[Reportage] Verniciatura delle pinze dei freni a spruzzo e creazione del logo ///M

Ciao a tutti.
Finalmente mi sono deciso a verniciare a spruzzo le pinze freno della mia E92 330d Msport e vorrei condividere ciò che ho fatto con tutti quelli che vorranno cimentarsi in questa operazione. In commercio ci sono molti KIT a pennello. Sono molto più facili da applicare, ma a mio avviso, sebbene più complicato,il sistema a spruzzo è decisamente migliore. Io le ho fatte nero opaco ma i colori in possono essere molteplici (rosso – blu – giallo). E’ una questione di gusto.


Prima di cominciare però vorrei fare una piccola premessa per tutti coloro che (me compreso) non sono propriamente del mestiere.

1 – SICUREZZA prima di tutto. Sollevare l’auto non è uno scherzo. Bisogna ancorarsi nei giusti punti e quindi occorre la giusta attrezzatura. Leggete prima il libretto di uso e manutenzione e magari informatevi da persone più esperte di voi (ad esempio il vostro meccanico di fiducia). Vi ricordo che state lavorando sulle pinze dei freni, quel meccanismo che vi protegge la vita quando pigiate sul pedale…….se avete dubbi, lasciate stare.
2 – Evitate di lasciare l’auto incustodita, specie se vi sono bambini. Attorno a voi ci saranno attrezzi, solventi vernici….E’ imperdonabile che un bambino si possa far male per sbadataggine vostra…….
3 – Prendetevi del tempo e armatevi di pazienza…..molta pazienza. Un buon risultato dipende dal tempo e dalla cura dei dettagli che spenderete su ogni singola pinza.
4 – Questo tutorial è puramente descrittivo. Non mi assumo nessun tipo di responsabilità per coloro che potrebbero far danni a se stessi ad altri o all’auto durante le operazioni sotto indicate.
Detto questo passiamo all’attrezzatura che io ho utilizzato che, come si vede nella foto è numerosa vi metterò anche i costi indicativi in modo tale che ognuno possa fare i propri conti.

Compressore 2Hp (circa 70 Euro)
Cric idraulico VALEX (circa 40 Euro)
Cavalletti EINHELL da 2000 Kg (18 Euro)
Bomboletta spray DUPLICOLOR HIGH TEMP NERO da 400 ml (18 Euro)
Bomboletta spray DUPLICOLOR HIGH TEMP NERO da 200 ml (11 Euro)
Bomboletta spray AREXONS TRASPARENTE HIGH TEMP da 400 ml (6 Euro)
Sgrassatore pulente per cerchi e dischi AREXONS (circa 6 Euro)
Spazzole in acciaio una grande e una piccola (circa 5 euro)
Spazzola rotante per trapano (circa 3 Euro)
Cartavetro N°02 fogli da 180 – 320 – 400 (0.5 Euro a foglio)
Carta da carrozziere varie misure (circa 5 Euro)
Bobina di carta panno (circa 3 Euro)
Carta di giornale a volontà + una decina di stracci
Fogli di nylon per mascherare l’auto (circa 0.5 Euro)
Un litro di solvente nitro + uno di benzina (circa 3 Euro)
Mascherina in carta e occhiali (fondamentale) – (circa 5 Euro)
Chiave a croce (circa 10 Euro)
Vari utensili tipo cacciavite, calibro che tutti più o meno possediamo
Una lampada portatile (io l’ho auto-costruita con una lampada da soffitto)

Se potete farvi prestare qualcosa è meglio. Ma in ogni caso potrete crearvi la vostra piccola officina domestica. Ogni attrezzo acquistato servirà comunque per futuri lavori.
Vi consiglio, prima di iniziare ogni tipo di lavoro di preparare tutto l’occorrente a portata di mano. Risparmierete sicuramente tempo. L’ordine è fondamentale.

Ora possiamo cominciare.

La prima operazione, sicuramente la più importante è quella di sollevare l’auto e di metterla in sicurezza. In rete ci sono diversi suggerimenti, a seconda del tipo di auto.

Io ho optato per alzare l’auto lateralmente, lavorando prima su un fianco e poi sull’altro. La BMW E92 ha due tamponi rettangolari in plastica (sono anche indicati sul libretto di uso e manutenzione) sulla parte inferiore della scocca. E’ in quel punto che ci si andrà ad ancorare.
Essendo la 330d decisamente bassa, io mio sono auto costruito una base in legno di circa 6 cm.


Una volta sollevata la ruota posteriore, rispetto al terreno, il cric (con basetta in legno) scivolerà tranquillamente sotto l’auto (Non serve acquistare cric costosissimi ribassati – Tipo Beta o USAG….). Dopo aver smollato i bulloni iniziamo a sollevare lentamente la vettura. Posizioniamo il primo cavalletto sull’anteriore e il secondo sotto al ponte posteriore.


Smolliamo lentamente il cric fino a che l’auto sarà appoggiata sui cavalletti. (Io per sicurezza ho lasciato anche un po’ in tiro il cric). L’auto appoggiata su tre punti non si muoverà più.
Ovviamente il freno a mano NON va tirato.
Per ulteriore sicurezza io ho messo due cunei di legno sulle ruote di appoggio.
Ora svitate i bulloni, estraete i cerchi ed ecco le pinze a vostra disposizione.
Queste, di norma sono molto sporche essendo la polvere dei freni terribilmente
appiccicosa e nociva. Saranno anche molto ruggini, per quanto vi possiate prendere cura di essi.

Vi consiglio, un paio di ore prima di iniziare il lavoro, di fermarvi ad un autolavaggio a gettoni e di spendere qualche euro SOLO per pulire i passaruota. Insistete sui dischi e sulle pinze utilizzando anche un buon sgrassatore. Avrete fatto, con questo sistema, buona parte della pulizia e sporcherete meno la vostra zona di lavoro.


Iniziamo a preparare la pinza anteriore sinistra.
Per prima cosa, con un cacciavite togliamo la molla facendo leva verso l’esterno. Occorre fare un po’ di forza.


Usate una mano per sollevare il fermo centrale e l’altra per tenerla ferma. Eviterete che voli via, magari finendovi negli occhi.
Questa molla detta anche ANTI-RATTLE CLIP serve per evitare che le pastiglie vibrino sotto tensione. Andremo a verniciarla a parte con personalizzazione del logo /// M.
Successivamente, con attenzione, magari utilizzando una pinza a becchi, sfiliamo il sensore di usura pastiglie. Ne troveremo un altro, strada facendo, ovvero sulla pinza posteriore destra.
Ora inizia il lavoro sporco, quello di pulizia.
Utilizzate la mascherina ed evitate di respirare la polvere dei freni e gli occhiali per proteggere gli occhi.


Con il trapano e la spazzola rotante pulite il rotore del disco, fino a tirarlo lucido. Anche li pinze possono essere pulite con lo stesso attrezzo.
Io ho utilizzato in sequenza : Spazzola rotante – Spazzola e spazzolino a mano – Cartavetro 180 – Cartavetro 320 – Cartavetro 400.


Per raccogliere tutte la impurità e la polvere ho costruito una vasca con un cartone e foderata di nylon. Utile davvero. Meno sporcate e meglio sarà per voi.
Con il sovente a nitro e la benzina pulite tutte le parti metalliche evitando, dove possibile, di toccare le parti in gomma che stanno sulla parte posteriore della pinza. Una pulizia ottimale permetterà alla vernice di aderire alla perfezione.
Soffiate bene con aria compressa fino a che tutto sia pulito e asciutto.
A questo punto siamo pronti per la mascheratura. Questo è il lavoro più impegnativo e noioso.
Ricordate che la vernice a spruzzo arriverà ovunque. Una buona mascheratura significherà un buon risultato finale. Ci vuole un sacco di tempo, anche un ora a pinza…..ma ne varrà la pena.
Io ho volutamente verniciato di nero anche il bordo del rotore, quella che si intravede col cerchio montato. Per mascherare ho utilizzato una carta da carrozziere screziata che si presta bene ad una sagomatura circolare.



Cominciamo con la parte centrale del disco e continuiamo con la parte laterale e poi con quella superiore.
Mascheriamo la pastiglia e tutti i vari buchi e anfratti. Mascheriamo, con un cartoncino sagomato, la sede del sensore e per finire tutto il bordo della pinza posteriore. Io non ho verniciato la pinza sul posteriore ma l’ho ugualmente pulita. (ovviamente non si vedrà mai). In fase di mascheratura ho lasciato fuori tubi, tubetti e i tappi delle viti a brugola che sostengono la pinza. Un lavoro di pazienza certosina.


A questo punto dovete mascherare tutto il passaruota, ancorandovi sul disco e sulla parte posteriore della pinza. Coprite bene tutto, utilizzando i fogli di Nylon che sono più facili da sagomare. Mascherate anche la parte inferiore dei bracci e una parte della fiancata dell’auto.
In sostanza deve rimanere solo a vista la pinza e il rotore.


Con lo stesso procedimento, si passa alla pinza posteriore che, essendo molto più piccola è più veloce da pulire e mascherare. Attenzione anche qui alla molla che potrebbe saltare via di scatto finendovi in faccia. Usate due mani per levarla.
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(Reportage)

Verniciatura delle pinze dei freni a spruzzo e creazione del logo ///M

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A questo punto un controllo finale e poi via con la stesura della vernice.

E’ fondamentale verniciare in un luogo areato, evitando di respirare i vapori di vernice. E’ meglio, se siete all’aria aperta, che non vi sia vento. Ricordatevi di NON verniciare al sole.



Tre mani di nero, la prima molto leggera e due di trasparente….e il gioco è fatto. Il metodo migliore per verniciare è a passate leggere incrociate con una distanza di 25-30 cm per evitare colature. Tra una passata e l’altra aspettate circa un oretta e vedrete che risultato……

Ecco il cantiere in piena opera.



Quando tutto sarà asciutto possiamo procedere con la SMASCHERATURA.

Levate con cura carta e nylon e assicuratevi che il disco sia libero da eventuali pezzetti di scotch. Se avete fatto un buon lavoro NON dovrebbe essere sporco di colore. In ogni caso, con un panno e un po’ di solvente alla nitro potrete procedere ad eventuali piccoli ritocchi di pulizia.



Riagganciamo, sempre con attenzione il sensore di usura pastiglie facendo attenzione a sistemare bene il cavo nelle guide di alloggiamento.



Rimontiamo poi la molla posteriore (si riesce anche a mano spingendola verso l’esterno e posizionando contemporaneamente i due ganci all’interno dei due fori)



e successivamente la molla anteriore che è però un po’ più dura e richiede un po’ di manualità per evitare di strisciare dove avete appena verniciato.

(Vi consiglio di fare un po’ di tentativi togli-metti prima della verniciatura. Questo vi permetterà di capire la cosa e di andare poi a colpo sicuro quando tutto sarà verniciato)



Per quanto riguarda la molla della pinza anteriore, aprirei una parentesi.

Essendo un pezzo staccato dalla pinza, si può verniciarla con un colore diverso.

Ad esempio pinza rossa e molla argento. O pinza nera e molla argento. Sicuramente risalterebbe all’occhio. Io L’ho invece fatta nera personalizzandola con uno stencil con il logo ///M e l’effetto finale è stato davvero notevole. Ecco come ho fatto.

Ho scaricato da internet una immagine con il logo ///M.



Con Photoshop l’ho portato a misura, ovvero 14 mm di altezza.

Poi ho stampato questo logo su carta adesiva normale e, con molta pazienza ho rifilato con un taglierino sia la lettera ‘’M’’ che le tre strisce colorate.

Procuratevi a questo punto un adesivo in PVC (uno qualsiasi, magari rettangolare e con delle righe orizzontali che vi aiuteranno come riferimento) e attaccate lettera e strisce pre spaziate tra loro. Perché un adesivo in PVC? Perché è più impermeabile alla vernice rispetto a quello di carta normale.

Rifilate per la seconda volta con un taglierino, togliete la parte superficiale in carta e legate insieme il logo con un pezzo di scotch adesivo da carrozziere. E’ più facile a farsi che a dirsi……

Ora centrate questo adesivo sulla parte rettangolare della molla (tra il bordo e il foro) che prima avrete pulito con solvente, carteggiato a dovere e mascherato le alette laterali.

Anche qui, come per le pinze tre mani leggere di nero (solo sulla parte centrale).



Levate ora delicatamente l’adesivo, magari utilizzando una pinzetta e passate due mani di trasparente, anche sulle alette laterali. E il gioco è fatto.

Ora non ci resta che riposizionare i cerchi (se avete un po’ di tempo approfittate per dargli una bella pulita internamente) avvitare i bulloni, sollevare l’auto, togliere i cavalletti e abbassarla delicatamente ricordando di rimettere la piastra sotto la ruota posteriore altrimenti non sarà possibile sfilare il cric. Stringere infine i bulloni ….e ripetere tutto quanto sopra descritto sulla parte opposta….sull’anteriore…..



E sul posteriore.

Ora le pinze hanno un altro aspetto e sono più protette da sporco e acqua. Sono anche più facili da pulire.

Ci vuole però tempo per fare un buon lavoro, non lo nego. Praticamente circa 6-7 ore a fiancata, tenuto conto che nella pausa tra una mano e l’altra di stesura del colore potrete dedicarvi ad altro. Fatelo nel week-end.

Ecco il risultato finale attraverso i cerchi da 19’’ che ho fatto fare in carrozzeria in colore titanio.



Spero di esservi stato di aiuto. Resto a disposizione per ogni chiarimento o suggerimento. Scrivetemi pure in privato o a info chiocciola lanciarally037.com

Non mi resta che augurare a tutti buon lavoro sempre con un occhio di riguardo alla sicurezza – Ciao a tutti.

 

Grazie mille......e buon week end.....

 

Grazie (marzo) per i complimenti e anche per la ''rossa'' che si vede in firma.

Si, hai ragione. Potevo utilizzare il metodo che tu hai indicato che solitamente viene utilizzato sui modellini. Poi razionalmente ho pensato allo sporco che si forma sulle pinze, all'acqua e alla polvere, alla lancia dell'autolavaggio che spesso si infila nel cerchio per arrivare a pulire ogni cosa a fondo, ma soprattutto al calore che si genera durante le frenate impegnative.....

Quindi mi sono detto......se fosse fatto tipo stencil certamente non si corrono più rischi....e così ho fatto.

Avrei potuto comprarli su ebay, ma, siccome che lo spazio è poco, (colpa del foro che si intravede al centro della pinza) ho preferito farli io con pazienza.....

Il risultato è stato soddisfacente.......

 

Grazie a tutti....

 

Che onore.....in prima pagina sullla pagina ufficiale di FACEBOOK....

Non pensavo di arrivare a tanto.....(ho pure staccato una medaglia di rep....)

Grazie a tutto lo staff di bmwpassion.com

smillo330