Mi aveva sempre impressionato il Nonno che riusciva già ad accelerare ancor prima di arrivare alla corda, quando ha provato Blacky ha tentato di usare la stessa tecnica di guida ma Blacky al contrario dei suoi maggioloni, tendeva a sottosterzare. Ma devo dire che io utilizzo un altro stile completamente diverso, entro sempre in leggerissimo sovrasterzo e quindi do gas oltre la corda, per questo motivo l'auto è molto chiusa di convergenza. Al Nurburgring andrò con la convergenza meno chiusa e proviamo a cambiare tecnica.
Nicola, te lo domando in modo sincera, ma tu ti diverti a studiare tecnicamente i TD? A me è sempre piaciuto lo spirito naif, entro , vado, esco.
In tutte le mie cose purtroppo tendo al maniacalismo, hai presente Furio e Magda...beh speriamo che non mi trombino la moglie all'autogrill. La verità è che sono molto lontano dalle prestazioni di Blacky, in fatto di guida in pista ho molto da imparare, non mi basta andare in un corso di Sthor e portare a casa una buona pagellina. Ti dicono: si sei bravo, guidi veloce e pulito poi vedi che Calcagni ti rifila 2" senza neanche tanto impegno. Certo questo accadeva 10 TD fa, ora potrei già esser più veloce ma ne puoi esser sicuro? Marco Legnano aveva una M3 stock, si con l'ottimo Pzero, ma pur sempre stock, si non avevo Blacky al massimo dell'alleggerimento ma quei 2" di distacco da lui non mi bastano se penso che avevo le ToyoR888. Sai qual'è il vero problema, non bisogna sempre rischiare l'osso del collo per fare un tempo, anzi quando capisci in maniera definitiva cosa ti fa risparmiare tempo, riesci a girare più forte rischiando meno. Nelle mie passioni sono sempre stato molto competitivo, questo mi ha portato ad estremizzare il concetto celoduristico, purtroppo nell'adolescenza questo capitava per strada e non potendo avere dei parametri precisi sulla mia velocità, alla fine il confronto con gli altri era sempre su chi riusciva a fare la curva più veloce, più forte degli altri. Un pò per mostrare il tuo coraggio, un pò per mostrare che si poteva fare molto più veloce rispettando maniacalmente i dettami della fisica. Poi facevo un tratto guidato lento e mi mollavano di brutto. Vado in pista e scopro che poi non sono così veloce, certo in autobahn, dove le curve sono veramente molto veloci, sono tuttora da lasciar stare ma questo ha l'effetto di etichettarmi non come uno che sa guidare ma come il matto di turno che gli puzza la vita. Proprio in pista scopro che il tempo lo si fa nelle curve lente e che la mia tecnica di guida e le regolazioni della mia macchina che si adattano meravigliosamente sul veloce, nel lento mi rende impacciato. Sale in macchina con me Andrew e mi dice: vai forte, addirittura gli scappa un "vai più forte di me, sicuramente giri 2" più veloce" poi andiamo a vedere i tempi sulla videocamera e giravo 1" più lento. Chi è venuto nei TD con me sa che per molto tempo non mi sono cronometrato, mi affidavo tutt'al più alle riprese video, ora è venuto il tempo di dimostrare a me stesso che sono in grado di migliorare e che la mia passione e l'esperienza potranno colmare il cruccio di esser cosciente di non godere di un puro talento.
Com'è possibile? In teoria i maggioloni, così sbilanciati dietro, non dovrebbero accentuare il sovrasterzo proprio a causa della loro facoltà di avere motricità più istantaneamente? Insomma mi sarei aspettato l'esatto contrario. Per me il sovrasterzo è ancora una reazione da neutralizzare, non una tecnica di guida, cerco di guidare "scolastico", pulito, ovvero senza accenni di sovrasterzo in ingresso. Eppure, nonostante non l'abbia provata in TD, la convergenza chiusa che ho adottato sotto tuo consiglio mi ha reso l'auto più precisa. Credo che nessuno qui dentro ti etichetti così. Se posso invece interpretare la vox populi, credo che alcune reazioni alla tua ricerca maniacale di miglioramento siano spesso improntate all'invidia, nella misura in cui mediamente nessuno investe così tante risorse (tempo, denaro, impegno, passione, ecc.) sulla guida, neanche qui dentro. Sul talento poi, sarebbe un discorso lungo e con pericolose derive bibliche. Che tu abbia un talento "puro" o meno, credo torni utile a tutti il modo in cui lo condividi, te compreso. E poi sai benissimo che le curve di apprendimento/miglioramento non sono lineari. Insomma sei in una fase in cui i passi avanti sono piccoli e molto più faticosi di quanto potevano essere gli exploit iniziali.
...uhm, entro a bomba un attimo Nick se sei così competitivo non hai mai pensato di farti qualche campionato?
Nicola, ti stimo da un lato, dall'altro, facessi come te, non mi divertirei. Di norma ho sempre curato l'auto per la massima prestazione autostradale l'eliminazione del sottosterzo, che non deve mai accennarsi, per nessun motivo, dato che il transiente sottosterzo/sovrasterzo è il momento di massimo movimento dell'inerzia, e + vai forte e più diviene brutale. Ma fatto questo, in pista entro per divertirmi, e vedere cosa riesco, in quella specifica giornata, a tirare fuori dalla mia auto. Tanto che con gli slick ho girato 3 o 4 volte, poi mi sono stufato, perchè gli angoli stradali con gli slick andavano male, e non mi ci metterei mai a riassettare l'auto in base alle gomme. Non girerei mai con delle sportcup+, dato che a me piace guidare forte sempre, e su pioggia e neve arrivo al massimo del mio divertimento:wink: non so cosa darei per rifare un TD su nevischio Divertimento assicurato
Ovvero l'equilibrio che rende bello guidare sul serio,l'unico:wink: Insieme al puro sovrasterzo che però è un gioco
Ti assicuro che ha sorpreso pure me, il GT2 del Nonno pur non essendo specialistico come la sua GT3, è completamente esente dal sottosterzo, o meglio riesce ad interpretarla in maniera tale che non emerge, in nessuna occasione. Proprio ad Anneau du Rhin dove ho visto da fuori il confronto con Zampa, il Nonno guida in maniera tremendamente pulita ed effcica pur dando l'impressione di essere più lento di Zampa eppure non è così. Arriva giusto in frenata, non è impiccato al 110% della staccata, percorre un pò più lento rispetto a Zampa ma proprio questo gli permette di aprire prima. Il risultato è che la GT3 del Nonno sembra avere 50cv in più perchè nei rettilinei quel vantaggio che riesce ad acquisire nella fase iniziale se lo trascina per tutto il rettilineo. Poi Zampa torna sotto, con inserimenti folli, sempre in correzione, a vederlo ti sembrerebbe che Zampa ha il triplo del manico, ma poi man mano che scorrono i giri vedi che fa sempre più fatica e quei tre decimi che lo separano ad ogni giro diventano dei secondi. Comunque vederli girare insieme è un vero spettacolo. L'inserimento in leggero sovrasterzo non dipende tanto dagli angoli ma dallo stile di guida, sopra i 120km/h bisognerebbe evitare di entrare in curva secco con il piede sul freno, l'auto chiusa dietro mi consente di farlo mantenendo un buon bilanciamento. Diciamo che più che gli altri è la mia coscienza che mi etichetta così, spero bene di non aver mai suscitato invidia ma solo di aver condiviso la mia passione. Purtroppo so bene di non essere un talentuoso, la differenza tra il talento e l'esperienza è che nel primo caso si è in piena sintonia con la dinamica del mezzo, nel secondo la si subisce ogni qualvolta si esce dal seminato. Per fortuna inizio ad avere tanta esperienza.
Il GT2 di colui che definisci ''il Nonno'' è stock , cosi' come esce di fabbrica , oppure ha angoli modificati in officina Porsche secondo le sue specifiche ?
Scusa Masa, quando ho avuto la disponibilià economica per iniziare orami ero troppo vecchietto, sono competitivo ma nello stesso momento la competizione mi stressa. Mi piacerebbe fare qualche gara in salita (CIVM), almeno non hai lo scontro diretto e non fai a sportellate.
x me basta che sia gara ma gia' nel drift che il giudizio e' a punteggio, mi annoio riguardo al setting dell'auto, io sono una capra.... non mi ci metto neanche xche' differenze non ne vedo infatti la tengo originale com'e', 4 gomme buone, freni che frenano e via, quello che viene viene