Restare in Italia una scelta intelligente?

a 27 anni troverà lì ragazzi che si sono laureati a 22/23 con una padronanza della lingua e della cultura di molto superiore, ovviamente. non voglio spegnerlo sul nascere ma si dovrà accontentare di lavoretti molto più umili.

 

Si, anche io avevo sentito che per le nuove imprese in Ticino c'erano delle soluzioni interessanti, ma non ho mai indagato oltre anche se il mercato dei sistemi di sicurezza per le abitazioni private, con l'allentamento delle frontiere e l'arrivo di tanti immigranti dal sud e dall'est europa, potrebbe essere molto interessante (sono due aree che spaventano gli svizzeri di confine)

In ogni caso non credo che vogliano nulla di diverso da quanto chiedono per i lavoratori dipendenti.

Pagare quanto pagano gli svizzeri di tasse, avere un tetto dove stare, una copertura assiccurativa ed una fonte di reddito. Non mi sembra nulla fuori dal mondo.

Beh poi ci sarebbe il capitolo degli accordi, in pratica ad personam, ma quello e' un altro discorso.

 

Beh, pero' a 23 anni hanno un BA, la laurea "classica" di 4/5 anni (non so con il nuovo ordinamento) all'estero era in pratica equiparata ad un MA.

E poi fai conto che solitamente i lavoratori stranieri sono piu' "convenienti" e "committed".

Come disse qualcuno: "Paris vau bien une messe" (uhm... non sono sicuro sul verbo)

 

Scusa, ero fuori per lavoro /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

per capire i modi,tempi e possibilità ho girato il web...parecchiotto direi. e ho chiesto a chi un passod el genere l'ha fatto (o ha parenti che l'han fatto)

due conti non li ho fatti...ho provato a leggermi cosa dicono le loro agenzie del lavoro, a verificare esperienze diretti di chi già è partito e fondamentalmente mi sono arenato solo su me stesso.

Mica ho fretta del resto /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

è per questo che si accontentano di lavorare di più ed essere pagati di meno, no?

 

Non aver fretta e' un ottimo sistema... per non far niente.

Datti degli obiettivi e datti dei tempi.

Altrimenti non lo farai mai.

Te lo dico per esperienza personale.

E, tanto per smitizzare l'aver fretta e l'aver bisogno, comunque sono andato a lavorare in svizzera con la Z4 un contratto da dirigente in italia e nel bagagliaio avevo delle valigie di tessuto plastificato (e non di cartone), quindi non il "non ho bisogno e quindi prendo tempo" con me non attacca :wink:

Scusa se sono diretto, ma secondo me e' l'unico modo per capire quanto e cosa vuoi fare.

Altrimenti e' carino sognarlo, ma appunto, i sogni son belli ma non ti pagano il bollo della 911.

 

Certo. Come per me in Svizzera.

Ed e' lo stesso motivo per cui cerco di chiamare sui miei progetti colleghi portoghesi o polacchi che, a parita' di competenze, mi alzano i margini di progetto.

 

Apprezzo la direzione, che credi /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

l'unico appunto: non è una scelta che farei per soldi...certo arrivare a fine mese mangiando tutti i giorni si, non lascio l'Italia per fare il barbone /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Ma neanche per cercare fortuna /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

negriero

 

allora non ti lamentare /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Mi sono perso la parte in cui mi lamento di qualcosa

Apparte della mia inchiodatura in fatto di scelte (a volte)...ma è roba fra me e me /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Allora non stare neanche a scomodarti.

Se ti mancano i servizi, ma non come "finanziarli" in Italia li puoi tranquillamente comperare (e mi riferisco a questo messaggio)

Dalla sanita', alla sicurezza, all'istruzione passando da qualunque altro settore.

 

Pianifica di iniziare a raccogliere pomodori ed uva /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">, e' uno che si e' sempre fatto un mazzo tanto, sono 5 anni che, mentre i suoi coetanei si imbriacano in discoteca, lui lavora il sabato fino alle 5 del mattino, comunque e' un'esperienza che e' giusto che faccia, e che sperimenti la concorrenza.

 

bella domanda.....chi mi da la risposta?

qui arrivano solo notizie negative riguardo al belpaese......

 

è proprio ciò di cui parlo. a mio parere, con una laurea alle spalle, per farla fruttare, deve studiare, fare pratica e specializzarsi in qualcosa di originale, non raccogliere pomodori e uva.

altrimenti quelli che oggi stanno al suo livello, mentre lui raccoglie i pomodori, se lo mangiano.

ovviamente è il mio pensiero

 

Secondo me trova da non raccogliere pomodori :wink:

 

Secondo voi però per lasciare l'Italia per l'ignoto, magari partendo con un progetto da realizzare e con dei tempi, uno non deve aver dietro una forte base economica che uno studente difficilmente ha di suo, se non grazie alla famiglia che copre le spalle?

La volontà può essere tutta, la forza e lo spirito anche, ma se quando si è là si fa fatica a trovare il lavoro come si fa? Le spalle devono essere ben coperte per un bel periodo, visto che non ci saranno entrate ma solo uscite, anche pesanti visto che una casa seppur in affitto va pagata e bisogna fare la spesa, se si va in hotel si spende molto, etc.

Sicuramente, come ha detto Ale precedentemente, ci vuole davvero coraggio e voglia di fare, prefissando obiettivi e tempi per conseguirli /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

a proposito di raccolta pomodori e uva...

sono stato un paio di giorni ad aiutare amici nella vendemmia, e mi sono ritrovato o l'unico under 60 o l'unico italiano con le forbici e il cestello in mano....

senza contare le aziende agricole che giro durante vari periodi dell'anno per il lavoro mio proprio...stessa situazione: pensionati o stranieri, con poche eccezioni

 

Beh, visto che si sta parlando di andare per migliorare una situazione esistente spero che uno abbia messo via due soldini e non speso tutto in donne, macchine e altri vizi.

E comunque io mi sono mosso non appena avevo in mano un contratto di lavoro. Sarei stato pero' anche disposto a barattare le mie vacanze per dedicarmi alla ricerca full time costante.

Diverso e' il discorso, finisco l'universita', mi faccio il regalo e con la scusa del viaggio post laurea cerco di capitalizzare questa esperienza in modo che non sia solo diventare campione regionale di chupiti sulla spiaggia.

 

Ah ecco, ora capisco meglio!