Ricaricare batteria AGM

io dopo sei anni ho tolto agm e montato una fiamm black no gel e fatta codificare come normale ed escluso start & stop.che è questo che rovina batteria e motorino avviamento...comunque di media originale 7-8 anni li fa...poi quando la cambi la successiva dura meno

 

Comunque per le AGM ci vuole un caricabatterie per AGM. Ricordo che l'alternatore delle auto NON è un carica batterie, pertanto , ogni tanto una caricata con un caricabatterie non fa male. Io ho acquistato questo della Victron energy , portatite e IP65 davvero molto comodo.

https://www.victronenergy.it/chargers/blue-power-battery-charger-ip65

 

Non si ricarica nemmeno per quelli che hanno il Brake Energy o come cavolo si chiama...?

 

Puo sembrare strano , ma non è cosi. L'alternatore è un generatore non un carica batteria. Fornisce una tensione costante durante il funzionamento del motore. Un caricabatteria invece lavora in corrente e segue una curva specifica che permette la totale carica della batteria. Tramite la sola carica fornita dall'alternatore si riesce a caricare solo circa 80% della capacità totale. La vita di una batteria si misura in cicli di carica e scarica, caricandola completamente in pratica si fanno meno cicli a parità di tempo e per questo motivo si allunga la vita caricandola di volta in volta con un caricabatterie.

 

Vedi purtroppo non è questione di volere o non volere ne tantomeno qualcosa associabile al costo, ma un problema di tempi. Per effettuare il ciclo di carica che effettua un caricabatteria non ci sarebbe il tempo nel normale utilizzo della vettura. Che io sappia nessuna auto al mondo ha un caricabatterie, solo camper e barche lo hanno.

 

L'alternatore non fornisce una tensione costante.
Questa tensione varia in funzione dello stato di carica della batteria entro un range di da 12,6 a 14.8 Volt.
Misurato su 525D pre LCi e su 520D LCI.
La strategia di ricarica è piuttosto complessa, ma funziona bene.
E ci mancherebbe altro su auto di questo tipo!
Ci sono diverse pubblicazioni che ne parlano con dovizia di particolari.

 

No, l'uscita dell'alternatore è collegata ad uno regolatore di tensione per fornire una tensione costante. Le oscillazioni che hai misurato sono dovute al carico esagerato rispetto alla capacità dell'alternatore nelle condizioni di misura. Una batteria AGM o semplicemente al piombo non si carica a meno di 2,2 Volt per elemento. La categoria di auto non c'entra nulla, l'alternatore della panda è uguale a quello della Ferrari a meno della sua capacità

 

... scusate se mi intrometto ..
la mia F11 che uso spesso per brevi spostamenti ... mi sembra che segnasse 11,7 volt l'ultima volta che l'ho collegata con ISTA ..

portato la macchina in conce per un altro problema, mi chiamano e mi dicono che la batteria è sotto il limite minimo e che bisogno sostituirla ....
al di la del prezzo ... 450 euro ( tutto compreso e come dicono loro in offerta superscontatissima :-) ) ....
secondo voi .. può essere vero quello che affermano ..
il dubbio mi viene per il fatto che la macchina non ha mai esitato nell'accensione , nemmeno dopo 2 o 3 giorni ferma in garage ... nessuna spia e nessun messaggio strano ..

che dite mi fido ?
11,7 è un voltaggio limite basso che pregiudica o prevede una imminente batteria scarica ?

grazie

 

se ha più di 5 anni meglio cambiarla perchè si va verso inverno...ma no da prendere in bmw

 

diciamo che ha 4 anni 11 mesi e 10 giorni ... ( meno di 5 ) ... ...

se non in BMW , dove ? ...
stesso modello e stessa tipologia ? ...

 

Se monti la 95AH AGM e dalle tue parti riesci a trovarle ti consiglio le Midac IT5 AGM, che sono davvero ottime.
Altrimenti, sempre altrettanto valide, le FIAMM EcoForce AGM (di cui non ricordo il codice esatto)
Il consiglio si basa sul fatto che lavoro nel settore

 

Torno sull'alternatore: l'eccitazione è variabile e quindi la tensione in uscita può essere regolata come si vuole.
Sono alternatori di ultima generazione (diciamo che ormai sono in giro da 6-7 anni) e sono stati concepiti apposta per le auto con Start-Stop e relative batterie AGM o EFB.
Queste ultime, infatti, devono rimanere entro un range preciso di capacità residua, pena distruzione prematura.
E quindi vanno ricaricate in modo intelligente, non con i regolatori di una volta che fornivano sempre 14,4 Volt.
Per quel che riguarda i 2,2 Volt necessari alla ricarica è vero: tant'è che quando non serve ricaricare, l'alternatore se ne sta buono buono e la batteria rimane così com'è.
La tecnologia ha fatto qualche passo avanti negli ultimi anni....

Vedere qui: https://www.dropbox.com/s/aj9dwp8mmmjpcu6/Voltage supplyv-e90.pdf?dl=0

 

Quindi stai dicendo che hanno una capacità maggiore per ovviare alle maggiori esigenze di uno start/stop. Su questo nulla da obiettare ma sono comuni alternatori, solo più grandi con un circuito raddrizzatore e stabilizzatore in uscita. L'alternatore purtroppo non sa nulla della batteria a differenza dei caricabatteria che hanno i sensori temperatura e continua a erogare la sua tensione e la sua corrente in base pura legge di ohm. Nulla a che vedere con un ciclo di carica.

@RobyBS
La semplice lettura della tensione, seppur bassa (11,7V) non stabilisce lo stato della batteria. Comunque collegandola ad un caricabatteria facilmente si capisce il suo stato. Ho batterie che sono durate oltre 10 anni pur mantenendo una perfetta efficienza. Fondamentale, come in tutto , è trattarle bene.

 

Guarda che non è così: prova a vedere sul documento che ho indicato la parte relativa a sensore IBS e affini.
Credimi, gli alternatori che ci sono sulle nostre auto sono molto intelligenti, niente a che vedere con quelli di una volta che avevano solo 6 diodi al loro interno.
L'alternatore oggi sa tutto quello che deve fare per mantenere in sana efficienza una batteria AGM o EFB oppure al semplice Pb.
O meglio, l'elettronica della gestione motore fornisce all'alternatore le giuste indicazioni per farlo funzionare a dovere.
Non per niente quando cambi batteria ti devono codificare tipo e capacità per fare in modo che la ricarica avvenga nel modo corretto.
Quando ho cominciato ad occuparmi di queste cose non volevo credere che ci fosse una tale complessità nei circuiti di alimentazione. Invece è proprio così, forse anche sulla Panda.....

P.S.
Le misure di tensione in uscita le ho fatte con strumenti abbastanza precisi e comunque i valori variano al variare delle condizioni di utilizzo (per esempio quando rallenti o freni la tensione sale sempre verso il massimo consentito, perché così si realizza il massimo risparmio energetico).

 

grazie per il consiglio ...
proverò a dare una occhiata ... non volgio farmi spellare dalla BMW senza prima lottare !... ...

 

vedendo bene con ISTAD ... il codice errore dice " batteria vecchia" da sostituire ...
non accenna al fatto che ha un basso voltaggio o si sta scaricando ...


vedrò meglio ..

 

Ti chiedo una cosa...poi la batteria nuova con cosa la codifichi?