vero. non si può mai sapere. potrebbe infatti essere che buca anche il carro attrezzi mentre viene in tuo soccorso...!! (scherzo, eh..)
è che non ho idea della differenza di consumo tra ant. e post. credo che convenga comunque farlo, almeno una volta (a cinquemila giusto un controllino). poi sono andato offtopic su runflat e non e quale gomma montare... ma voi mi avete certo battuto sugli OT !
noi siamo spammoni inguaribili. secondo me invertire gli pneumatici ogni 5000 km conviene solo al gommista. Anche ammettendo che un treno ti duri solo 20 mila km (un pò pochino) significa girare le ruote (o peggio le sole gomme in caso di unidirezionali) ben 3 volte prima che siano da sostituire. io più che i km considererei il consumo. Quando una coppia è circa a metà usura la girerei, in modo da eseguire la rotazione una sola volta. (personalmente non le ho mai invertite)
Si le invertiamo ogni mese adesso I gommisti consigliano a 10.000km Io le inverto SE sono usurate in maniera differente, altrimenti stanno bene dove sono /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Io, con la rotazione periodica, riesco a farci con le gomme consumate in maniera omogenea, anche 50.000 km. http://www.bmwpassion.com/forum/showthread.php?219254-Goodyear-Eagle-F1-Asymmetric-2
il vantaggio di invertire le gomme in realtà non è la percorrenza che si riesce ad effettuare. il vantaggio è che le gomme risulteranno usurate in maniera più omogenea sui due assali, rendendo più equilibrata la risposta alle sollecitazioni dinamiche. un altro vantaggio è che portando a fine vita un treno completo si potrà optare per un cambio di tipologia degli pneumatici, cosa non possibile qualora la sostituzione riguardi per esempio il solo asse posteriore o il solo asse anteriore. (o meglio, è possibile, ma non sempre fruttoso e non sempre fattibile senza adeguare gli angoli caratteristici) quella della necessità di montare pneumatici identici nel disegno è infatti una leggenda metropolitana. Molte auto sportive a trazione posteriore (ad esempio alcune porsche) infatti montano di primo equipaggiamento pneumatici unidirezionali all'avantreno e asimmetrici al retrotreno personalmente non effettuavo la rotazione per mancanza di voglia. (non avevo nemmeno le gomme invernali per lo stesso motivo) ma la rotazione non è pratica errata, anzi.. il problema è che teoricamente dovresti invertirli a "X", e in caso di gomme unidirezionali comporta lo smontaggio dal cerchio, con relativo rimontaggio ed equilibratura (operazione che costa quasi come due pneumatici nuovi..)
Quoto il tuo scritto, (marzo) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> E vado a correggere il mio precedente /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
No, devo integrarlo nel senso che, globalmente, l'inversione porta una serie di benefici, come hai scritto giustamente tu e non ultimo, quello di aumentare la percorrenza delle gomme con usura del battistrada uniforme /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
quindi sono l'unico che non ha trovato alcun beneficio nell'invertire le gomme (se non guadagnare un 15% di usura)?
Dipende... Sul 318 di mio padre è inutile invertirle, la gommatura da 15" si consuma uniformemente. Sulla mia coupe' invece, ribassata e con le 17", dietro pur avendo valori di convergenza e campanatura corretti mi fa fuori in fretta il bordo interno, quindi invertirle a metà vita mi garantisce molto più utilizzo. Le consumava così anche la z4 ma essendo differenziate non potevo invertirle.
dipende da che beneficio ti aspettavi. teoricamente avendo tutte le gomme usurate nella stessa misura ogni pneumatico dovrebbe mantenere caratteristiche simili in quanto a grip, capacità di espellere l'acqua, deriva sopportabile, ecc, rendendo equilibrato il comportamento del veicolo. in pratica a volte gli pneumatici si "scalinano" fino ad adattarsi, e invertendoli talvolta il comportamento migliora e talvolta invece peggiora. è quindi plausibile che miglioramenti possano anche non esserci. riguardo al consumo immagino che ti riferisca al fatto che NON effettuando la rotazione quando le gomme posteriori sono arrivate alla fine quelle anteriori abbiano ancora un discreto margine, e che quindi dovendo comunque effettuare la sostituzione di tutto il treno sprecheremmo quella percentuale di rimanenza, mentre effettuando la rotazione riusciremmo a portare a fine vita tutte e 4 le gomme. in questo caso effettuando la rotazione quando le gomme sono a metà usura riusciremmo a sfruttarle tutte, aumentando la loro vita del 15% ma se la rotazione la effettuassimo ogni settimana durerebbero sempre il 15% in più
rotazione gomme 225/45/17 Io mi sono tolto il problema, cerchi da 17 coi 225 solo invernali, e il prossimo neancge quello , metto i 18 differenziati anche con le termiche, coi 17 la macchina mi fa lo stesso effetto di un lassativo Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
no quello che noto io è che dopo l'inversione il comportamento degli pneumatici è pessimo finché l'usura non si riallinea al nuovo asse. il che accade mediamente in 5-6mila km. quindi invertendole ogni 10mila mi trovo ad avere una guida pessima (con ad esempio maggiore sottosterzo sul bagnato) per metà dell'utilizzo in quell'asse. il tutto per farci 10-15mila km in più. no, ripeto, a mio parere gli svantaggi superano i vantaggi già sulle estive. sulle invernali, che tanto cambi dopo 4 anni, vale ancor meno la pena (e i fenomeni sopra descritti si accentuano).
ah questo è interessante, vengo da auto TA quindi l'inversione mi dava sempre un miglioramento (una volta a 10/12mila), ma se davvero col tp bmw prendi un 15% e sto 15% è tutto di "riadattamento" al nuovo asse... no! e comunque se cambio è tutto il treno, PS2, deciso.
saluti, i fabbricanti di gomme suggeriscono tutti( almeno mi sembra)l'inversione delle gomme, alcuni costruttori per qualche modello no
pensa che sull'audi che avevo era specificato di far ruotare tutte e CINQUE la gomme. (era integrale permanente però)
