Purtroppo non accadrà mai........basterebbe anche che si dimezzassero lo stipendio e già ogni mese,si risparmierebbe circa 3,5milioni di euro (mi ero fatto qualche calcolo tempo fa)......e comunque avrebbero uno stipendio decisamente più alto di quello ordinario
già..... però la vedo dura, considerando che, tra le altre agevolazioni, non pagano il parrucchiere, a cui però viene corrisposto uno stipendio di oltre 100.000 euro...... inoltre, delle due l'una: o si abbassano lo stipendio, o almeno cominciassero a non usufruire più di tutte le gratuità che hanno...... tanto hanno uno stipendio FISSO e GARANTITO che gli permette di far fronte a tutte le spese..... ma un reddito così alto e un sacco di agevolazioni no, è troppo..... ci sono professioni in italia, come quella di giudice, che vengon ben retribuite appunto per evitare ( o ridurre al minimo) la possibilità che siano "comprabili" o ricattabili..... nel caso di tanti politici, pur guadagnando bene, come sappiamo non si è eliminato neppure il rischio di ricattabilità...... senza contare a tutta la spesa per le loro mega pensioni.... per uno normale, oggi, son dolori ( con l'abbassamento praticamente annuale del coefficiente di trasformazione del montante contributivo....), mentre per loro basta una legislatura ad assicurarsi quello che ad una persona normale spetta dopo 35 anni di contributi..... ps: per mandj, grazie!!!!
mi è appena arrivato sulla scrivania un bell'accertamento di un cliente redditometro da 100k per il 2005. Anno che si prescriveva entro il 31/12/2010. Che figataaa!! Quanto mi divertooo ora, è completamente sbagliato
2005? Non mi ricordo nemmeno chi ero e cosa facevo nel 2005, figurati se mi ricordo dove son finite le fatture e come, quando, perchè sono state fatte. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
ma il bello è che è proprio sbagliato, con l'indicazione di cifre errate. Ovviamente non faccio istanza di autotutela ma ricorro direttamente!! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
appellati al V° emendamento o alla Convenzione di Ginevra oppure dì "lei non sa chi sono io!" /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
da quanto ho letto ogni acquisto superiore ad una certa soglia (quale ? ) verrà accompagnato da scontrino fiscale con codice fiscale dell'acquirente...............il venditore dovrà poi comunicare i dati relativi ai vari acquisti all'ufficio che utilizzerà gli stessi per i controlli sul reddito. due considerazioni mi vengono spontanee: Imho questi metodi presuntivi di accertamento alla fine contribuiranno ad aumentare l'evasione in questa repubblica di banane................nel senso che il contribuente "tipo" sarà decisamente più attento ai suoi "movimenti" e sicuramente circolerà molto più "nero" Seconda considerazione se realmente vogliono far ripartire l'economia reale del paese imho non hanno mica ancora capito un caxxo
ma domanda forse banale: per quanto tempo bisogna conservare gli scontrini? perché, oggetti in garanzia a parte, mi durano in media 30 secondi
Tu non devi conservare nulla ..................è il commerciante che dà il tuo codice fiscale all'Agenzia
tutto esatto! Soglia? 3000 euro :wink: Il negoziante quindi ha l'onere di identificare e, per il tramite del suo commercialista quale intermediario abilitato con l'Agenzia delle Entrate, segnalare le spese all'AdE. Questo adempimento chi lo paga? Bah!!!