eccome se non lo so... ma ormai ho poco tempo e quindi leggo solo saggistica, tanta saggistica, che oltre ad appassionarmi mi torna utile per la professione, per i romanzi in realtà ne leggo uno/due l'anno durante le stravaccate in spiaggia (gli ultimi sono stati di valerio evangelisti e valerio manfredi)...
non sono superstizioso ma una grattatinain ogni caso nonci sta male.. se poi son "in compagnia" ehm..il seno sinistro pare porti bene come grattarsi i gioielli
vi racconto un'episodio che mi è successo qualche anno fa....... ero in macchina, davanti a me un'altra macchina, ad un certo punto attraversa la strada un gatto nero, la macchina davanti a me si ferma e mi fa il segno di passare, io mi accosto a lui per capire il perchè si è fermato, lui mi dive che è superstizioso e qunid ha paura di passare per primo, io non credo a queste cose, quindi metto la prima e parto, dopo 30 secondi lui parte dietro di me.....be alla prima curva lui è andato diritto dentro il fosso....... a me quella sera non è successo niente. Io credo che alcune volte siamo noi a tirarcela credendo a certe cose:wink:
gatto nero suore carro funebre vuoto noti personaggi portasfiga ambulanze varie nei casi eccezionali smalloppata ai gioielli con contatto pelle su pelle ed annusamento della mano
Non sono per niente superstiziosa....per tutto c'è una spiegazione.... E' una superstizione nata nel Medioevo quella del gatto nero. Prima della scoperta dell'energia elettrica le strade non erano illuminate, o comunque lo erano poco. Quindi poteva capitare che un gatto nero, poco visibile al buio, passando davanti a una carrozza spaventasse i cavalli, che potevano imbizzarrirsi e far sbandare la carrozza, col rischio di ferire i passeggeri. Per questo il gatto nero è un simbolo di sfortuna quando attraversa la strada, perché pensavano che il gatto nero avesse un qualche potere misterioso in grado di far impazzire gli animali (e di conseguenza anche gli uomini); non pensavano invece che potesse spaventarli per il semplice fatto di muoversi con movimenti molto rapidi e imprevedibili, sopratutto se neri e al buio.
Poi ho rotto un miliardo di specchi, non invio le catene via mail (sai quanti anni di sfortuna ho addosso!!!), quando un gatto nero attraversa la strada passo tranquillamente.... La cosa che più mi dà fastidio è quando gli altri mi dicono: ma sai quella persona porta sfiga...non ti avvicinare, stai lontana che i suoi influssi negativi ti colpiscono..... Non esistono persone portasfigaaaaaaaaaaa..........................