grazie ancora per le risposte! vado subito in box ad aggiungere la modalità AGM e misurare la tensione! Grazie
Misurare la tensione durante il ciclo di ricarica non serve a nulla,è "falsato" dal lavoro del Ctek, magari fallo a fine carica e Ctek scollegato. Inoltre in una batteria oltre la tensione influisce,in termini di resa finale e durata nel tempo,l' effettivo amperaggio erogato.
Si mi rendo conto che misurare la tensione adesso non ha molto senso dato che tengo il caricabatterie attaccato, infatti volevo per un attimo staccare il caricabatterie, ma poi sul momento ho preferito evitare. Ho solo premuto il tasto Mode per aggiungere anche AGM, dato che sono ancora in fase 2, e l’incremento di 0.3V avviene nella fase 3 in bulk. Misurando con il caricabatterie attaccato la tensione riportata è di 10.75v. Purtroppo il mio multimetro misura l’intensità di corrente fino a 10A, ma a fine carica proverò a chiedere ad un elettrauto. A dire il vero ho letto bene il manuale e nonostante ciò non mi era chiaro se abilitare AGM o meno: si legge che il “programma batterie normali” va bene per “gran parte della batterie AGM”, mentre l’ “opzione AGM” va usata per “le basse temperature e batterie AGM come la Optima e Odyssey”. Non possedendo e non conoscendo queste ultime ho dedotto che non fosse necessario, ma l’ho attivata solo dopo le vs indicazioni e chiarimenti, che mi hanno portato a concludere che la discriminante è “le batterie AGM ad alto amperaggio” (come la mia varta 95aH e immagino la Optima e la Odyssey”) Forse sarebbe utile aggiungere un chiarimento sul manuale. Grazie ancora per tutti i suggerimenti
Una curiosità mi é sorta leggendo questa discussione: carico da sempre le batterie delle mie auto ed in garage credo di avere una decina di caricabatterie,da quelli di quarant’anni fa in qua,ho comprato negli anni tutti quelli del Lidl compreso l’ultimo mostro ULGD 10 costato 30€ e mi chiedo,da ignorante, il motivo per cui altre marche tipo Citek o Telwin costino così tanto,chi mi risponde please?
mi unisco alle domande "curiose" io ho un caricatore "analogico" da 12/24 Volt (penso abbia 40 anni ma funziona perfettamente)a memoria ha il selettore 12/24 volt e 4 programmi (dalla tartaruga...alla lepre)e funzione starter Domanda,avendo una X1 f48 in caso di necessità potrei usarlo?per ricaricarla/avviare l'auto? Leggo che cambiando batteria si deve "programmare" quindi non potrei farlo in autonomia un cambio batteria? Scusate ma sono rimasto indietro di 20 anni sorry.... Grazie sempre e comunque
un ultimo chiarimento importante: ho letto nuovamente il manuale del Ctek, soprattuto la parte sicurezza, e dell’eventuale formazione di gas. La batteria in questione (una varta sigillata) non dovrebbe avere tale problema immagino. L’auto è in un box sotterraneo abbastanza grande, anche se dietro ho una parete attrezzata a distanza di un metro. Inoltre, come da foto, ho lasciato la batteria all’interno del vano del portabagli (non ho sceso la batteria per terra) Mi confermate per piacere che non è un problema per l’eventuale surriscaldamento durante la carica? (toccandala mi è sembrata solo tiepida, mentre il caricabatteria abbastanza caldo, ma mi avete già detto che è normale). Guardando il manuale credo che ci vorranno piu di 26 ore. Grazie ancora
Il cteck mxs 5 eroga al max 5A, ma la corrente è variabile secondo fase e stato di carica della batteria ... Inutile misurarla. Idem per la tensione in ricarica, il cteck la varia per ottenere l'assorbimento (corrente) programmato per la fase e stato di carica. Perché cteck faccia riferimento solo alle Audissey lo ignoro, le AGM sono AGM come caratteristiche elettriche, le Audissey credo abbiano le celle cilindriche invece che piatte ma la tecnologia è quella.
Il surriscaldamento è irrilevante, con soli 5A massimi alla batteria si fa il solletico, per scaldare una 100Ah la si dovrebbe lasciare assorbire almeno 30A continuativi per ore.
Lo puoi usare, andrà a corrente costante caricando alla vecchia maniera, gli elettronici moderni "riempiono" meglio le batterie Al cambio, mettendo una batteria uguale, si deve solo registrare, ci sono app economiche per farlo, es. bimmerlink.
grazie mille! una domanda stupida ho gia installato Bimmercode da qualche giorno ma nn riesco a trovare l'opzione per farlo collegare all'adattatore Obd bluethoot che avevo sulla Polo(marchiato VW),secondo te non è proprio compatibile o sono io tardo e non riesco...sulla Polo funzionava con app VW allego foto Grazie scusate il piccolo ot
L’alternatore “intelligente” ce l’aveva già la e87 del 2004 ma qualunque elettrauto ormai in caso di cambio batteria con una più grossa come amperaggio é in grado di comunicare all’alternatore la batteria più prestante e comunque i vecchi caricabatterie analog la carica la fanno lo stesso…. Io i digitali del Lidl li ho comprati come mantenitori e perché costavano pochissimo e comunque caricano bene anche loro,magari con molte ore ma lo fanno. Mai tolto le batterie ne le ho mai scollegate,con 5 teorici A di carica non credo si possano creare danni,la F20 é rimasta in carica con quello da 10A per tre mesi nel 2000 in lockdown e problemi zero.
esatto ma da connect dovrei scegliere tra la lunga lista,ne ho provati alcuni ma nulla...peccato Grazie Ho allegato foto dell'adattatore nel post precedente
Perche sono molto più sofisticati e "trattano" le batterie molto meglio. Es. il Lidl, nonostante abbia il programma per le piccole batterie delle moto, se la batterie non è ben scarica non la ricarica e, con tutte le batterie, in mantenimento le tiene a 13.3v fissi. Il cteck, dopo aver ricaricato la batteria, la tiene a tensione costante per qualche settimana, poi attiva il mantenimento a fasi, con monitoraggio e ricarica soft di mantenimento e ogni x settimane una ricarica di ribilanciamento e desolforazione. Il mio vecchio Optimate di 20 anni fa, sempre elettronico, andava direttamente in mantenimento con 30 minuti di monitoraggio e 30 minuti di ricarica a bassissimo amperaggio.
Le ore sono relative, i piccoli lidl sono da 5A di max come il cteck mxs 5, il tempo dipende molto dai programmi di finalizzazione della ricarica che adottano strategie (impulsi, sovratensioni, ...) per "riattivare" tutta la capacità della batteria. I lidl sono molto ... Sbrigativi.
L’ultimo acquistato l’anno scorso eroga fino a 10A a 12V e 5A a 24V,poi la logica sará sicuramente come dici tu
Si, ho visto l'ultimo più potente ... Fai conto in inverno quando l'auto rimane ferma per qualche settimana ogni tanto attacco all'auto il BC Duetto che ha una corrente max di 1.8A e millanta di gestire batterie fino a 100A ... Ci mette 4gg ma non tanto per la corrente ma per i programmi di finalizzazione che con le batterie grosse prendono un botto di tempo. Ovviamente se la 92Ah dell'auto è molto scarica con meno di 2A (20Ah al giorno) ci vuole una vita solo per riempirla.
Invece cosa succederebbe se decidessi di interrompere la ricarica e poi di riprenderla dopo la notte? Il processo riprenderebbe da zero? So che mi non dovrei "preoccupare" nel lasciare la batteria a ricaricare tutta la notte, ma mi chiedevo se tecnicamente fosse possibile, senza "ricominciare" daccapo. Grazie sempre
Riparte da zero,naturalmente adeguandosi allo stato attuale di carica della batteria, relativo alle tempistiche\ stadi di ricarica.