Referendum abrogrativo indennità parlamentari

è normale che nessuno ne parla, i tg e i giornali tutti muti a far il gioco dei "ladroni"

 

Cretinata inaudita, vedi Art. 69 Cost.: « I membri del Parlamento ricevono un'indennità stabilita dalla legge. »

Abrogata quella, ne devi fare un'altra uguale per forza.

E ancora una volta, sono le raccolte firme come queste, frutto dell'ignoranza più totale, a screditare l'istituto del referendum.

Firmate pure, tanto poi la Consulta non lo farà nemmeno votare.

E mi pare il minimo.

Il politico è un lavoro come un altro, e chi lavora ha diritto ad essere pagato.

 

E a casa mia chi lavora molto male deve essere licenziato, altro che pagato!

Io ho già firmato nel mio comune!

Tutti i comuni sono attrezzati per ricevere le firme.

 

esatto,

ma lo stipendo deve essere dato in relazione al lavoro svolto, in questo caso sono solo che dovrebbero pagare lo stato!

 

Anche io andrò a votare, che vada in porto o no è lo stesso, l'importante è che in un modo o nell'altro arrivi il messaggio, che ne abbiamo piene le balls!

Sono d'accordo che debbano percepire uno stipendio, ci mancherebbe, ma per lavorare 3 giorni la settimana quasi 20k € al mese sono una batosta alla faccia di chi lavora sul serio!

Sarebbe bello se gli stipendi dei politici fossero variabili in base allo stipendio medio nazionale rispetto al mese o all'anno, se in Italia lo stipendio medio del 2012 è pari a 1500 €, loro prendono 1500 €, vedi come si svegliano ad alzare il nostro livello di benessere!

O visto che ci hanno ladrato fino ad oggi, per me potrebbero stare senza stipendio per almeno 20 anni!

 

Non vorrei apparire impertinente, ma secondo me avete tempo da perdere, e comunque:

Eh sì, ci vuole il referendum per far arrivare questo messaggio, come arrivò il 1993 per il finanziamento ai partiti eh... Ma per favore...

Questo referendum serve solo allo sconosciuto Partito di Unione Popolare a farsi pubblicità con lo stesso metodo usato da Di Pietro, ovvero presentare proposte di riduzione degli stipendi che sapevano non aver possibilità di passare per poi il giorno dopo votare per alzarli (ricordate quell'"adeguamento" di 1,500 eur votato all'unanimità?).

Art. 31 Legge 353 del 1970 (la legge che regola il referendum, alla quale personalmente reputerei opportuno ogni organizzatore desse un'occhiata):

« Non può essere depositata richiesta di referendum nell'anno anteriore alla scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l'elezione di una delle Camere medesime. »

Art. 32:

« Salvo il disposto dell'articolo precedente, le richieste di referendum devono essere depositate in ciascun anno dal 1° gennaio al 30 settembre. »

Cioè loro (se riusciranno a prendere 500,000 firme, cosa di cui dubito) andranno a consegnare tutto il 1° Gennaio 2013, anno in cui è noto si va a votare. E anche se riuscissero a consegnare entro il 30 Set, siamo allo stesso punto. E state tranquilli, lo sanno benissimo. È solo che vi vogliono prendere in giro, e ci stanno riuscendo magnificamente, facendovi poi credere la colpa sarebbe della Consulta, quando invece è tutto calcolato.

Questo piuttosto vi dovrebbe far capire il vero motivo per cui loro guadagnano 15,000 euro al mese e voi 1,500, se è davvero così facile prendervi in giro...

 

So che sei molto ferrato sull'argomento, secondo te cosa si può fare SUL SERIO?

Le leggi ce le danno per darci una parvenza di libertà, appena uno tira un *****tto si parla della violenza, dei frustrati e via dicendo...

Insomma con le buone non si risolve niente, con le cattive tanto meno (e contro questi, non è da me ma sarei d'accordo ad usarle... MA TAAANTO)...

 

Io ancora devo capire qual è il vostro problema con gli stipendi dei parlamentari, quando è noto più o meno in tutta Europa sono su quel livello, e più o meno su quel livello è giusto che siano, e soprattutto quando a mio modo di vedere di problemi ne avremmo di altri ben più seri...

Per quanto riguarda gli stipendi, poi, esistono cariche statali molto più diffuse di 1,000 unità complessive che guadagnano molto più di 15,000 euro al mese per fare molto, ma molto, meno (CdA di Enti etc.)...

E i politici, vi assicuro, in questo momento hanno un peso pressoché nullo, e il potere di "alzare il nostro livello di benessere" ce l'hanno avuto forse mai...

 

Tutti quelli che coi soldi delle tasse prendono stipendi da paura, mi stanno qui...

Si ma di concreto che si può fare?

 

Sui referendum ha ragione, in Italia spesse volte dopo un verdetto plebiscitario espresso dal popolo si è perpetrato un vero e proprio colpo di stato,vedasi legge elettorale, o finanziamento ai partiti come giustamente ha fatto notare anche lei.

 

Beh, tutti no, c'è chi davvero col suo lavoro fa arricchire lo Stato, ed oltre che giusto è necessario sia pagato da paura, se non vuoi che passi al privato.

 

dal momento che la maggior parte dei parlamentari vengono confermati all'elezione successiva, direi che siamo io e te che non li licenziamo.

comunque sono stranamente in sintonia con Andreas.

segnalo, però, che il vero problema non è tanto lo stipendio dei parlamentari (assolutamente dovuto) quanto i cd. "rimborsi". che poi rimborsi non sono.

 

Intendi i "rimborsi spese", ovvero le diarie, o i "rimborsi elettorali", ovvero i finanziamenti ai partiti?

 

Guarda io non ho riconfermato proprio nessuno visto che data la mia giovane età, fino ad ora ho potuto votare solo una volta...e la prossima volta voteró persone nuove!

 

in realtà parlo dei "rimborsi" per l'autista, per il portaborse e la segretaria, che vengono dati in maniera forfettaria, senza controllare quanto realmente percepiscono queste figure e se, addirittura, vengono assunti in nero. ovviamente parlo anche dei consiglieri regionali e delle province autonome e regionali.

era un "tu" generico.

ah, però mi devi specificare cosa intendi per "persone nuove", perchè altrimenti non vale /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Il mio dovere l'ho fatto ma la gente che c'è andata è pochissima, troppa disinformazione e apatia.

Oltre alle indennità si dovrebbe tagliare il numero dei parlamentari che alimentano i loro circoli di magna-magna ( portaborse,autisti,auto blu etc etc).

 

Ancora?

Ma lo volete capire o no che questo referendum non si voterà, perché non si può votare? E l'effetto che otterranno quelle firme sarà l'esatto opposto, ovvero: « Ma guarda un po', evidentemente sono più sprovveduti di quanto credevamo, forse abbiamo rubato troppo poco, potremmo fare di più... ».

Ed anche se si votasse, nel 2014 o 2015 o quello che è, pensate davvero possa avere un risultato differente da quello del 1993 dei finanziamenti pubblici ai partiti? Addirittura qui si tratta di abrogare una legge che la stessa Costituzione prevede di avere (Art. 69), con la conseguenza che abrogata quella se ne deve per forza fare un'altra, e con la scusa di ciò saranno liberi di farla pure peggiore della prima (datata 1965...).

Ripeto, se avete tempo da perdere è un conto, perché qui i problemi sono altri.

 

Si lo sapevo già e avevo anche tempo da perdere. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">