In poche parole decidono loro che macchina devi comprarti... Mica perchè consuma troppo eh... perchè altrimenti non ti lasciano vivere. La mia prossima sarà targata Svezia, altrochè intestata alla morosa.
Ricorda che per almeno 180 gg l'anno devi risiedere stabilmente in Svezia, almeno scegliti il semestre con le giornate lunghe!!
capito :wink: un'altra cosa...perche se è una m3 usata "NO" e se è una 320d "SI"...per il livello di auto o perchè in base ai cv fiscali bollo etc etc non la si potrebbe mantenere confronto a una 320d??? ... è vero stesso discorso me lo fecero quando volevo tenermi l'auto con targa usa
Credo sia necessario attendere i provvedimenti attuativi (di imminente emanazione) perchè al momento il quadro non è chiaro. A me, francamente, non spaventa tanto l'assioma "tanto spendi-tanto guadagni", perchè la nuova formulazione dell'art.38 DPR 600/73 lascia ampia possibilità al contribuente di fornire la prova contraria (e quindi che quella spesa l'ho sostenuta con un finanziamento ad hoc, con lo scoperto di c/c, con mie precedenti disponibilità che ho consumato, ecc.), quanto le seguenti circostanze: a) l'eliminazione della riferibilità degli incrementi patrimoniali al reddito prodotto in 5 anni farà si che, pressochè a fronte di ogni acquisto immobiliare (a meno che non corrisponda al reddito prodotto nello stesso anno, cosa assai rara...), vi sarà l'avvio di un'indagine dell'Ade. Poi, si potrà anche chiudere l'accertamento sul nascere dimostrando (come dicevo sopra, vista l'ampia possibilità di difesa, sulla carta...) che quell'acquisto è stato finanziato con un mutuo, piuttosto che con un disinvestimento patrimoniale, piuttosto che con disponibilità liquide di c/c, ecc. Ma intanto bisognerà avviare un contradditorio con oneri notevoli per il contribuente, il professionista e per l'Ade stessa che dovrà - non so come - dedicarvi notevoli risorse umane... b) l'introduzione di non meglio precisati coefficienti territoriali, che dovrebbero determinare un incremento di reddito più che proporzionale alla spesa nelle zone più ricche (mi astengo da ogni commento...); c) l'introduzione di non meglio precisati coefficienti familiari, che dovrebbero determinare un incremento di reddito più che proporzionale alla spesa nel caso di famiglie del contribuente più numerose: il presupposto è che più figli hai e, a parità di reddito, meno dovresti spendere in consumi voluttuari. Temo come la peste le questioni di cui sub b) e c), che rischiano di far diventare il nuovo redditometro uno "studio di settore per famiglie", come già rilevato da autorevoli osservatori, con tutte le iniquità e storture che questo strumento ha già dimostrato nell'ambito del reddito d'impresa e, soprattutto, del reddito da lavoro autonomo. Io sono dell'avviso che la lotta all'evasione sia sacrosanta, ma che diventi estremamente impopolare e improduttiva di effetti concreti sul fronte della "moral suasion" nel momento in cui, parallelamente, non si avvii una seria politica di riduzione degli sprechi di denaro pubblico (solo nella mia città ne potrei citare a decine...) e, ancor di più, di responsabilizzazione di dirigenti pubblici e dei politici: chi sbaglia DEVE pagare!!! D'altronde, basta guardarsi qualche servizio di Fabio&Mingo, 100%Brumotti, Il Cabibbo, i Tellorenis, la tizia col bassotto (non ricordo il nome) di Striscia La Notizia o qualche puntata delle Iene per farsi venire il mal di stomaco Solo uno Stato davvero intransigente ed efficiente sul fronte del controllo delle proprie uscite potrà essere davvero convincente sul fronte della lotta all'evasione. Secondo uno studio del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, il livello medio "effettivo" di tassazione in Italia si attesta ad oltre il 52%: il più elevato in Europa, superiore persino a Svezia e Danimarca! Peccato però che in questi due ultimi paesi il livello dei servizi pubblici (sanità, gestione rifiuti, previdenza, servizi amministrativi, viabilità, sicurezza, ecc.) sia a livelli di eccellenza! Così non si può andare avanti...
Una cosa che non ho mai capito, il redditometro và a confrontare il reddito sinteticamente ricavato con il reddito imponibile del contribuente oggetto di accertamento e fin qui ci siamo, ma il reddito che viene preso in considerazione è quello imponibile al lordo di imposta o al netto No perchè fà un pò di differenza eh!
Yes /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> E' un'"attenuante" riconosciuta dal magnanimo legislatore al contribuente...
Che era il 25% sotto il vecchio regime... Almeno pare più chiaro a cosa debba farsi riferimento per il conteggio del 20%, ma mi fermo qui, perchè scadiamo nell'eccesso di tecnicismo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> OT: che palle, ieri siamo rientrati anzi tempo dalla montagna causa febbrone di mio figlio grande (si fa per dire) e oggi io sono preso con le mine, tra tosse, mal di gola e ossa pestate (ma almeno non ho febbre)... Belle ferie davvero!
No problem, seguite la saga Getaway Stockholm, magari nella nuova edizione faccio la comparsa. :wink:
Ho parlato solo pochi giorni fa con cliente della ADE che mi ha esternato le sue perplessità su questo redditometro. Addirittura pare vi siano i TV a LED !! "Ma come ? " ha detto " Prima mi metti gli incentivi per gli elettrodomestici e poi me li metti nel redditometro ?? " Comunque mi ha detto che sono in una fase sperimentale perchè sanno loro stessi che ci sono molte storture e che in un periodo di crisi come questo "andare a "scassare la mi***ia alle famiglie" in modo protervo e demenziale al tempo stesso, può innescare una polveriera...
In realtà saranno oggetto di monitoraggio tutte le spese superiori a 3.000€, posto che da quest'anno, quando si supera il limite, il negoziante è obbligato a chiedere il codice fiscale dell'acquirente per inviarne successivamente i dati all'Ade! Welcome Big Brother!
Ma non si rendono conto che la gente alla fine non comprerà più nulla ? Pensano solo a controllare la nostra vita privata come se fossimo tutti dei delinquenti. Pensassero a controllare le porcherie che fanno i loro amministratori, con stipendi da favola e pure dei vitalizi, per aver fatto un caxxo per 5 anni. E non mi riferisco ai parlamentari ma agli assessori regionali che sono un'infinità.
Già, si creerà una nuova figura di operatore professionale: lo straniero a nolo per acquisti "sensibili"