...io avevo visto solo le foto dell'officina "a giorno" che avevano predisposto vicino il museo temporaneo...in pratica assistevi ai lavori
sarà un"falso"...ma una auto cosi me la prenderei volentierissimo..una storica costruita come allora, ma "catapultata" all'oggi senza le "paure" e le accortezze anche economiche che unr estauro ad hoc x un risultato simile a questo comporterebbe...
Può darsi che esageri, ma il messaggio è più o meno quello. Alla BMW hanno immediatamente subodorato il crescente interesse per le vetture storiche, ma non si sono limitati a impostare una strategia di marketing a rimorchio del trend, con pubblicità ammiccanti in style retrò (e infatti le loro sono qualcosa di diverso: capolavori di emotional branding) o bagianate del genere. Sono andati ben oltre, riuscendo a integrare la consapevolezza storica nella filosofia del marchio: BMW Mobil Tradition ne è l'esempio incarnato. Ecco perché se è esagerato dire che ogni utente BMW dovrebbe possedere una storica BMW, non lo invece affermare che chiunque possieda una BMW sa, sente di avere in mano un concentrato di evoluzione tecnologica e stilistica ben piantato nel presente e, su quella tradizione di eccellenza, custodita dalla Casa come nessun'altra è riuscita a fare, proiettato nel futuro. Il collezionismo di storiche è una declinazione nobile del feticismo riservata a pochi; questa consapevolezza invece è ciò che fa dell'oggetto auto il tratto distintivo di uno stile di vita. E' a questo che mirano in definitiva le solite strategie di marketing delle varie case costruttrici, che però difficilmente riescono a offrire nulla che vada al di là della facciata in cui la moda viene confusa con lo stile e svenduta come tale. In BMW, invece, anche in questo caso, dietro c'è la concreteza a fare la differenza. ps. azz mi è venuta una tirata da pro-motorino aziendale