Dopo qualche anno acquistai l audi s3 del 2001 cv 210 dove diedi meglio in fatto di personalizzazione. Una volta acquistata l auto rimase orginale per un anno,poi dopo iniziai a sostituire il paraurti anteriore originale (foto1). con uno modificato audi rs4 della rieger (foto2)priva di targa anteriore. Poi in secondo tempo ho comprato cerchi audi rs4 da 17’,piccola modifica alle lampadine di posizione installando led bianchi. Altra modifica centralina sauro team con filtro a pannello bmc.potenza salita 260cv. Che dire auto meravigliosa,tenuta impeccabile e con grinta da vendere…….. Prossima puntata penserò ad altro……. :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Serata normalissima, arrivo al bar sotto casa, prendo il caffè, faccio due chiacchiere con gli amici, poi prendo la macchina per spostarmi ad un incontro con altri. Esco dal bar, rotonda, terza uscita, 2.a e 3.a a limitatore, metto la quarta, vedo i 120 e ... caxxo...una paletta...mi fermo, faccio il piccolo bambino indifeso...guardo il carabiniere...tiro giù il finestrino.. Lui si appoggia con le braccia sulla battuta del finestrino, mi guarda e mi fa..." Viaggia eh?" Io lì per lì non sapevo cosa dirgli...gli rispondo: "Beh, non c'è male, se la cava" e faccio un sorrisino da ingenuo.. "Vai vai, tanto ormai ti conosciamo.."
dopo aver capito che l'avventura con la punto tuning by me stesso sarebbe stata troppo costosa e pericolosa decidemmo di metterci alla ricerca di una macchina seria. Era l'occasione giusta per tornare in Alfa Romeo e infatti dopo poco trovai l'auto giusta Si trattava di una splendida 75 t.s. girgia antracite, classe 1991 con soli 72.000km percorsi. Dopo una brevissima prova su strada mi ritrovai a firmare sul cofano dell'auto una bozza di precontratto scritto su di un foglio di carta a quadretti recuperato nel cassettino portaoggetti. La settimana dopo ci recammo in zona San Siro a Milano per ritirare la macchina e sbrigate le formalità burocratiche io e Riki ci ritrovammo nella periferia Milanese .....io alla guida della 75 e lui dietro al volante del suo c270 superdopato. Il primo semaforo fu l'occasione per saggiare l'efficenza meccanica e quando scattò il verde partii strisciando le minuscole ruotine ,con il motore che ruggiva fragoroso e l'ago del contagiri in zona rossa e anche se riki con il suo dieselone era già davanti a me di 10 metri mi divertii come non mi capitava da almeno 15 anni cioè da quando dovetti vendere la mia favolosa alfetta gtv per passare ad una stupida audi. La macchina era perfetta se si escludeva la momentenea mancanza del riscaldamento,ma bastò un bel giubbotto per ovviare al problema. Un brivido di paura mi corse lungo la schiena, quando i nuvoloni neri all'orizzonte si tramutarono in violento temporale e io mi chiesi ...:ma i tergicristalli funzionano? Spostai la levetta verso il basso e dopo un iniziale movimento i tergi si piantrono dritti in alto.....fermi inchiodati! Mi ricordai di colpo la tecnica utilizzata molti anni prima sul gtv e assestai un bel pugno diretto al centro del cruscotto....BAAAMMM!!! i tergi ripartirono immediatamente e non si fermarono più fino a casa. Fu un viaggio fantastico anche se sotto il diluvio ,con la macchina che cercava di andare ovunque tranne che dritta ,il cuore mi batteva all'impazzata ad ogni pozza d'acqua......"ecco perchè amo le alfa" mi dissi fra me e me,perchè è il giudatore che porta la macchina e non il contrario. ....e fu subito amore!
Con la 75 le avventure in pista furono molteplici ....sfide all'ultimo sangue a monza con Mario ("rostro "per chi frequenta ringers.it)alla guida della sua cattivissima x1/9,baruffe ad adria contro le potentissime a 112 abarth preparate per il cvm,battaglie a sportellate a varano contro uno sciocchino che credeva di impaurirmi alla guida della sua scassatissima 106 rally, ma che si è dovuto ricredere quando dopo essersi appoggiato alla mia porta dx ha avuto in risposta uno spintone e ha dovuto stupidamente infilarsi nella ghiaia per poi rimanerci dentro, ma in realtà vi vorrei raccontare di quella volta che partimmo alla volta di Balocco. si!! ma la prossima volta......
http://img269.imageshack.us/img269/857/sequenzavarano2.jpg http://img14.imageshack.us/img14/176/sequenzavarano1.jpg
...e riprendiamo anche questa sezione. Quando qualche anno fà un caro amico mi propose di partecipare ad un track day a balocco, in un garage a pochi km da casa dormiva ancora la nostra cattivissima 75 t.s. e quindi prendemmo al volo l'occasione di riportare l'alfa alle sue origini ,sul percorso di prova sul quale una ventina d'anni prima era stata concepita e collaudata. Evitando tutti quei dettagli inutili inerenti alle emozioni straordinarie provate su questa storica pista di prova e sulle millantate prestazioni fuori dall'ordinario delle proprie macchine (cosa che ritrovo in ogni singoglo topic del forum) vi vorrei solo narrare due semplici e divertenti aneddoti. Il primo è il seguente : immaginate due ragazzotti malvestiti che aprono una porta, entrano in una stanza con il sedile posteriore del 75 in spalla e si accorgono di essere entrati per errore nel salone allestito per il benvenuto ad alcuni facoltosi ospiti tedeschi intervenuti per la prova su strada in anteprima in Italia di una grossa berlina di stoccarda. Nell'imabarazzo totale ci fu il nostro tentativo di passare inossarvati con un sedile di 2 metri in braccio cercando di farci largo tra una divertita compagnia di increduli ospiti che sorseggiavano champagne,con in sottofondo le urla del direttore della manifastazione che ci apostrofava con le dolci parole....:"Noooo,ma non di là....l'altra porta....". Aneddoto n2: Ad un certo punto ,proprio all'apice del divertimento la macchina stenta a salira di giri e quasi si arresta,ma ci viane in aiuto il mitico Mario che coadiuvato da quel pazzo scriteriato del suo meccanico riescono ad elemosinare un ricovero della nostra macchinetta all'interno delle super segrete officine di Balocco. Ci fu fatta una sola e SERISSIMA raccomandazione :Non raccontate a nessuno quello che vedrete(se ....figurati)e non fotografate nulla(questo ci stò)altrimenti ci incaXXiamo veramente e il vostro gruppo qua non ci mette più piede. Vi dico solo che sui tre ponti affianacati che dominavano l'atrio d'ingresso c'erano rispettivamente il nostro 75 sul centrale e sugli altri 2 ,due modelli che sarebbero usciti in commercio solo qualche anno più tardi. Risolto il danno a suon di bestemmie ,parolaccie e tubi di ferro progettati e saldati in estemporanea dall'eroico e a suo modo geniale meccanico di Mario,la nostra 75 tornò come nuova anzi pure meglio visto le notevoli performance della quale fù capace nella seconda parte della giornata, sotto un diluvio torrenziale.