio72 Presidente Onorario BMW

    28.977
    2.925
    3 Giugno 2008
    Reputazione:
    177.690.532
    G80 M3 Competition
    Sulle velocità massime effettive giusto prima delle staccate ti so dire qualcosa su Adria:

    - 184kmh alla fine del rettifilo principale;

    - 176kmh alla fine del rettifilo opposto;

    - 159kmh alla fine del rettifilo interno (prima del tornantino da 2°, il punto più lento della pista).

    Magari quando ho tempo guardo anche la velocità minima nelle curve successive ai predetti rettifili. Peraltro, guardando qualche video di vetture da competizione, mi sono reso conto che sbagliavo sistematicamente la traiettoria in inserimento nella doppia curva a sinistra prima dell'entrata ai box... Inoltre, usavo troppo la 2°, quando lasciando in 3° in due punti avrei potuto sfruttare maggiormente la scorrevolezza della vettura, uscendo meno "impiccato". A primavera questi accorgimenti mi consentiranno di limare parecchi decimi, ne sono certo :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
     
  2. Gabo

    Gabo

    40.205
    5.475
    17 Gennaio 2006
    Bassano del Grappa
    Reputazione:
    469.017.279
    BIESSE Racing Vicenza
    :fotseg: >:>>:>

    discorso dei tubi freno

    a mio parere dei buoni tubi in treccia hanno utilità nelle staccate secche tipo guida in montagna

    il beneficio si riduce nell'uso in pista dove si cerca la pinzata progressiva fino al punto di corda

    ricordo bene sulla Subaru dopo l'installazione dei Goodridge potevo tirare certe legnate sul freno ai tornanti senza avvertire spugnosità (a parità di impianto frenante) c'è da dire però che i tubi originali avevano 2 anni quindi è da valutare anche questo, come ha sottolineato Spazzola
     
  3. zeno75

    zeno75 Presidente Onorario BMW

    5.461
    216
    1 Luglio 2009
    Reputazione:
    159.258
    S2000 RX7fd EX 1M-EX M3 E92
    aspetto il disegnino delle forze sui tubi, perche' stai scrivendo cavolate .I tubi ,se vuoi chiamarli accumulatore , troverai che non sono un'accumulatore a resistenza stabile e capacita' infinita: sia quelli in treccia metallica che quelli in gomma con trecce in fibra hanno elasticita'(diverse , indipendentemente dalle temperature) che non è lineare, ma diminuisce con il carico di lavoro fino ad annullarsi o quasi fin quando si verifica il cedimento. Non sono accumulatori tarati ad una pressione lineare.

    Non c'è assorbimento di forza diverso tra i due tubi....quando tu arrivi a pari frenata troverai pari pressione sia nel tubo in gomma che in quello in treccia che sul pistoncino.

    Cambiare i tubi non fara' guadagnare pressione sul pistoncino a parita' di forza applicata....e nemmeno la faranno perdere quelli in "gomma"normali.

    Che si misuri in shore( non credo affatto si misuri cosi' un tubo freni, ma solo tramite progettazione e test per resistere ad una certa pressione , notevolmente piu' alta dell'uso piu' gravoso possibile), o che si misuri con le caratteristiche dei metalli, il tuo tubo portera' la pressione di targa con deformazione piu' o meno accentuata ma non devastante come fa' comodo dire.

    Altro che conficcare la mente sul termosensibile quando con un tubo stock arrivi al vapour lock con il pedale che fino poco prima dava tutta la pressione che volevi ai pistoncini.( le trecce in fibra ,o talvolta anche metalliche, esistono anche nei tubi stock che caparbiamente ritieni di gomma :è solo rivestimento esterno)

    Quando succede qualcosa anche a me, non riguarda mai e poi mai i tubi.

    MA chi non prova e cambia tutto insieme con delle fissazioni "fiaba" , mai ci arrivera' e santifichera' i tubi , che danno solo una corsa ed un attacco piu' preciso .
     
    Ultima modifica di un moderatore: 10 Dicembre 2014
  4. zeno75

    zeno75 Presidente Onorario BMW

    5.461
    216
    1 Luglio 2009
    Reputazione:
    159.258
    S2000 RX7fd EX 1M-EX M3 E92
    Mi spiace ma io non rilevo mai nulla e non sono nemmeno attrezzato per farlo. Non mi interessa nel mio divertimento .L'unico "strumento" che uso sono i rilevamenti tempi che rilasciano alcune piste, e quello che rilevo per conto mio con cronometro da polso per vedere il ritmo di una tal giornata o l'effetto di una modifica oltre l'impressione alla guida.
     
  5. Gabo

    Gabo

    40.205
    5.475
    17 Gennaio 2006
    Bassano del Grappa
    Reputazione:
    469.017.279
    BIESSE Racing Vicenza
    >:>
     
  6. zeno75

    zeno75 Presidente Onorario BMW

    5.461
    216
    1 Luglio 2009
    Reputazione:
    159.258
    S2000 RX7fd EX 1M-EX M3 E92
    fumata bianca...fumata nera.>:>
    Benza o nafta>:>
     
  7. Gio72

    Gio72 Presidente Onorario BMW

    28.977
    2.925
    3 Giugno 2008
    Reputazione:
    177.690.532
    G80 M3 Competition
    Nemmeno io mi sono dato da fare per attrezzarmi, ma con la app Bmw LapTimer basta attaccare l'IPhone all'usb, far partire il cronometro in un dato punto e fa tutto lui, connettendosi alla telemetria della vettura e al GPS: meglio di così ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">!

    Sei il suo adepto n.1: confessalo!!! Altrimenti vai subito a confessarti (da Zeno ovviamente :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">)!
     
  8. zeno75

    zeno75 Presidente Onorario BMW

    5.461
    216
    1 Luglio 2009
    Reputazione:
    159.258
    S2000 RX7fd EX 1M-EX M3 E92
    La tecnologia delle mie vetture segue il guidatore. Preistoria :lol:



    Sempre prima delle feste , mi raccomando!!!>:>
     
  9. Ubriacone

    Ubriacone

    10.855
    1.916
    16 Dicembre 2009
    Reputazione:
    114.774.402
    Un trattore, una moto.
    Guarda che mica era una critica o un appunto personale eh... per fare un minimo di analisi numerica, mi servono semplicemente i valori di velocità ad inizio e fine frenata per effettuare un bilancio energetico e capire qual è la quota di energia a carico di ciasciun elemento frenante da dissipare durante la frenata. Tutto qui! :wink: So che spesso nei giornali ci sono prove strumentali dove si evidenziano le velocità raggiunte prima della fase di frenata e la velocità di percorrenza.. bastano quei valori senza ulteriori dati di telemetria.
     
  10. Ubriacone

    Ubriacone

    10.855
    1.916
    16 Dicembre 2009
    Reputazione:
    114.774.402
    Un trattore, una moto.
    Grazie mille per le preziosissime informazioni Fabio!

    Ero ancora rimasto all'idea del tradizionale ripartitore di frenata che toglieva progressivamente (in modo quasi meccanico!) forza frenante all'asse posteriore in base al beccheggio della vettura e supponevo vi fosse un rapporto "pressochè fisso" di distribuzione limite iniziale di forza frenante (es. 60-40) tra i due assi. Ottimo!

    Ora pian piano cerco di capire come simulare con un modello primitivo lo scambio termico, le forze sui tubi freno etc.
     
  11. Ubriacone

    Ubriacone

    10.855
    1.916
    16 Dicembre 2009
    Reputazione:
    114.774.402
    Un trattore, una moto.
    Schema costruttivo tubazioni freno originali:

    [​IMG]

    [​IMG]

    [​IMG]

    Tubi freno in treccia:

    [​IMG]
     
    Ultima modifica di un moderatore: 11 Dicembre 2014
  12. feb120d

    feb120d Amministratore Delegato BMW

    4.468
    217
    26 Febbraio 2007
    Reputazione:
    281.443
    asdasd
    si esatto le auto più vecchie hanno un semplice ripartitore meccanico con una valvolina che limita la pressione al posteriore. La mia mx5 ha un distributore fatto così

    sono però sistemi abbastanza imprecisi, soprattutto perchè hanno una distribuzione fissa per asciutto/bagnato/neve. Un sistema EBD invece adatta la pressione al posteriore in funzione dello slittamento istantaneo delle ruote posteriori, quindi in tempo reale, permettendo di restare sempre il più vicino possibile alla distribuzione ideale.

    se potessi disegnare due grafichetti sarei più contento ma dovrebbe bastare

    EDIT: trovato un grafico semplice, guarda solo la parabola inferiore, quella per basso carico, l altra confonde solo le idee

    [​IMG]
     
    Ultima modifica di un moderatore: 11 Dicembre 2014
  13. 320i S

    320i S Amministratore Delegato BMW

    4.128
    261
    21 Agosto 2004
    Reputazione:
    4.985.808
    M2 N55 LCI
    Già cominci a cominci a venire dalla mia parte (il rosso), però subito dopo mi sbagli (in blu), perchè i tubi in treccia che tanto dici non servire, hanno l'anima in teflon/poliammide, comunque di tipo polimerico, che NON E' GOMMA o comunque un elastomero ben più elastico (che poi, ho mai scritto che i tubi originali sono in gomma pura senza rinforzo interno? Ci ha pensato Ubriacone per le foto in merito).

    Nel momento che il tubo in gomma si gonfia, considerando il poco olio che si sposta con la pompa (hai mai fatto un cambio olio completo "alla vecchia maniera"?, quante pompate devi dare per mandare fuori l'olio vecchio da ogni singola pinza?, tante, e di un litro di olio, ne avanza quasi sempre parecchio), a piccole variazioni di volume dei tubi, corrisponde una quantità di olio che si accumula li e non verso le pinze, non trascurabile nelle staccate più violente.

    Non ho MAI parlato di misurare la resistenza dei tubi con la prova in shore !!!!!!!!!, ho parlato della gomma che compone i tubi originali.

    I tubi in idraulica hanno un dato di targa principale nella pressione che possono sostenere senza scoppiare, ma si considerano sempre per circuiti azionati da una pompa meccanica, non da un torchio a singola corsa (il circuito frenante), se in un circuito idraulico i tubi si gonfiano, non è un problema, perchè la pompa a mantenere la pressione e la portata e nei circuiti perfettamente chiusi, c'è sempre un reintegro di olio, proprio per evitare queste variazioni di quantità.

    Quando ho fatto la modifica ai freni alla mia, per ovvi motivi di connessioni, ho dovuto farmi dei tubi ad hoc, soltanto che aver lavorato solo sull' anteriore (il circuito è a X), appena cominciava a scaldarsi tutto l'impianto, i tubi in gomma originali, che sono lunghi come quelli anteriori, cominciavano a fare effetto polmone (questo a franciacorta), la corsa del pedale era spugnosa, ma il ripartitore, spostava avanti la pressione, così che la consistenza era comunque più che accettabile (e anni luce meglio dell' originale), poi con tutti i tubi in treccia, il pedale a caldo è esattamente come a freddo come consistenza, se vogliamo il lato iniziale negativo, è che a pastiglie calde, con un pedale così, si perde quel minimo di modulabilità, perchè attaccano subito se poi bisogna fare frenate molto più "pelate", ma basta un minimo di attenzione, si fa subito la mano.

    Tutto questo, senza prendere in considerazione la variabile olio, che minimo deve essere un DOT4.1 per un impianto a cui si richiedono le performance massime, anche con tutti i pezzi stock.

    Che comunque il rigonfiamento dei tubi in gomma, ce l'hai anche se l'olio è un DOT5.1 messo dentro perfettamente anidro.
     
  14. zeno75

    zeno75 Presidente Onorario BMW

    5.461
    216
    1 Luglio 2009
    Reputazione:
    159.258
    S2000 RX7fd EX 1M-EX M3 E92
    non è questione di venire dalla tua parte( ho espresso piu' volte che i tubi in "gomma" hanno diversa elasticita' rispetto a quelli in treccia metallica) e nemmeno sbagliare ( perche' ho espresso che i due tipi di tubi hanno elasticita' diversa indipendentemente dalle temperature, cioè' anche a freddo).
    Ma scusa, prima di arrivare all'evaporazione dell'olio, tu hai avuto auto per cui nell'effettuare una frenata devi pompare piu' volte di seguito per "raccogliere "olio nei tubi per il loro (limitato)rigonfiamento???? Non basta la prima pressione sul pedale??? ma che cavolate scrivi??? ma sei sicuro che avevi l'olio nei tubi stock prima di sostituire tutto???:lol:

    Ho espresso fin dall'inizio che tra due upgrade do' precedenza a quello che da' i piu' grandi vantaggi.

    Quindi io preferisco agire da pastiglie che hanno mordente e mi garantiscono piu' resistenza e limitato fading, bassa pressione sul pedale per frenare come prima grazie al maggiore mordente, e di riflesso minori spugnosita' del pedale, perche' meno pressione fai e meno differenze ci sono.

    Puoi continuare a preferire i tubi in treccia come primo upgrade in ordine d'importanza , con la loro corsa leggermente piu' limitata e precisa: basta che sei conscio che dopo due giri devi frenare prima altrimenti il fading ti fa' entrare a fionda in un muro.

    Guarda che il reitegro di olio è quella corsa leggermente piu' ampia che hanno i tubi in "gomma" rispetto a quelli in treccia....che si evidenzia piu' con forti pressioni sul pedale. Corsa leggermente piu' ampia ed imprecisa, non enorme da pedale a fondo corsa .

    Pressioni alte , grazie alle pastiglie di serie che hanno requisiti adatti alla serie e non ad usi sportivi.

    Cambi pastiglie e per magia la pressione da applicare è minore, con riflessi per quella corsa leggermente piu' ampia ed imprecisa dei tubi stock.

    Nessuno dice che non sono utili o che non son da fare, ma tra tutte le modifiche di efficienza sui freni sono le ultime ruote del carro.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 12 Dicembre 2014
  15. Gabo

    Gabo

    40.205
    5.475
    17 Gennaio 2006
    Bassano del Grappa
    Reputazione:
    469.017.279
    BIESSE Racing Vicenza
    Sistemi frenanti stock & miglioramenti per uso sportivo

    >:>
     

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