Lo sai vero che correre al freddo aumenta il dispendio energetico (bruci di più) l'ideale nel tuo caso è una t-shirt bianca
Questo è un quotone che esula dall'alimentazione e spazia anche sull'aspetto sportivo, almeno per quanto mi riguarda. Son stato un buon sportivo a livello amatoriale, tennis-calcio-karate. Ogni volta che ho provato (o meglio preteso) di avere velleità più che amatoriali la cosa si è risolta in un nulla di fatto. Col senno di poi direi che ai tempi (20 anni fa) mi mancava 1 la testa di ora e 2 il crederci sempre che ho sviluppato negli anni a seguire. Pertanto per quanto mi riguarda prendo appunti (da Gabo ma anche da te, ovvio), ben conscio che se il suo 7,5% di grasso corporeo per me è quasi il doppio (benchè aneli al 10%) il successo è essere partiti dal 30% abbondante :wink:
lavoro da 5 anni nelle palestre, e ho 2 lauree (una mancante solo tesi) nel settore... in + ho letto di tutto ho imparato a conoscere bene anche il corpo degli altri... e di consigli non sono mai stato avaro, è una mia passione, oltre che lavoro, e ne parlerei tutto il giorno
nella posa ho dimenticato di tirare le gambe (altrimenti la chiappetta era scavata abbastanza) ma oltre il 7° posto non sono andato.... ma forse ero l'unico (se no poco ci manca) che è andato li con solo riso e pollo
si, quello si... ma diciamo che sarà l'ultima volta che andrò in guerra con la mazza fionda.... o smetto con le gare oppure è inutile andare sul palco non "preparati" veramente inutile...
se notate agli sportivi professionisti (tennis,calcio,rugby ecc...) danno sempre acqua molto fredda anche in inverno, provate ad esempio durante un'allenamento di pesi a bere acqua fredda, sentire una spinta maggiore alla serie successiva.
ottimo consiglio....e c'è chi dice che fa male.... io semrpe bevuto acqua ghiacciata anche d'inverno!!!
Per quanto concerne la dieta (per l'allenamento alzo le mani) ti assicuro che se giudico preziosi i consigli di qualcuno (i tuoi nella fattispecie) non è nè per l'insegnamento in palestra nè per le lauree; purtroppo di medici (quindi dovrebbero capirne davvero tanto) plurispecializzati che IMHO capiscono una sega di nutrizione è pieno il mondo (e ne ho un esempio in famiglia).
è il motivo principale per cui ho scelto di non gareggiare mai nel bodybuilding, dopo aver abbandonato le gare ciclismo per lo stesso motivo
Purtroppo lo sport professionistico è roba per pochi e soprattutto un mix di tanti fattori. Io ho cominciato a giocare a tennis a 6 anni (nonostante le urla di mia madre che diceva che mi sarebbero cresciute le braccia storte), a 13 davo lezioni (a pagamento) nel club in cui giocavo ed ho continuato fino a che tra tennis, liceo, palestra, ragazza e lettura dormivo 3 ore e mezza a notte. Poi ho mollato e mi sono dedicato solo alla palestra perchè i soldi in palio erano tanti per un ragazzino, ma oggettivamente non quanti possono convincerti a mollare tutto per lo sport. Mi sentivo un mezzo Padreterno prima di mollare tutto causa lavoro a 21 anni e fare la fine che ho fatto. Da quando sono tornato dalla dottoressa (fine gennaio) ho capito che se solo avessi avuto + umiltà 4 anni fa nel seguire i suoi consigli invece di fare di testa mia e delle 4 teste di caxxo in palestra, ora non dovrei cominciare da -30 ma potrei ricominciare da 0. Cmq oramai è fatta, già posso dirmi fortunato di avere un punto di riferimento in cui credo ciecamente!