Parte già tra mille critiche, e viene da stagioni per me non entusiamanti: un dato su tutti che il Festivalbar negli ultimi anni aveva più seguito di Sanremo. Negli anni 60 e 70 Sanremo è stata una kermesse di altissimo valore artistico e canoro: vi partecipavano i big di quel momento storico-musicale. Oggi invece gli attuali big si defilano da questa manifestazione: quanti anni è che personaggi come Vasco, Ligabue, Pausini, ecc. non salgono su quel palco? Un motivo ci sarà.... io da quando hanno vinto i Jalisse ho avuto i primi sentori... va bene il giudizio della critica, ma la musica è bella se riscuote successo e se piace alla gente: come mai i vincitori di Sanremo degli ultimi anni spesso sono stati poi i peggiori flop a livello commerciale? Quest'anno secondo me Sanremo segue sempre quest'indirizzo "perdente", ovvero di rifarsi a regolamenti, modi organizzativi e scelta di cantanti e brani d'altri tempi e ormai inadeguati. Quest'anno in più ci sono varie critiche sulla scelta della data, in concomitanza con le Elezioni Politiche: forse era impossibile scegliere date diverse e spostare un Festival che si inizia ad organizzare con mesi e mesi di anticipo.... quello che però davvero non mi ispira sono i "presentatori". Non capisco perchè si continui a preferire un Fazio a gente come Carlo Conti o Jerry Scotti che sono politicamente meno schierati e che soprattutto sono nati nelle radio e hanno una preparazione musicale e culturale più adatta a Sanremo... oltre che un modo di presentare più vivace e piacevole. In più la Littizzetto.... non la critico come comica, ma non è certo un personaggio superpartes e politically correct: la Rai è una Televisione Pubblica, certi personaggi non dovrebbero poter essere così di parte, soprattutto in una manifestazione come Sanremo in periodo elettorale.... apprezzo molto di più Santoro che è andato nel privato ed è quindi libero di esprimere i suoi pareri faziosi e personali.
Sebbene mi dia un epidermico senso di fastidio, seguo Sanremo come "fenomeno di costume" da analizzare, limitandomi ad "ascoltare" la TV fuori portata visiva mentre faccio altro, ad esempio mentre sto quì al computer. Ebbene.... di edizioni noiose ne ho sentite ma almeno qualche canzone si salvava. In questa fanno letteralmente SCHIFO anche quelle. Penosi i presentatori. Della Litizzetto mi da fastidio anche solo la voce. Quando non dice volgarità è una nullità assoluta.
Se i presentatori non centrano con la musica, se i big sono solo le controfigure dei cantanti di spicco attuali, se invece di parlare di musica si fa politica e se si continua a puntare su canzoni melodiche (di moda 50 anni fa) invece che sui ritmi musicali attuali... Sanremo continuerà a far sempre più pena. Il problema è che chi organizza è troppo ancorato a tradizioni (parlo della musica melodica) vetuste, se ne frega se i veri big non partecipano (un organizzatore che non sa coinvolgere i giusti personaggi è un pessimo organizzatore), preferisce fare odience con la satira politica che con la musica... assurdo in un Festival della Canzone