eh divento dipendente anche io allora...al massimo non ci guadagno niente di piu, se mi va bene invece faccio fortuna...
L'affitto si, l'infrastruttura e i costi fissi iniziali no, perchè vanno cmq ammortizzati a livello pluriennale. Possiamo anche farlo, tranquillo che ne avanzano lo stesso... :wink: La pizzeria è un esempio che, in città frenetiche, nei punti strategici, non è che lavorano, hanno una fabbrica di soldi. mi sta bene Alberto, stai sempre minimo 4 volte sopra un operaio. Ma realtà come Roma, Palermo, Catania, nei punti giusti, i numeri sono ben altri, e sai perchè? Perchè crescono gli introiti, ma l'operaio sempre lo stesso stipendio becca... :wink: PS: Comprano tutto in contanti o giri "strani"... tranquillo che non è quello il problema, anche se sono comportamenti "indagabili"...
una zoccola bella e bona,se tromba 10 volte a serata fà su 1000 euro...sono 30.000 al mese...365.000 l'anno... ke dici di un bel viaggetto a casablanca???
Mi spieghi con 100 euro di costo gestione cosa comprendi? Ovvio ingredienti,legna o corrente, gas, cartoni delle pizze.... cioè tutto quello che serve per "produrre" quelle pizze. Ma la pizzeria gli è caduta in testa dal cielo, non è che magari paga un affitto o la rata di un mutuo, avrà forse un forno dove cucinare queste pizze portatrici di ricchezza, forse magari ha anche un bancone,un registratore di cassa ( a no quello non serve )..... devo continuare o è chiaro il concetto?
ke anke l'operaio si apra la pizzeria e ke gli faccia concorrenza...ma dove è il problema??? catania e palermo sò come gira ma li è un mondo a parte :wink: giri o non giri strani io,se fossi un fornitore e gli porto la salsa,su 100 kg ke porto non posso venderli tutti in nero...non è fattibile...anke con giri strani non si riesce
nei 100 euro cosa hai compreso? anche le materie prime? facendo una media di 5 euro a pizza sono 400 pizze a sera per fare 2000€, con quei 100 euro di costo cosa ci copri? imho 1/5 delle pizze che fai... MINIMO di costi, materie prime, illuminazione, locali ecc... sono 500 a sera... e devi giustificarli quei costi, non è che puoi avere costi a sera di 500 e incassi di 200...:wink:
Ho già risposto a questo. Nei bilanci il costo del forno, dell'immobile, e delle infrastrutture vanno ammortizzati, metti altri 100-200€ di ammortamento e non cambia il concetto. Qui passiamo da un estremo all'altro. Cerchiamo di essere coerenti e realisti. L'imprenditore ha rischi/costi più alti di un dipendente, ma sono ben retribuiti. Se così non fosse, e in alcuni casi certamente lo è, non ha senso tenere in piedi un'impresa. Ma non prendiamoci in giro dicendo che l'imprenditore ben avviato ha gli stessi introiti di un dipendente perchè facciamo ridere i polli.
cavoli io sono coerentissimo...se il rischio d'impresa è = a non finire in carcere...è proprio un bel rischio...
ho parlato di pizzeria al taglio, i cui costi di gestione sono più bassi di una pizzeria al tavolo con camerieri e via dicendo. Una teglia di pizza viene venduta in media a più di 10€/kg. Il costo degli ingredienti non supera i 2€/kg Al mese metti 3000€ fra affitto, luce e gas ed ecco la gestione che avevo messo, aumentiamo il tutto a 6000€ compreso le materie prime. Stiamo ancora a 200€ abbondantemente per eccesso al giorno. Qunado l'apriamo sta pizzeria? :wink:
oltre che a sparare i numeri, fai anche i calcoli? :wink: rapporto costi/ricavi (2 a 10)= 1/5 --> 400 euro(costi ingredienti)/2000(ricavi)=1/5 quindi solo di materie prime sono 400 euro, e ho usato i dati che mi hai dato te :wink:
Giusto, così si chiude l'azienda e si passa per dei criminali perchè si è lasciata più di una famiglia senza stipendio. Beh, parlando di estremi neanche "minimo 25 volte" Comunque se è già ben avviato è giusto che abbia degli utili superiori ad un dipendente che di suo non ha mai rischiato niente, i sacrifici li ha già fatti quando ha aperto e magari per il primo anno riusciva a portare a casa si è no il minimo indispensabile per vivere, ma qualcuno a fine mese i soldi puliti puliti li riceveva lo stesso.
paolo, l'ho detto, l'unica è che rox provi a fare impresa... solo così si renderà conto di cosa vuol dire... :wink:
ma anche se glieli fatturi tutti non cambia nulla, si fanno i conti ed emettono scontrini per quanto è sufficiente. E poi spunta fuori il reddito annuo da 20k. Ragà seriamente, qui si scherza, ma ci sono attività che lavorano il 90% in nero, e se solo si riuscisse a farle lavorare correttamente staremmo tutti veramente meglio.
cambia xke non puoi comprare e accumulare senza vendere... ke molti fanno scontrini x quanti sia sufficente ok...ma quante volte,anke a te è successo ke ti hanno detto "con fattura sono 700 € in nero sono 500 € ke vuol fare?" te della fattura,credo,fai lo stesso uso della carti igenica...quindi? non scagliamo il sasso e nascondiamo la mano...:wink:
e che fai tieni l'azienda in perdita o in pari? il 25 volte è riferito all'attività di cui ho fatto esempio, cerchiamo di non fare generalizzazioni, precedentemente ho azzardato un 10 volte, sicuramente plausibile in alcune città e attività, ma fossero anche 5 come diceva Alberto. E' cmq la differenza che passa frauna vita "stentata" e una vita "degna" oggetto del topic... :wink: NB: Non ho mai detto che è sbagliato, anzi, ho sempre asserito fin dall'inizio che il rischio è ripagato, non che sia sbagliato. Sto semplicemente "consolando" chi magari si "lamenta un pò"...
