Ciao ragazzi, magari non capita spesso di aprire discussioni del genere, ma visto che è da tanto che vi leggo, ed un po' partecipo volevo sottoporvi una situazione. Un mio amico, ha 33 anni, sposato da 8, con una bimba di 3 anni. Da un po' di tempo sta malissimo a casa, si sente in prigione, non è più se stesso, anche perchè non sente più nulla per sua moglie. Sarebbe tentato di dividere le strade, ma il pensiero della sofferenza che avrebbe la bimba oltre che probabilmente si troverebbe in mezzo ad una strada senza casa ecc. ecc. (non credo che ne possa uscire tanto tranquillo) lo frena parecchio, ma anche stare insieme per la figlia ed annullare se stesso non è una soluzione. Che ne pensate? Spesso me ne parla, ma mi è difficile dare consigli...
non esistono veri e propri consigli , le risposte in questi casi sono sempre soggettive . io quando sono stato male in casa ho deciso di rompere tutto ma non ho nè figli nè sono sposato. Immagino che nella situazione del tuo amico sia tutto più difficile. Ma con la mia esperienza ti posso assicurare che al 100% i problemi prima o poi vengono a galla e ci si deve per forza confrontare ed affrontarli , la "tecnica dello struzzo" non funziona quando ci sono di mezzo i sentimenti. Il mio consiglio è di valutare bene i pro e i contro , se la situazione è proprio insopportabile è meglio andarsene che vivere e far vivere male. Inoltre la bimba sente lo stress e la tensione : rimanere a casa e fare la guerra non la protegge.