REDDITOMETRO... "M" e auto potenti.... | Pagina 133 | BMWpassion forum e blog

REDDITOMETRO... "M" e auto potenti....

Discussione in 'Forum generale BMW' iniziata da marcolegnano, 4 Dicembre 2008.

Status Discussione:
Chiusa ad ulteriori risposte.
  1. blakkflame

    blakkflame Presidente Onorario BMW

    8.983
    544
    16 Gennaio 2012
    Reputazione:
    23.250.555
    /// M85 & E91 M-Sport
    Sarà la censura di Monti & Co. !!! :lol: :lol: :lol:
     
  2. antoniom3

    antoniom3 Presidente Onorario BMW

    6.974
    703
    30 Settembre 2008
    Reputazione:
    323.146
    M3 E92 manuale di lusso 316d E91
    io almeno vedo la x piccolina rossa :lol:
     
  3. barone

    barone Presidente Onorario BMW

    7.661
    898
    2 Maggio 2004
    Reputazione:
    444.223
    ///M3smg ; 500del72
    provate ora?

    [​IMG]
     
  4. antoniom3

    antoniom3 Presidente Onorario BMW

    6.974
    703
    30 Settembre 2008
    Reputazione:
    323.146
    M3 E92 manuale di lusso 316d E91
    nun se vedeeeeeee... usa imageshack barò :lol:
     
  5. angor

    angor Primo Pilota

    1.309
    233
    4 Aprile 2007
    Reputazione:
    14.353.521
    M3 E36 - M3 E46 - 125i F21
    io la vedo...carina
     
  6. blakkflame

    blakkflame Presidente Onorario BMW

    8.983
    544
    16 Gennaio 2012
    Reputazione:
    23.250.555
    /// M85 & E91 M-Sport
    :haha :haha :haha :haha

    Mò so curioso !!! :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
  7. antoniom3

    antoniom3 Presidente Onorario BMW

    6.974
    703
    30 Settembre 2008
    Reputazione:
    323.146
    M3 E92 manuale di lusso 316d E91
    so tutte vecchie tanto >:>
     
  8. F18

    F18 Presidente Onorario BMW

    5.822
    376
    24 Novembre 2007
    Reputazione:
    582.163
    BMW G42 240I + F20 120D + Mini F56 JCW
    Adesso si vede.:mrgreen:
     
  9. blakkflame

    blakkflame Presidente Onorario BMW

    8.983
    544
    16 Gennaio 2012
    Reputazione:
    23.250.555
    /// M85 & E91 M-Sport
    Aaaaah, é per non pensare al redditometro !! :lol:

    Allora butto benza sul fuoco !! :wink:

    [​IMG]

    [​IMG]
     
  10. *Alberto*

    *Alberto* Presidente Onorario BMW

    29.553
    2.283
    23 Maggio 2006
    Reputazione:
    11.261.722
    ...Varie...
    :haha

    giriamola a Monti :haha
     
  11. blakkflame

    blakkflame Presidente Onorario BMW

    8.983
    544
    16 Gennaio 2012
    Reputazione:
    23.250.555
    /// M85 & E91 M-Sport
    Io gli girerei altro !!! :dangerous
     
  12. *Alberto*

    *Alberto* Presidente Onorario BMW

    29.553
    2.283
    23 Maggio 2006
    Reputazione:
    11.261.722
    ...Varie...
    è vero lui ha già quell'età li da pannolone :haha
     
    A 1 persona piace questo elemento.
  13. blakkflame

    blakkflame Presidente Onorario BMW

    8.983
    544
    16 Gennaio 2012
    Reputazione:
    23.250.555
    /// M85 & E91 M-Sport
    Claro......però ben rigonfio di 500 € !! =P
     
  14. ddfny

    ddfny Secondo Pilota

    888
    28
    20 Maggio 2008
    Reputazione:
    5.303
    m3 e46
    :haha:haha:haha
     
  15. enricob

    enricob Presidente Onorario BMW

    17.221
    1.020
    9 Novembre 2005
    Reputazione:
    83.360
    Bmw
    Non c'è chiarezza nemmeno tra Agenzia delle Entrate e Secit figuriamoci per i contribuenti!!! Leggete qua:

    dal notiziario Eutekne del 27/01/2012

    "L’art. 38 del DPR 600/73, nella versione post DL 78/2010, stabilisce, quale condizione di legittimità dell’accertamento sintetico, che occorre la dimostrazione di uno scostamento tra reddito dichiarato e reddito accertato. Testualmente, la norma sancisce che “La determinazione sintetica del reddito complessivo di cui ai precedenti commi e’ ammessa a condizione che il reddito complessivo accertabile ecceda di almeno un quinto quello dichiarato”.

    Facciamo un esempio, che contribuisce di certo a chiarire le idee, e rileviamo subito che il Secit, con la relazione del 31 ottobre 1993 (punto 5.5), aveva risolto la questione in maniera opposta a quanto indicato ora nella risposta resa in occasione di Telefisco 2012, richiamandosi, peraltro, alle indicazioni contenute nelle istruzioni alla compilazione del Modello 740 del 1993.

    Sostenendo, come fatto dall’Agenzia, che occorre vagliare il reddito dichiarato, se il contribuente dichiara 82 e il Fisco accerta 100, egli è passibile di accertamento (il quinto di 82 è 16,4, e lo scostamento di 18 è superiore al 20% di 82).

    Per contro, facendo propria l’impostazione del Secit, se il contribuente dichiara 82, e il Fisco, mediante accertamento sintetico, accerta 100, il contribuente non è accertabile, in quanto il quinto di 100, che è 20, porta a sostenere che il contribuente è accertabile sinteticamente solo se dichiara un reddito inferiore a 80 (100-20).

    È interessante notare come la disposizione, ora come nella versione ante DL 78/2010, sia sempre stata interpretata in maniera opposta.

    La risposta al quesito in materia fornita nel corso di Telefisco afferma testualmente: “Detta previsione non si discosta, per la determinazione della detta eccedenza, dalla precedente formulazione. Pertanto, in continuità con il regime precedente, si ritiene che la norma vada interpretata considerando la percentuale riferita al reddito dichiarato”.

    Nella “datata” relazione del Secit, invece, si legge testualmente: “Nelle istruzioni ministeriali relative ai questionari ed in quelle per la compilazione della dichiarazione dei redditi è stato precisato che l’ufficio può procedere ad accertamento sintetico se il reddito dichiarato è inferiore al reddito accertabile diminuito di un importo pari ad un quarto di quest’ultimo reddito. Al riguardo, va precisato che la attuale formulazione normativa (art. 38, comma 4, D.P.R. n. 600/1973) andrebbe modificata al fine di rendere del tutto evidente tale impostazione, in quanto il testo vigente può far sorgere il dubbio che lo scostamento si riferisca, invece, al 25% del reddito complessivo dichiarato”.

    A nostro avviso, l’interpretazione più corretta è quella sostenuta a suo tempo dal Secit, ma è indubbio che, finalmente, è stata fornita una risposta chiara ad una questione assai controversa, sulla quale, per quanto ci consta, non vi sono ancora sentenze delle Commissioni tributarie.

    Effettivamente, la norma si presta ad entrambe le interpretazioni, quindi è palese che l’Agenzia delle Entrate adotti l’interpretazione pro Fisco, mentre il contribuente quella opposta."
     
  16. barone

    barone Presidente Onorario BMW

    7.661
    898
    2 Maggio 2004
    Reputazione:
    444.223
    ///M3smg ; 500del72
    questo spiega xchè mi sono diplomato in ragioniera col minimo dei voti....nn ci ho capito un ca7zo!!!!

    e nn x colpa tua, sia chiaro errì!!! ^_^ /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />^_^
     
  17. enricob

    enricob Presidente Onorario BMW

    17.221
    1.020
    9 Novembre 2005
    Reputazione:
    83.360
    Bmw
    :haha

    in pratica affermano questo:

    la norma del Redditometro dice che "l’ufficio può procedere ad accertamento sintetico se il reddito dichiarato è inferiore al reddito accertabile diminuito di un importo pari ad un quarto di quest’ultimo reddito."

    prendendo a riferimento l'esempio del giornale supponiamo che

    reddito dichiarato 82.000

    reddito accertato con redditometro 100.000

    è possibile effettuare l'accertamento se vi è lo scostamento del 20%. Ma quale deve essere il riferimento per il calcolo. Il reddito dichiarato o il reddito accertato?

    La norma dice è "inferiore al reddito accertabile diminuito di un importo pari ad un quarto di quest’ultimo reddito" quindi verrebbe da dire che il termine di riferimento sia 100.00. Per cui 100.000 x 20% = 20.000. Siccome lo scostamento tra accertato e dichiarato è di 18.000 (100.000-82.000) si puo' affermare che non è possibile procedere ad accertamento perchè 18.000<20.000. Questa la teoria (corretta imho) del SECIT (Servizio Centrale Ispettori Tributari)

    L'Agenzia delle Entrate invece afferma che il 20% va calcolato sul dichiarato e quindi il 20% vada calcolato su 82.000. Quindi 82.000x20% = 16.200.

    16.200<18.000 l'accertamento puo' essere fatto!!

    Il fatto che ci sia confusione a distanza di quasi 20 anni dall'istituzione del redditometro la dice lunga sulla complessità di questo metodo di accertamento, ai giorni d'oogi strumento di accertamento su cui si basa maggiormente il controllo del Fisco.

    Che tristezza!!!
     
  18. barone

    barone Presidente Onorario BMW

    7.661
    898
    2 Maggio 2004
    Reputazione:
    444.223
    ///M3smg ; 500del72
    allora avevo capito bene ...e x 1800 euro tutto sto casinooooooooo!!!costa piu la pratica che quello che andrebberoad accertare

    pensassero a colpi dove ivalori sono sono oltre i 50.000 almeno siamo sicuri di nn perdere tempo..e investire seriamente i soldi pubblici...

    grazie ( allora avevo quasi capito anche prima...so forte ^_^ /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />)
     
  19. angor

    angor Primo Pilota

    1.309
    233
    4 Aprile 2007
    Reputazione:
    14.353.521
    M3 E36 - M3 E46 - 125i F21
    secondo me la dice lunga sulla competenza delle persone deputate a far questo lavoro, peraltro pagate profumatamente con i nostri soldi.

    che poi, come dice anche barone, tutto sto casino per raccogliere le briciole...e, spesso, pure ingiustamente perchè credo siano molti di più i casi simili a quelli del nostro socio (o del mio con un altro tipo di accertamento basato su pura e semplice PRESUNZIONE) che non quelli che vedono effettivamente colpiti casi di evasione vera.
     
  20. enricob

    enricob Presidente Onorario BMW

    17.221
    1.020
    9 Novembre 2005
    Reputazione:
    83.360
    Bmw
    eh no caro mio!! non è si parla di 1800 euro di accertamento ma bensi sul fatto che questi 1800 euro di differenza fanno si che l'Ufficio possa farti un accertamento o meno. Mi spiego meglio:

    secondo la teoria del SECIT in questa ipotesi non si è accertati

    secondo la teoria dell'AdE sì

    L'accertamento che viene fatto è di un maggior reddito di 18.000 euro con calcolo di tasse e sanzioni. Questo significa che - ipotizzando un'aliquota marginale del 43% (quale è quella per lo scaglione da 75.000 in su') - comporta un accertamento di IRPEF pari a € 7.740 e altrettante sanzioni per un totale di € 15.480
     
Status Discussione:
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