Non so se avete visto Report ieri sera. Parlava dei finanziamenti a fondo perduto erogati con la legge 488: nessun controllo, erogazioni date anche a chi è stato condannato per reati mafiosi, fatture gonfiate, capannoni costruiti e abbandonati, tangenti alle banche e ai politici che lo permettevano, ecc. La Guardia di Finanza è impotente, indagano con tutte le energie ma grazie alla legge "Cirielli" tutti i reati connessi andranno in prescrizione. La cosa che mi ha più colpito è che non sta cambiando nulla, si continua a ragionare in quel modo; anzichè produrre ricchezza si sottrae, senza futuro. Potremmo essere più ricchi della Svizzera, se solo la parte di Italia che produce e lavora non dovesse finanziare a fondo perduto la parte di Italia che non lavora. Evito le faccine perchè l'argomento mi sembra troppo serio, sono i soldi che versiamo con le nostre tasse che finanziano queste legge assurde e inutili.
L'ho visto anch'io... Senza parole come sempre! La mia riflessione è questa: una volta c'erano le tangenti, oggi ci sono le consulenze!! Unico problema è che rubando i soldi con le consulenze non rischiano nemmeno di finire in prigione!!! Sulle consulenze della Moratti ci sono riusciti a scrivere persino un libro, nonostante questo è ancora sindaco e guai a parlare di "soldi rubati"...
Anni fa forse... oggi è un bel po' più difficile e lo dico perchè due anni fa presentai uno dei maggiori progetti sulla Calabria con la legge 488 e ti dico che ti fanno pelo e contropelo. Peraltro oggi passa tutto per il Ministero delle Attività Produttive che ultimamente è diventato un gran rompi @@. Cmq è vero, fino a 5 anni fa buona parte dei soldi era erogata ma non utilizzata per i progetti per cui era stata richiesta. Federico
e per questo motivo che molti partiti vogliono il federalismo fiscale Ogni regione (o parte d'italia) si arrangia
Ho visto la puntata. Il problema è di fondo: -al nord si cerca di investire, si pensa al business e si cacciano i soldi. Poi, magari quando è troppo tardi, si guarda se ci sono contributi pubblici; -al sud l'attività d'impresa equivale a cercare il modo migliore per avere i finanziamenti pubblici. Punto. Fanno convegni parlando dei finanziamenti pubblici e di come prenderli... basta, non si pensa a produrre qualcosa di concreto... Secondo me non si dovrebbero più consentire finanziamenti pubblici. Al massimo crediti d'imposta (e cioè prima avvii l'attività, consegui utili e quando pagherai le tasse di farò uno sconto...)
il discorso della calabria è l'emblema,nn sò quante aziende hanno aperto,assunto dipendenti,e poi dopo poco,hanno dichiarato fallimento,addirittura,in alcune aziende,i dipendenti nn facevano nulla,al massimo le pulizie......
è logico che ti fanno "pelo e contropelo" se non siete "amichetti" ma poi, oh: pressoché TUTTI "imprenditori" di Brescia.
se vado io a chiedere 100 euro in banca vogliono lo stato di famiglia e mi controllano il cellulare e vogliono sapere quante case ha la mia dinastia ecc. a sti pezzi di mmm li regalano.....ma questo è solo perchè chi controlla è più ladro di chi ottiene i solti , banche comprese e ci mangiano tutti ...di che ci lamentiamo ??? O si ribalta il paese o non cambia nulla !
Se è per questo in alcune i dipendenti non c'erano neanche, hanno preso il finanziamento hanno preso il capannone i macchinari (che non hanno pagato ai fornitori) e poi non hanno mai assunto nessuno. Comunque non importa andare molto a Sud, ci sono stati imprenditori che sovvenzionati dal Progetto Sviluppo Italia hanno rilevato aziende che andavano male le hanno tenute in piedi i cinque anni canonici per contratto (altrimenti niente finanziamento) e dopo 5 anni e un mese hanno chiuso senza pagare nessuno e questo è successo in tutta Italia.