guarda che non ti chiedono con che soldi l'hai comperata, ma come la mantieni, con un calcolo delirante. Un caro amico, z3 2,8 (o 3.0, non ricordo) presa usata nel 2002, regalatagli dal padre, con tanto di assegnoa dimostrare, è stato verificato per il 2005, bene il reddito presunto della sola Z era di 25K euri, perchè se hai uno spider 2 posti di tale cubatura guadagni quello per permettertela, mentre con quesi soldi ne comperi 2 in un annìo, ecco la stortura del redditometro.
Non ne ero a conoscenza ma allora per pagare le tasse?? cioè se sono esenti da tassazione non dovrebbero rilasciare fattura e quindi tutto in nero??
il problema è uno solo: se il redditometro deve essere uno strumento di accertamento induttivo che tale rimanga. Ora se un contribuente ha un reddito di 30.000 euro e possiede una barca a vela da 12 metri è giustissimo che mi chiedano come faccio a mantenerla. Ma se quella persona oltre ad avere un reddito di quella entità ha anche proventi derivanti da investimenti non tassati (BOT p.e.) e redditi tassati alla fonte (investimenti tassati con il metodo del risparmio ammiistrato) o denaro derivante da un precedente disinvestimento (per esempio la barca vecchia), non è corretto accanirsi su come si faccia a possedere quella barca. Il caso che mi capita in questi giorni è il seguente: Periodo esaminato 2005-2006-2007: imprenditore, proprietario di diverse case (acquisite in buona parte per eredità), proprietario di una barca da 12m e di un 2000td, reddito dichiarato nel 2005 75k, nel 2006 58k, nel 2007 12k. La barca fa scattare il questionario. Il soggetto, che possedeva già una barca di 11m che è stata venduta a 100k nel novembre 2006, ha acquistato nel medesimo anno ma a maggio (6 mesi prima) una barca di 12m con contratto di leasing dove di maxicanone iniziale ha corrisposto 50k e ha rate di 1000 euro al mese fino il 2014. L'operazione secondo me non è affatto sospetta ma sapete cosa vuole sapere l'AdE? "Come puo' dimostrare che il denaro realizzato dal disinvestimento della vecchia barca è servito a finanziare l'acquisto della nuova quando l'acquisto della nuova è avvenuto prima della vendita della vecchia?", il contribuente risponde "i 50k euro di acconto e le rate di 1000 euro erano nella mia disponibilità finanziaria, non avevo bisogno di vendere prima la barca per prendere quella nuova" e l'ufficio incalza dicendo "E come ha fatto? visto i suoi redditi di quegli anni?" e il contribuente "Ho da sempre disponibilità finanziarie in fondo 50k euro non sono nemmeno una cifra enorme" e l'impiegato dell'ufficio che risponde prontamente "Non lo sarà per lei ma per me che sono un dipendente che paga fino all'ultima lira di tasse lo è sicuramente". Da questa risposta ho capito con quale accanimento vengono prese certe pratiche da determinati ispettori. Come è possibile collegare le due cose in maniera univoca quando l'acquisto non è immediatamente successivo alla vendita?? Il mio cliente non ha alcuna remora, possiamo dimostrare tranquillamente che possiede da sempre un patrimonio cospiquo. Quello che pero' infastidisce è l'accanimento, un accanimento forse derivante dalla voglia di fare numeri e budget piuttosto che di colpire veramente l'evasore. Nel caso esemplificato l'AdE uscirà con un pugno di mosche ma avrà perso e fatto perdere un sacco di tempo a tutti !!
non è affatto così. Per un privato, a parte casi limite come le spese sanitarie (ma nel tuo caso ci troviamo davanti un medico molto imbranato visto che negli studio medici e dentistici sanno molto bene come comportarsi!), l'acquisto in nero gli conviene sempre risparmiando subito l'Iva. Parliamone ...
@domanda per enrico: dopo il controllo che mi e stato fatto dalla Gdf procederanno con un accertamento piu approfondito anche se io sono un lavoratore dipendente? @enrico: ocio che con il redditometro ti chiederanno come hai fatto a pagare quel famoso ghiacciolo
in teoria potrebbero, in pratica non lo so ... dipende da una serie di fattori. Sappi che in determinati casi ci sono state verifiche apparentemente innocue che hanno portato a estendere l'accertamento ai familiari. E' il caso per esempio del ragazzo studente che possiede il Porsche e che alla prima richiesta di come possa permettersi l'auto ha risposto che gliel'aveva regalata il padre. In quel caso il controllo potrebbe spostarsi anche nell'ambito familiare :wink: circa il ghiacciolo: l'ho fatto regolarmente fatturare non ho evaso nulla, mi sento a posto!
mi pareva di aver capito che si parlasse di acquisti sul NUOVO,almeno parlando di automobili..oppure avevo capito male?
allora posso dormire tranquillo...mio padre non si e mai sognato di regalarmi un porsche!!!! al limite lui mi regalerebbe un "pors" (in piemontese maiale ) scherzi a parte onestamente dubito che parta un accertamento, e anche cosi fosse sarei tranquillo perche il mio reddito supera tranquillamente il valore della macchina che e stata acquistata usata, e inoltre e lampante il fatto che me la possa permettere senza evadere nulla in quanto e l unica spesa che ho, non ho spese di affitti, luce acqua o adi altro tipo (vivo con i miei) Riguardo a loro sono stati per anni lavoratori in proprio e alla fine hanno capito che essere dipendenti in certi casi si hanno grossi vantaggi :wink:
no no quando si guarda la disponibilità di un'auto non si guarda se nuova o usata. L'acquisto di una M3 usata a 40k in contanti potrebbe portare paradossalmente a piu' problemi dell'acquisto di una M3 nuova con finanziamento di 4 anni !!
esatto...hai inteso benissimo quello che volevo dire:wink:.....quoto enrico per tutto quello che ha scritto.......Il metodo è di ottimi principi ma va modificato nei criteri per colpire chi deve effettivamente esserlo:wink:
Infatti pensavo funzionasse così per il pagamento: il titolare dello studio ti mette di fronte a due vie che sono 1) se puoi scaricare fatturi e via 2) se non puoi scaricare conviene sia a te che a lui fare in nero perchè tu risparmi per esempio 20 € su un importo di 100€ e lui ne guadagna puliti 100€ pensavo poi posso anche sbagliarmi
è il classico esempio del dentista. Prestazione di 1000 euro: 1) fattura emessa: il dentista paga tasse su 1000 e il privato detrae 190 euro (salvo franchigia) dalle proprie tasse 2) non viene emessa fattura: il dentista ti fa uno sconto lui non paga tasse e il privato non detrae. Ovviamente lo sconto deve essere superiore alla detrazione perchè cio' convenga :wink:
Il medico non è disinformato...semplicemente ci prova... La maggiorparte delle persone non ha idea di cosa sia un'operazione esente e quando gli si propone uno sconto del 20% che andrebbe allo Stato "cattivo" di fronte ad una detrazione del 19% con franchigia non ci pensa 2 volte...senza sapere che facendo così lui ha risparmiato poco e niente, il medico ha risparmiato il 43% Prima ho scritto di un risparmio non diretto, che deriva da un maggior costo ad esempio (mi riferivo alle p.iva).un esempio di quando il nero sia meno conveniente? Un'estetista è venuta a chiedere un preventivo per una semplificata... 1200€ l'anno... si è lamentata perchè il suo attuale commercialista le fa 800€ in nero..facendo due conti non è difficile capire quale delle 2 costi di meno. Sicuramente ad un privato conviene comprare in nero, ma quanti negozianti senza scontrino ti tolgono il 20%? non solo si mangiano parte dell'iva ma non ci pagano neanche le tasse. E' assolutamente scandaloso. Ovviamente tralasciando l'etica che dovrebbe portare, come nella maggior parte dei paesi civilizzati, ad una fatturazione precisa sempre