redditometro e cv fiscali? | Pagina 113 | BMWpassion forum e blog

redditometro e cv fiscali?

Discussione in 'Politica' iniziata da ZeroSwayzak, 18 Giugno 2010.

  1. *Alfonso*

    *Alfonso* Presidente Onorario BMW

    12.584
    2.113
    30 Marzo 2009
    Reputazione:
    6.955.744
    Diverse...
    ...quoto! inoltre i contratti possono essere modificati chi ha detto che e' contro la legge?Bisogna vedere che natura ha...ovviamente mi si potra' contestre che l'oggetto del contendere e'senza altro scopo la sorta di "condono" del 5% ma salvo clausola che esclude espressamente oltre detta soglia di prelievo qualsiasi altro intervento se posta in maniera diversa ma comunque riconducibile al reddito emerso non tassato io credo ci possa essere la possibilita' di intervenire.
     
  2. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.055
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    non che io sia d'accordo con il superbollo, però una logica potrebbe essere eliminare dal mercato le auto con consumi elevati (con diminuzione della bolletta energetica per l'Italia), insomma una norma po(l)litically correct
     
  3. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.055
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    gli hotels già pagano l'ICI;

    invece occorrerebbe far pagare l'ICI agli immobili di proprietà degli enti religiosi, almeno quelli non destinati esclusivamente all'attività di "culto" (insomma, può andar bene la esenzione per le chiese barocche, sono beni storici aperti alla fruizione di tutti, ma per il resto, dove la chiesa guadagna con attività assimilabili a quelle commerciali, che paghi...)
     
  4. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

    61.531
    25.388
    6 Novembre 2007
    Netflix
    Reputazione:
    2.147.476.440
    car2go
    in realtà mi sembra che l'AdE non abbia gli elenchi. era garantita la riservatezza, all'epoca.

    diciamo che è il legittimo affidamento che andrebbe a farsi friggere. una norma solo morale, in realtà. ma la moralità è da un po' che l'hanno persa, i nostri "tecnici". per il resto, forse sarebbe ricorribile, forse no. certo, se l'irap non è doppia imposizione, non lo è neanche questo.

    no, non ce lo vedo, sinceramente. avrebbero dovuto aumentare il bollo delle auto vecchie e inquinanti, non di quelle nuove.
     
  5. *Alfonso*

    *Alfonso* Presidente Onorario BMW

    12.584
    2.113
    30 Marzo 2009
    Reputazione:
    6.955.744
    Diverse...
    ...si mi sembra anche io di ricordare la riservatezza...ma che potrebbe a questo punto essere superata e obbligare chi detiene i dati (presumo gli istituti bancari) alla stessa stregua della norma che andra' in vigore dal 1 gennaio 2012 di far comunicazione da parte delle banche dei movimenti di valuta dei propri correntisti ( facendo venire meno qualsiasi privacy da parte dell'istituto a tutela della riservatezza) all'AdE...anche se mi viene il dubbio che l'AdE comunque e' a conoscenza di questi soggetti che hanno aderito allo scudo per il semplice fatto che il versamento del 5% sara' stato fatto con molta probabilita' tramite F24...
     
  6. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.055
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    le norme, specie fiscali, difficilmente sono fatte bene,

    comunque io parlavo di consumi, non di inquinamento, e le auto, vecchie o nuove che siano, a parità di combustibile hanno consumi tendenzialmente proporzionali alla loro potenza, quindi se il superbollo (tassa su cui, mi ripeto, non sono d'accordo) "elimina" (o riduce) il numero di auto oltre i 185 kw, può essere norma non condivisibile ma ha la sua logica (insomma chi gira con la Panamera diesel, a parità di km, consuma molto meno di chi gira con la 911 turbo o la X6M, e quindi l'Italia importa meno petrolio...)
     
  7. *Alberto*

    *Alberto* Presidente Onorario BMW

    29.553
    2.283
    23 Maggio 2006
    Reputazione:
    11.261.722
    ...Varie...
    ne sei sicuro?!?
     
  8. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.055
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    sì, gli alberghi sono censiti in categoria D e pagano, non molto in proporzione ai metri quadri (i coefficienti sono più bassi che in categoria A), ma pagano
     
  9. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

    61.531
    25.388
    6 Novembre 2007
    Netflix
    Reputazione:
    2.147.476.440
    car2go
    e incassa meno accise ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

    no, dai :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
     
  10. *Alfonso*

    *Alfonso* Presidente Onorario BMW

    12.584
    2.113
    30 Marzo 2009
    Reputazione:
    6.955.744
    Diverse...
    ...azz Alberto sei sicuro che lo dicevi come battuta? :lol:
     
  11. *Alberto*

    *Alberto* Presidente Onorario BMW

    29.553
    2.283
    23 Maggio 2006
    Reputazione:
    11.261.722
    ...Varie...
    si...si...pensavo che avessero importi standard...ma non che si chiamasse ici...
     
  12. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

    61.531
    25.388
    6 Novembre 2007
    Netflix
    Reputazione:
    2.147.476.440
    car2go
    stamattina alla radio: "la CEI si dichiara disposta a pagare l'ICI".

    che Paese strano, quello dove le tasse si pagano solo se si vogliono pagare...
     
  13. *Alfonso*

    *Alfonso* Presidente Onorario BMW

    12.584
    2.113
    30 Marzo 2009
    Reputazione:
    6.955.744
    Diverse...
    ...io sono sicuro che e' solo un "intento" per non far non screditare la Chiesa che era stata in silenzio...voglio proprio vedere se poi non esce qualche laico che si oppone e finisce a tarallucci e vino.
     
  14. enricob

    enricob Presidente Onorario BMW

    17.221
    1.020
    9 Novembre 2005
    Reputazione:
    83.360
    Bmw
    siamo arrivati a uno stato Orwelliano ...

    "Gli operatori finanziari, dal prossimo anno, dovranno comunicare all’Amministrazione finanziaria non soltanto l’esistenza dei rapporti intrattenuti con i loro clienti e le operazioni cosiddette “fuori conto”, ma anche le singole operazioni effettuate nell’ambito dei predetti rapporti: di fatto, quindi, all’Anagrafe tributaria verranno trasmesse le stesse informazioni recate dagli estratti conto inviati ai clienti stessi. È quanto prevede l’art. 11, comma 2, del DL 201/2011, cosiddetto Decreto “Salva Italia”.

    Tale disposizione stabilisce infatti che, a far corso dal 1° gennaio 2012, gli operatori finanziari sono obbligati a comunicare periodicamente all’Anagrafe tributaria le movimentazioni che hanno interessato i rapporti di cui all’art. 7, comma 6, DPR 605/1973 e ogni informazione, relativa ai predetti rapporti, necessaria ai fini dei controlli fiscali, nonché l’importo delle operazioni finanziarie indicate nella predetta disposizione.

    È appena il caso di ricordare, allora, che il suddetto art. 7, comma 6, prevede l’obbligo per le banche, la Poste italiane spa, gli intermediari finanziari, le imprese di investimento, gli organismi di investimento collettivo del risparmio, le società di gestione del risparmio, nonché ogni altro operatore finanziario, di rilevare e tenere in evidenza i dati identificativi, compreso il codice fiscale, di ogni soggetto che intrattenga con loro qualsiasi rapporto o effettui, per conto proprio ovvero per conto o a nome di terzi, qualsiasi operazione di natura finanziaria ad esclusione di quelle effettuate tramite bollettino di conto corrente postale, per un importo unitario inferiore a 1.500 euro; l’esistenza dei rapporti e l’esistenza di qualsiasi operazione compiuta al di fuori di un rapporto continuativo – nonché la natura degli stessi – sono comunicate all’Anagrafe tributaria e archiviate in apposita sezione, con l’indicazione dei dati anagrafici dei titolari e dei soggetti che intrattengono con gli operatori finanziari qualsiasi rapporto o effettuano operazioni al di fuori di un rapporto continuativo, per conto proprio ovvero per conto o a nome di terzi, compreso il codice fiscale.

    Dal combinato disposto delle sopra illustrate norme deriva che gli operatori finanziari, dal prossimo anno, trasmetteranno al Fisco i dati di tutte le operazioni finanziarie compiute dai contribuenti. Ciò costituisce un passo ulteriore rispetto a quanto precedentemente previsto per l’espletamento delle indagini finanziarie: ad oggi, infatti, l’Amministrazione finanziaria dispone soltanto dell’archivio dei rapporti finanziari intrattenuti dai contribuenti con gli operatori; a tale archivio, gli ispettori del Fisco accedono per formulare le richieste telematiche agli operatori finanziari per l’inoltro delle movimentazioni dei rapporti, al fine di porre in essere l’attività accertativa.

    Con la nuova disposizione recata dall’art. 11, comma 2, del DL 201/2011, invece, all’Anagrafe tributaria verranno trasmesse periodicamente le informazioni relative alle movimentazioni dei rapporti finanziari, che, in base a quanto previsto dal successivo comma 4, potranno essere utilizzate dall’Amministrazione finanziaria oltre che per quanto previsto all’art. 7, comma 11, del DPR 605/1973 (indagini finanziarie e procedure di riscossione), anche per l’individuazione dei contribuenti a maggior rischio di evasione da sottoporre a controllo.

    Insomma, l’Agenzia delle Entrate avrà a disposizione il dettaglio dalle movimentazioni finanziarie di tutti i contribuenti italiani, il cui esame consentirà di individuare quelli da sottoporre prioritariamente ad accertamento, attesa l’esistenza di eventuali anomalie emergenti dalle movimentazioni finanziarie considerate. Una misura, quindi, tanto invasiva della privacy dei contribuenti quanto – sembrerebbe – incisiva ai fini dei futuri controlli.

    Il comma 3 dello stesso art. 11 del DL 201/2011, infine, rimanda ad un futuro provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, con cui, sentite le associazioni di categoria degli operatori finanziari, saranno stabilite le modalità delle predette nuove comunicazioni all’Anagrafe tributaria, estendendo l’obbligo anche ad ulteriori informazioni relative ai rapporti, necessarie ai fini dei controlli fiscali." notiziario Eutekne 10/12/2011
     
  15. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

    57.028
    22.842
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.140.801.000
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Pensa che questo in Svizzera lo facciamo tutti gli anni e nessuno dice nulla.
     
  16. enricob

    enricob Presidente Onorario BMW

    17.221
    1.020
    9 Novembre 2005
    Reputazione:
    83.360
    Bmw
    caro Ale, per me non ci sarebbe nessun problema a riguardo se solo avessi la garanzia che certi dati vengano usati con la "testa". E invece piuttosto ci si trova che spesso certi dati vengono utilizzati da funzionari che hanno come primo obiettivo il raggiungimento di budget trimestrali al pari di un venditore di auto.

    Ad ogni modo i giorni scorsi in Commissione Tributaria ho avuto la mia grande soddisfazione nel vincere un ricorso Redditometro e sentire il giudice affermare che il comportamento dell'Ufficio era stato alquanto superficiale nell'applicare in situazioni di indubbia incertezza uno strumento come il redditometro ...
     
  17. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

    57.028
    22.842
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.140.801.000
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Ah... su cosa ne facciano non ne ho idea :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

    Io mando tutto e dopo un anno mi arriva una letterina in cui mi si dice quanto devo pagare di differenza o su quale conto voglio il rimborso delle tasse pagate in piu' :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

    Si, da emigrante con un guadagno ragionevole in pratica mi applicano una ritenuta d'acconto (perche' comunque potrei scomparire senza pagare) ed a fine anno mi lasciano fare il ricalcolo delle stesse come fossi svizzero.
     
  18. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

    61.531
    25.388
    6 Novembre 2007
    Netflix
    Reputazione:
    2.147.476.440
    car2go
    questo è interessante. fammi capire bene, l'incertezza a cui fa riferimento è sulle norme?
     
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  19. enricob

    enricob Presidente Onorario BMW

    17.221
    1.020
    9 Novembre 2005
    Reputazione:
    83.360
    Bmw
    No, sui fatti e beni indice.

    Lo strumento dell'accertamento sintetico del reddito basato su beni indice deve essere applicato in maniera molto attenta e in situazioni ben definite. L'applicazione "rigida" del software in presenza di situazioni non certe puo' portare a un risultato distorto e pertanto non attendibile.
     
  20. *Alfonso*

    *Alfonso* Presidente Onorario BMW

    12.584
    2.113
    30 Marzo 2009
    Reputazione:
    6.955.744
    Diverse...
    ...ottimo! meriterebbe menzione sul motore di ricerca...cosi si comincia a creare precedenti che possono aiutare ad instaurare una linea difensiva piu concreta...vista la non facile posizione che ha spesso il contribuente (che e' in buona fede) di instaurare un contradditorio li dove nel far valere le proprie ragioni si scontra con le ottuse tabelle di riferimento.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 10 Dicembre 2011

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