No, fermi. Io posso pure dimostrare che quei 7.000€ che ho usato per comprare l'M5 vengono da un'eredità/donazione e non sono frutto del fatturato d quest'anno, nessun problema. Il problema è che per loro l'M5 genera comunque 30.000€ di reddito, quindi devo - comunque - sempre giustificare gli altri 23.000€. Ne parlavo lunedì col concessionario BMW di Catanzaro, amico di mio padre da 40 anni. Mi diceva esattamente la stessa cosa: fior fior di professionisti comprano 320d/520d quando una volta camminavano in 5er e 7er che potrebbero benissimo continuare a permettersi, anche fiscalmente. Ma che, per questo clima di terrore che aleggia nell'aere e che campagne come quella Porsche tentano di esorcizzare, evitano di prendere per non dover incappare nelle noie dei controlli e negli iter infernali del dover dimostrare la ragione - spesso in maniera molto ardua - a chi ti ritiene a prescindere evasore. Avrei due esempi, uno con Aston DB9 ed uno con Ferrari 430 Scuderia di cui parlavamo appunto lunedì, ma che già sapevo essendo uno mio oculista e l'altro mio vicino di casa, che dire emblematici è poco. E che voleva, scusi; che le indicasse pure il ristorante dove mangiare? Per quello c'è la guida Michelin! Le tabelle sul reddito generato dalle auto, almeno nel vecchio redditometro, si basavano sull'iniquo, artificioso ed astruso calcolo dei "cavalli fiscali", un'assurda ed insensata unità derivata dalla cilindrata che, come ben sappiamo, nulla o poco ha a che fare con le spese legate alla manutenzione di una vettura. Ripeto ciò che dicevo pagine addietro in merito: una F1, per il solo fatto di essere 2.4lt, ha meno cv fiscali (e quindi è considerata meno incidente sul reddito) di una banalissima 728i E23 di trentacinque anni fa.
Ah, quindi almeno abbiamo fatto un passo avanti. Così si uniformano anche al redditometro e già c'è un minimo di coerenza in più.
Il test ti serve ad ogni spesa che vuoi affrontare, se il semaforo resta verde puoi farla, altrimenti è meglio evitare, perchè "secondo loro" non te la puoi permettere
Il redditest chiede anche quanto si paga di assicurazione e divide la spesa fra RC ev furto incendio Cosa che potrebbe anche essere utile per stabilire il valore del mezzo
Peccato che non tenga minimamente in considerazione l'anzianità dell'auto È uno strumento idiota, specie in questo periodo storico, e avrà come unico effetto quello di deprimere ulteriormente i consumi. Amen. Rientro nel guscio, notte /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
redditometro e cv fiscali? Una domanda (vivendo all'estero sono un po'disinformato): ma il redditest non prende per nulla in conto l'età dell' auto?
Già... Ma si potrebbe scadere anche nel volgare con tutte le ragioni... Mah... Notte a tutti /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
non prende in considerazione l'eta' dell'auto perche', a differenza del precedente redditometro che attribuiva un reddito presunto solo con i CV fiscali (molto generico e uguale per tutti,e quindi si doveva fare un distinguo tra l'auto nuova e la stessa avente 5 anni),ora non e' piu' un conto generico e l'eta' dell'auto non e' piu' rilevante nel tipo di calcolo che viene fatto. ci chiedono quanto spendiamo di assicurazione,di manutenzione,i KW per stabilire il bollo,insomma quello che conta e' quanto REALMENTE spendiamo per mantenere quell'auto durante l'anno. vedo che non ci chiedono i km annui(per il calcolo della spesa carburante) perche' credo sia un dato troppo 'falsificabile' in un test come questo. probabilmente lo verificheranno solo e se in caso di un vero e propio accertamento. quindi ad esempio se prima TUTTE le auto da 20cv fiscali del 2010 producevano lo stesso reddito,quelle del 2009 lo stesso reddito -10%,quelle del 2008 lo stesso meno 20% e via dicendo....oggi il reddito e' ad personam,su quello CHE TU spendi per la tua auto,che sia del mese scorso o di 10 anni fa. non importa piu' l'eta' dell'auto,ma quanto 'ti costa' effettivamente mantenerla. lo trovo molto piu' coerente e vicino alla realta' fiscale di ogni contribuente.
Fermo. Prima valeva - come hai detto - il conto fatto su base cavalli fiscali. Ma i cavalli fiscali non c'entrano con la potenza, bensì con la cilindrata. Così una 5lt da 500cv di 6 anni fa (tipo un'M6 E63) generava lo stesso reddito di una 5lt da 300cv di 20 anni fa (tipo una 750i E32). Adesso, se non altro, è più vicino alla realtà.
come fermo?? hai detto la mia stessa cosa. ah si scusa non ho messo fiscali,ma intendevo 20 cv fiscali errore corretto
No. Tu hai detto che col vecchio redditometro "TUTTE le auto da 200 cv del 2010 producevano lo stesso reddito,quelle del 2009 lo stesso reddito -10%,quelle del 2008 lo stesso meno 20% e via dicendo...." ed è inesatto. Una 1.8 da 200cv produceva reddito diverso da una 3.6 dagli stessi 200cv pur essendo dello stesso anno. Non erano considerati i cavalli intesi come potenza, ma l'artificiosa unità dei cavalli fiscali ch'è derivata dalla cilindrata.
Ferma, il deprezzamento dell'auto incide di più che tutte le altre spese unite. Quindi siamo nel ridicolo