REDDITOMETRO... "M" e auto potenti....

giusto...stesse cose che i dipendenti dicono degli imprenditori...se non avete nulla da temere che problema c'è...:wink:

mi sembra, ma non sono sicuro, che in inghilterra, o scozia, ci sia fuori dai ristoranti un'adesivo con l'indice di qualità dato dai clienti...dalla A, il massimo...fino la Z...una bettola ...qui invece lo vogliono fare se uno paga le tasse o no...fai te

 

Comunque l'appellativo di popolino per me rimane la cosa più bella di questo topic.

 

mi è capitato, in coda alle poste con n. persone davanti, di vedere la sportellista in amena conversazione (per almeno 10 minuti) con quella che doveva essere una amica (e, alla faccia della privacy, si sentiva l'argomento non inerente i bollettini postali...);

inca***to come una iena, sono andato dal capufficio, che ha richiamato la sportellista (magra soddisfazione...)

 

sempre ammesso che:

a) fosse davvero il capoufficio

b) non gli abbia poi chiesto scusa con una frase del tipo "scusa ma rompeva tanto che per togliermelo dai piedi ho dovuto farti la scenetta"

entrambe le situazioni le ho viste più volte....ma, naturalmente, è colpa del fatto che gli enti pubblici sono oberati e senza infrastrutture...quindi, in ultima analisi, devi prendertela con l'evasione fiscale.

 

può essere, almeno gli ho rotto le scatole, tanto ero in coda e prima del mio turno allo sportello non potevo fare altro di utile;

 

si si, hai fatto bene...era solo per evidenziare il livello (medio, beninteso) di arroganza e sfacciataggine che solo nel pubblico impiego può essere riscontrato e che deriva, per il 99%, dalla consapevolezza che niente e nessuno gli può togliere "il posto di lavoro"...anzi, diciamo addirittura lo stipendio, visto che il massimo rischio in genere è costituito dal trasferimento in altro ufficio.

 

certe affermazioni mi lasciano basito

 

Noto con dispiacere che in certi casi (a sto giro le Poste Italiane) "tutto il mondo e' paese" /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Fine OT.

 

diciamo che la quantità di soldi che lo stato italiano paga inutilmente a buona parte dei suoi dipendenti (BUONA PARTE, non tutti fortunatamente) fa parte di quelle (tante) cose che, per la salute del fegato, sarebbe preferibile credere che non siano vere...

per inciso, quale credi sia la conseguenza di quel servizio di striscia, dove le persone/parassiti coinvolte sarebbero facilmente identificabili dai responsabili di quell'ufficio asl ancorchè a volto mascherato?

se poi invece credi davvero che la resa media dei dipendenti statali superi il 20%, buon per te: vivrai sicuramente meglio di me.

 

per quello che vedo la resa supera anche il 50%.

le pecore nere ci sono ovunque, e sono sempre difficili da scovare e/o perseguire, non credere che siano solo nel pubblico o che la predominanza sia lì.

in questo 3d la cosa che più osservo è l'astio verso i dipendenti pubblici, sinceramente non mi capacito di questa cattiveria con pure la presunzione di ragione assoluta

 

astio solo nei confronti di quei dipendenti pubblici che

a) non fanno il lavoro per il quale sono pagati,

b) svolgono mansioni burocratiche disutili, inventate al solo scopo di "creare" il posto di "lavoro" da assegnare per fini nepotistici, clientelari, di consenso elettorale;

ad es. non vedo astio nei confronti di medici ed infermieri che svolgono il loro lavoro (per le pratiche edilizie, al contrario, buona parte della "carta" da presentare non serve a nulla..., soprattutto non serve ad evitare che vengano commessi abusi edilizi/violazioni delle norme di sicurezza ecc...)

 

se si parla di sprechi di denaro pubblico, è difficile non parlare dei dipendenti pubblici visto che i numeri, fossero anche solo a livello di nuomero di persone, sono mediamente doppi, tripli o più ancora rispetto a quanto si può vedere in altri Paesi europei...

la mia esperienza di carico medio di lavoro di un dipendente pubblico è vicina al 60% come tempo effettivamente impiegato a "produrre"...e, mediamente, svolto ad un ritmo che si avvicina alla metà di quello che deve tenere un impiegato in una qualsiasi azienda di medie piccole dimensioni..il che fa a appunto un 20-30% di resa.

per quanto riguarda la presunzione di ragione, concordo che in questo 3d è molto diffusa...

 

le complicazioni burocratiche non dipendono dal pubblico impiego, ma da come è impostato il sistema.

 

di questo non ne sarei così sicuro, almeno non al 100%. anzi a quello che vedo e percrepisco penso che se fossi nel pubblico impiego mi toccherebbe sgobbare come adesso, se non di più.

 

mettiamola così, allora: se i nostri dipendenti pubblici, MEDIAMENTE, lavorano effettivamente come quelli degli altri paesi, come si giustificano gli scarsissimi servizi pubblici imputati sempre alla mancanza di personale, nel momento in cui abbiamo, in proporzione, lo stesso numero di dipendenti pubblici della Germania e di molte altre nazioni, 1 ogni 15 abitanti circa a spanne?

la risposta è semplice: perchè a fronte di 100 persone corrette, oneste e rispettose del proprio ruolo, ve ne sono altre 500 che se ne sbattono alla grande!

Denunce come quelle di quel servizio di striscia dovrebbero portare al licenziamento in tronco e azzeramento dei contributi maturati, come minimo....ma sarà già TANTO se il direttore di quel distaccamento farà anche solo un tentativo di accertare l'identità di quei delinquenti....anzi, sarà tanto se non è uno di quelli.

 

Scusate se mi autocito.Mi è stato assicurato oggi che oltretutto il bonus non è nemmeno sull'effettivo incasso dello stato ma sull'accertato...non ho parole.

 

parole sante !!!

 

è una proporzione irrealistica.

come detto è innegabile la presenza di mele marce, ma questo nella p.a. come altrove.

quali sono i servizi scadenti o che mancano?

se dipendono dalle complicanze dettate dalla burocrazia, come già detto non è responsabilità degli impiegati pubblici.

 

oggi,fermo in un bar a bermi un caffe',ho ascoltato attentamente i discorsi di alcune persone seduti al tavolo vicino che commentavano un articolo sul giornale riguardante la lotta all'evasione...e quello che ne e' uscito e' stato secondo me uno spaccato di come 'il popolino' ha una visione distorta del mondo imprenditoriale.

le frasi tipiche erano:

-fanno bene!! se fosse per me li metterei alla gogna in piazza tutti sti ladri..

-adesso col redditometro finalmente li vanno a beccare tutti!!

-e' 40 anni che pago tasse al posto loro

-devono fermare tutti quelli con i macchinoni,perche' un operaio onesto il macchinone non ce l'ha,e se ce l'hai significa che hai rubato!!!

....e ho capito che secondo me lo stato e' riuscito nella grande impresa che si era preposto: un piano perfetto...dividere e imperare.

e' riuscito con una massiccia operazione mediatica (ogni sera al tg servizi su servizi riguardo alle operazioni della GDF e ai dati di evasione fiscale)a convincere gli italiani che la colpa di questa situazione non e' dovuta alla sua INCAPACITA' di gestire l'economia ma e' dovuta ai ladri che non pagano le tasse,cosi' che mentre il popolo si prepara ad una nuova caccia alle streghe lo stato ne esce pulito.

signori miei..mica e' colpa nostra se siamo ridotti alla fame...prendetevela con il vostro vicino di casa evasore...noi stiamo facendo di tutto per andarli a prendere ma voi ci dovete aiutare...dovete denunciare,riferire,osservare tutte le situazioni potenzialmente evasive tramite il numero verde gratuito.

adesso anche i comuni possono comunicare all'ADE situazioni anomale,ad esempio il tizio che ha comprato l'auto nuova.

Ho finito il caffe' e me ne sono andato,stando attento che non si accorgessero del bmw nuovo su cui sono salito e sperando che nessuno abbia preso il numero di targa...

 

guarda che l'evasore può essere anche un dipendente pubblico, tant'è che il redditometro va a colpire e verificare chiunque, mica solo gli imprenditori