McLaren: "La Renault ha rubato 33 file con 780 disegni" Continuano le accuse della McLaren alla Renault, rea di avere rubato informazioni tecniche segrete contenute in 33 file, copiati su 11 floppy disk nel marzo 2006. Secondo quanto dichiarato da un portavoce del team di Woking, su questi file ci sarebbero ben 780 disegni "che tracciavano l'intero progetto tecnico della McLaren per le stagioni di Formula 1 2006 e 2007". La Renault, intanto, dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi in cui affermava la propria innocenza avendo denunciato subito "il furto di informazioni" alla FIA ed alla stessa McLaren, ha preferito interrompere il botta e risposta rimandando ogni altra discussione all'incontro con la Federazione in programma il prossimo 6 dicembre.
Ecclestone incontenibile: Mc Laren? Più colpevoli della Renault Sembra proprio una fiume in piena Bernie Ecclestone in questi giorni. Dopo aver fatto sapere il suo pensiero in merito a Fisichella e Ralf Schumacher, il patron della Formula1 nel corso di una lunga intervista rilasciata ad Auto Motor und Sport è tornato a parlare dei casi Spy story. Bernie - responsabile della gestione dei diritti commerciali della F1 - ha infatti dichiarato che la spy-story che ha visto la McLaren sul banco degli imputati è ben più grave dell’analoga vicenda che sta coinvolgendo la Renault. Questo nonostante gli ultimi particolari emersi nell’ultima settimana - che hanno chiarito quanto l’ex tecnico della McLaren Phil Mackereth abbia portato con se trasferendosi alla Renault - abbiano portato il caso Renault su dimensioni pari allo scandalo Ferrari. Ma Ecclestone e’ di tutt’altro parere: “A proposito della Renault, non so esattamente cosa sia accaduto e cosa no. Tuttavia, credo che la differenza stia nel fatto che la McLaren ha ricevuto informazioni per un periodo di tempo esteso, mentre nel caso di Renault si e’ trattato di una montagna di illustrazioni arrivate in un colpo solo“. E sempre nella stessa intervista Bernie Ecclestone ha anche ricordato che la McLaren-Mercedes potrebbe subire ulteriori penalizzazioni qualora fosse riscontrato nella prossima monoposto l’utilizzo di concetti e soluzioni tecniche appartenenti alla Ferrari. E la storia continua…
