Richard Ginori: chiude per colpa delle banche

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da beckervdo, 31 Luglio 2012.

  1. beckervdo

    beckervdo

    56.029
    4.453
    26 Febbraio 2006
    Reputazione:
    609.512.646
    Kia Sportage HEV 2023
    Ultimo giorno di lavoro alla Richard Ginori. Un'azienda piena di ordini chiude solo perchè le banche non possono più finanziarne l'attività, come per l'appunto l'acquisto del materiale con cui far fronte ai nuovi ordini. Ditemi voi se questo non è uno scandalo.
     
  2. goldie

    goldie Presidente Onorario BMW

    6.755
    859
    26 Aprile 2007
    Reputazione:
    21.749.371
    BMW 430d
    Strano, di solito se l'azienda ha ordini le banche fanno dimettere parte del management, mettono dentro i loro uomini a controllare strettamente tutto e mollano il denaro per recuperare quello prestato in passato, per lo meno hanno fatto così in qualche grossa azienda che conosco in situazione simile.
     
  3. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

    61.979
    25.541
    6 Novembre 2007
    Netflix
    Reputazione:
    2.147.476.461
    car2go
    Se è davvero andata così, inorridisco.

    Fonte?
     
  4. goldie

    goldie Presidente Onorario BMW

    6.755
    859
    26 Aprile 2007
    Reputazione:
    21.749.371
    BMW 430d
    Quest=azienda dai dati della sambonet con circa 300 dipendenti dovrebbe fatturare 45 milioni di euro, ne fatturera' 30 diciamo, ma ha 70 milioni di euro di debiti e non credo siano leasing ma debiti puri, ovvero il mng non ha fatto un g72ran bel lavoro, almeno in prima analisi. Poi scopriamo che invece ha rifatto lo stabilimento da zero... ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> o ci sono delle sorprese a bilancio. [MENTION=4836]Ale_72[/MENTION] che dice?

    Beck mi metti la mention ad Ale che sono dal telefono e non riesco? Grazie
     
    Ultima modifica di un moderatore: 31 Luglio 2012
  5. beckervdo

    beckervdo

    56.029
    4.453
    26 Febbraio 2006
    Reputazione:
    609.512.646
    Kia Sportage HEV 2023
    Fatta la mention :wink:
     
  6. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

    61.979
    25.541
    6 Novembre 2007
    Netflix
    Reputazione:
    2.147.476.461
    car2go
    Mi sembra ci siano situazioni molto più gravi. Sicuramente quello che leggo non giustifica la chiusura di linee di credito a breve termine.
     
  7. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

    57.858
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    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.147.371.665
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Ciao, grazie dell'invito.

    Non conosco la storia e neanche cosa e' successo in dettaglio.

    Il taglio sensazionalistico della notizia senza numeri mi sa tanto di scoop estivo piu' che di notizia vera e propria.

    Certo che guardando le notizie degli ultimi mesi nell'archivio del sole non mi pare che la situazione fosse rosa e fiori.

    E il mancato parere sul consolidato 2011 da parte di KPMG e' la ciliegina sulla torta.

    Sambonet ringrazia.
     
  8. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
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    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    E quasta è solo una delle tantissime chiusure di cui molte non fanno notizia: e qualcuno vede la fine del tunnel vicina oggi..
     
  9. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

    57.858
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    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.147.371.665
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Cosa si intende per chiusura?
     
  10. redi-one

    redi-one Presidente Onorario BMW

    21.869
    2.295
    3 Gennaio 2007
    Reputazione:
    48.206.820
    320d touring attiva
    fino all'ultimo grado di giudizio vige il principio d'innocenza, però tanto bene non a quanto pare non si sono comportati.

    'A giudizio ex Cda di Richard Ginori'

    IL PM Luca Turco ha chiesto il rinvio a giudizio per falso in bilancio degli ex amministratori della società per azioni «Richard Ginori 1735» Luca Fabrizio Sarreri, Maria Carlotta Rinaldini, Massimo Gaboardi, Gabriele Cipolletti ed Ernani Antonio Coluccini. Gli ex componenti del Cda sono accusati di aver gonfiato partecipazioni e crediti, indicando in bilancio una complessiva differenza estimativa in eccesso di 2 milioni e 750 mila euro e omettendo di fornire alle assemblee dei soci, nel corso del 2007, informazioni complete in vista dell' aumento di capitale di 20 milioni. Ieri davanti al gup Angelo Antonio Pezzuti i nuovi amministratori si sono costituiti parte civile. L' udienza preliminare è stata poi rinviata a ottobre.
     
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  11. goldie

    goldie Presidente Onorario BMW

    6.755
    859
    26 Aprile 2007
    Reputazione:
    21.749.371
    BMW 430d
    ecco qui le sorprese di bilancio di cui parlavo ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
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  12. redi-one

    redi-one Presidente Onorario BMW

    21.869
    2.295
    3 Gennaio 2007
    Reputazione:
    48.206.820
    320d touring attiva
    senza contare l'aiuto avuto dalle coop:)

    La Ginori rilanciata dai bollini sei milioni di ordinazioni Coop

    IL FORNO numero 3 della Richard Ginori si riaccende grazie a Unicoop. Un accordo commerciale da 6 milioni di euro stipulato con la cooperativa permetterà alla storica azienda di Sesto di tornare a lavorare a pieno regime, e di assumere 35 nuovi dipendenti.
     
  13. beckervdo

    beckervdo

    56.029
    4.453
    26 Febbraio 2006
    Reputazione:
    609.512.646
    Kia Sportage HEV 2023
    Spostata in sezione OT :wink:
     
  14. gnappus2002

    gnappus2002 Presidente Onorario BMW

    6.599
    850
    1 Novembre 2010
    Reputazione:
    1.403.096
    bmw 335 cabrio
    Arrivo tardi, direi situazione eviscerata in modo completo; peccato era un thread indubbiamente ben frequentato prima che arrivassi io, e soprattutto quello che lo ha aperto nella sezione sbagliata (beck, si scherza ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> )

    Comunque come giustamente subito dubitato da Goldie, c'è sempre qualcosa dietro ad una "azienda piena di ordini ma che non può comprare la materia prima per soddisfarli perchè le banche non danno i soldini"

    O ci sono bilanci "fantasiosi" o ruberie negli stessi; o vendi sottocosto, perchè il ricarico materia prima/prodotto finito, deve essere sempre notevole, visto che la differenza deve coprire i costi di produzione, i costi gestionali e soprattutto, alla fine avanzare qualcosa..., cioè intendo le cifre per l'acquisto delle materie prime sono abbastanza risibili in rapporto al valore della produzione; inoltre, di norma, se non hai brutti pregressi (sempre lì si ritorna) escludendo poche materie prime (tipo petrolio) non paghi mica in contrassegno...

    Si avevo voglia di scrivere qualcosa, e magari ho fatto pure una figuraccia :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
  15. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

    61.979
    25.541
    6 Novembre 2007
    Netflix
    Reputazione:
    2.147.476.461
    car2go
    ci mancherebbe. venga quando vuole :vamp:
     
  16. gnappus2002

    gnappus2002 Presidente Onorario BMW

    6.599
    850
    1 Novembre 2010
    Reputazione:
    1.403.096
    bmw 335 cabrio
    Mi verrebbe una risposta piuttosto volgarotta, (non nei suoi confronti, perchè come le ripeto sempre, lei non è il mio tipo... o forse era un altro a farmi sempre il filo? boh piaccio troppo :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />) quindi mi astengo dal pronunciarla ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

    E non faccia il faccinoroso!
     
  17. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

    61.979
    25.541
    6 Novembre 2007
    Netflix
    Reputazione:
    2.147.476.461
    car2go
    lascia perdere che di faccine già si sta (stra)parlando altrove. :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
  18. redi-one

    redi-one Presidente Onorario BMW

    21.869
    2.295
    3 Gennaio 2007
    Reputazione:
    48.206.820
    320d touring attiva
    Richard Ginori in fallimento


    La rabbia dei dipendenti


    La decisione presa dai giudici di Firenze. Erano chiamati a pronunciarsi sull'ammissibilità o meno dell'azienda al concordato preventivo. Nominato il curatore. A fine novembre la società - per la quale i liquidatori hanno deciso la cessione alla cordata tra l'americana Lenox e la rumena Apulum - aveva 11,3 milioni di debiti commerciali scaduti

    [​IMG]








    MILANO - La storia finisce, o forse non ancora, come pochi immaginavano. La Richard Ginori - celebre azienda di porcellane di Sesto Fiorentino - è stata dichiarata fallita dal tribunale di Firenze. La decisione è stata depositata stamani dai giudici chiamati a pronunciarsi sull'ammissibilità o meno dell'azienda al concordato preventivo. Il Tribunale ha nominato Andrea Spignoli curatore fallimentare. Spignoli era già stato nominato consulente tecnico d'ufficio dal Tribunale tre mesi fa: "Per fortuna già conosce le vicissitudini aziendali, ha preso parte ad alcuni incontri con sindacati e soggetti che erano interessati a rilevare l'azienda", ha spiegato Marco Milanesio, presidente del collegio dei liquidatori. "Ci sarà massima collaborazione da parte mia con il curatore per cercare di portare a termine il lavoro che il collegio dei liquidatori aveva iniziato per la salvaguardia dei creditori, dei lavoratori, e del patrimonio artistico della Richard Ginori. Mi auguro che si possa verificare la continuità aziendale".

    Davanti al palazzo di Giustizia di Firenze prosegue intanto il presidio dei Cobas, già previsto in attesa del verdetto del Tribunale, con un centinaio di lavoratori che hanno manifestato profonda amarezza quando si è appresa la decisione del fallimento. "Dobbiamo ancora capire le motivazioni di questa decisione, quando saranno disponibili", commenta a caldo Bernardo Marasco, segretario della Filctem-Cgil di Firenze. "Sembra però chiaro che siano ancora una volta i lavoratori a rischiare di pagare una situazione di cui non hanno responsabilità. La priorità rimane quella di dare continuità all'azienda, di farla ripartire al più presto dal punto di vista industriale. Richard Ginori è famosa in tutto il mondo e può permetterselo".

    "E' una situazione allucinante e paradossale, oggi era tutto predisposto perché i lavoratori rientrassero in fabbrica", ha dichiarato Giovanni Nencini, esponente dei Cobas Ginori. "Una decisione che induce a pensare male - ha aggiunto - a pensare che dietro questo fallimento ci siano dei giochi particolari".

    Il ricorso per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo era stata depositata dai liquidatori l'11 settembre scorso; nel frattempo era partita la procedura per rilevare la storica azienda fiorentina di porcellane, la cui produzione si era fermata dal 1° agosto 2012 con 325 dipendenti in cassa integrazione per dodici mesi. Alla corsa per rilevare il gruppo italiano si erano presentate la cordata tra l'americana Lenox e la rumena Apulum (controllata dall'italiana Rodytime) da una parte e la piemontese Sambonet dall'altra. La partita si è chiusa a metà novembre con la decisione dei liquidatori di dare in affitto (ma con un impegno per l'acquisto) l'azienda alla cordata. Da parte di Lenox e Apulum sono stati messi sul piatto 13 milioni - inizialmente destinati al concordato - e la riassunzione di 280 lavoratori, mentre la piemontese Sambonet aveva risposto con 7 milioni (in rialzo rispetto all'iniziale puntata di 5,1 milioni) e l'assorbimento di 150 lavoratori. La scelta dei liquidatori era stata accolta con opposte reazioni in campo sindacale, dove alcuni preferivano la forza economica della cordata, mentre altri additavano come negativa la decisione degli acquirenti di scindere il marchio Richard Ginori dalla parte produttiva di Sesto Fiorentino, affidando quest'ultima alla Apulum. Già il 12 dicembre il Tribunale aveva formulato alcuni rilievi sulla domanda di concordato preventivo, chiedendo ai liquidatori un'integrazione presentata dal collegio il 27 dicembre scorso. Pierluigi Coppo, Presidente di Sambonet, intende ora rientrare in pista: "Attendiamo di parlare con il curatore fallimentare per manifestare la nostra disponibilità a riconsiderare l'acquisizione di Richard Ginori".

    La situazione finanziaria fotografata dall'azienda di porcellane alla fine dello scorso novembre è comunque preoccupante. Il gruppo presentava un indebitamento finanziario netto di 11 milioni, pure in contenimento di mezzo milione rispetto alla fine di ottobre. I debiti commerciali scaduti di Richard Ginori ammontavano allora a 11,3 milioni. Nei confronti dell'Erario, invece, ballano 4,8 milioni di debiti scaduti (tra Iva e ritenute non versate), mentre il conto verso gli enti previdenziali è di 1,7 milioni. Già dal luglio scorso pendevano istanze di fallimento sulla capogruppo e sulla controllata Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia.
     
  19. gnappus2002

    gnappus2002 Presidente Onorario BMW

    6.599
    850
    1 Novembre 2010
    Reputazione:
    1.403.096
    bmw 335 cabrio
    Non ci ho capito niente :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     

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