Quando una storia finisce - Istruzioni per la fuga

Non devi sconcertarti.......non credo sia la prima persona che arriva, spara.....e solo in un secondo momento chiede "chi va la'..."....anzi, e' difficile che accada il contrario direi.

 

sai...da alcuni utenti del forum di cui piu volte ho ritenuto validi ed interessanti molti argomenti...non mi aspetto certi post...ecco perche mi ha colpito...solitamente non le spara...

 

Anche le persone valide possono non aver voglia di leggere 3000 post per capire cosa si e' trattato/cosa si tratta in questo thread.

Diciamo che prima di sparare e' sempre meglio appurarsi sul bersaglio.....altrimenti e' meglio non sparare.......e fin qua siam d'accordo.

 

Avete ragione.

Dalla mia dico che, non sapendo ne legger ne scrivere, trovare, ripete, quasi 4000 post che presumo sian generati da un motore che se non è quello prettamente lagato alle parole del titolo, è lì vicino, mi lascia sconcertato...

Avrà preso anche una piega migliore e questo non lo metto in dubbio, ma all'inizio, permettetemelo, a mio parere è squallidissimo.

 

ho letto l'ultimo sviluppo...io credo che non ci siano metodi...non ci siano per forza spiegazioni sui comportamenti di ogni individuo!mi pare estremo pensare che questa ragazza sia "sparita" perche ha conosciuto un altro..

purtroppo qui nessuno puo sapere cosa gli è preso!certo,il comportamento del nostro amico farebbe scappare anche la ragazza piu dispinibile...pero penso che la spiegazione logica ridotta in semplici ipotesi possa avere mille varianti!dipende dal carattere...

non siamo tutti uguali e..le donne reagiscono tutte in maniera diversa!

voglio aggiungere che l'orgoglio non porta da nessuna parte..fatevelo dire da uno che,nonostante ne sia consapevole, ci sbatte continuamente il muso!...io penso che..un comportamento piu spontaneo e leale da tutte e due i fronti potrebbe essere solo produttivo...dissentendo su...queste tattiche del..."chiamo,non chiamo"!non credo che sia produttivo un rapporto conflittuale e andare prevenuti si chi ha il coltello alla parte del manico,a prescindere da cio che si vuol costruire...

 

inizialmente voleva essere un 3d sul filo ironico...ma poi è diventato qualcosa di piu articolato,che ne ha allungato la vita!...si,come gia detto,è dura rileggersi tutto..io che lo seguo faccio fatica a starci dietro..anche oggi...5 pagine in una sola ora!cmq ci sono anche degli spunti interessanti dove emergono sensibilita,vulnerabilita...modi di pensare e agire che fanno parte dell'essere umano...anche la squallidita che ci piaccia o no a volte è una componentistica prettamente umana....

 

Guarda.....il mio parere all'inizio era esattamente identico al tuo....se poi conti (leggendo a ritroso taaaante pagine fa ne troveresti conferma) che per me il rispetto, l'onore, la liberta' e la donna sono 4 principii INVIOLABILI e che difenderei con la mia vita stessa, capiresti perfettamente.

Poi pero' ho voluto approfondire, e ho cominciato ad esprimere il mio parere. Da quel momento e' nata una discussione interessante su svariati argomenti e con persone con cui e' stato anche molto piacevole discutere.

Ricordati sempre che l'abito non fa il monaco.....questo vale anche per un 3d.....se poi questo 3d e' in off-topic, allora vale ancor di piu'.

 

Il thread, al di là delle inevitabile derive goliardiche, ha affrontato molti temi del rapporto di coppia con un approccio da parte di tutti i partecipanti costruttivo ed analitico. Che poi la vita non riservi a tutti il grande amore è un fatto che fa parte dell'imponderabile.

Mi dispiace che una persona sensibile come te esordisca in una discussione esprimendo un giudizio di valore tanto sprezzante.

 

Esser sprezzanti, a volte, significa esser sinceri ed oggettivi.

Se poi dobbiam star qui a non dirci le cose come stanno, allora è un altro discorso...

Il giorno che inizieremo a giustificare un pò meno le nostre sconfitte...ed assumerci un pò più le responsabilità delle nostree azioni, bhè,...le cose andranno meglio.

Noto tanta irresponsabilità nella vita quotidiana di molti nel descrivere la propria situazione sentimentale, famigliare, amorosa.

E questo mi dispice.

N.B. Mi dispiace non aver letto tutto il 3d, e di conseguenza aver fatto un intervento un pò " a gamaba tesa"...

So che tanti si senton toccati, perchè purtroppo, questa de "quando una storia finisce" è una realtà oggi più che mai VIVA nella nostra società.

 

Parto dall'ultima considerazione che mi sembra la più interessante da sviluppare.

Le storie d'amore (dove per storie d'amore intendo anche quelle in cui questo sentimento tanto nobile non dovrebbe essere nominato) finiscono oggi come finivano ieri. Uomini e donne passano sempre attraverso tentativi andati male prima di trovare, se lo trovano, il rapporto che dura una vita.

Nell'ambito di questi tentativi può accadere che uno dei due si senta oppresso dall'altro e cerchi la strada dell'interruzione. In questa discussione abbiamo cercato, tra serio e faceto, di analizzare come il bisogno di fuga possa essere comunicato all'altro/a.

Altra cosa è aprire un confronto sulla decadenza morale della nostra società che investe tutti gli ambiti della vita e non soltanto il rapporto di coppia.

Uno dei comuni denominatori usciti dalla discussione è stato proprio l'assumersi le responsabilità dell'insuccesso, sia da parte della persona che fugge sia da parte della persona che vede allontanarsi il proprio partner.

Semmai una delle persone più critiche verso questa dichiarata onestà morale sono stato proprio io che vedo nel quotidiano comportamenti che, rispetto alle buone intenzioni, di morale hanno ben poco. A questi, con l'eccezione di quegli atteggiamenti particolarmente odiosi, io solo offrivo una giustificazione motivandola col fatto che l'essere umano, specie quando sono in gioco i sentimenti, è particolarmente fallibile.

 

Hai mai riflettuto alla sensazione di un uomo che vive l'aborto della propria compagna con dolore?, Anche di fonte ad una gravidanza non cercata, non voluta, e in un momento sbagliato per lei, razionalmente tutto torna, ma sai che male che stai.

Magari non subito, ma dopo un po', è un peso anche per l'uomo.

 

no, non ho mai riflettuto e ti ringrazio per queste parole :wink:.

Capire cosa pensano veramente gli uomini è una delle cose più importanti che mi trattengono in questo forum.

Probabilmente si imputa alla donna il maggior dolore perchè per la donna un figlio, soprattutto in gravidanza, è vissuto come un'estensione del proprio corpo, strapparvi un figlio è come strappare un organo vitale, e questo al di là dei diritti della nuova vita, argomento che non credo sia il caso di affrontare qui.

 

Però, per un uomo, pur non avendo il trauma fisico dell'operazione (che poi rimane solo l'impatto psicologico.. dato che è una operazione, tecnicamente, banale e veloce), ha comunque un suo ruolo, se ha un poco di spina dorsale, quindi non riesce a poter pensare come ci sta lui, ma pensa solo a consolare ed appoggiare la propria compagna, e la cicatrice diventa profonda.

Come potrai immaginare parlo per viva esperienza.

Quello che poi umanamente trovo ingiusto, sotto il profilo etico e morale, è che la decisione sia totalmente femminile per entrambe le soluzioni: se considero indubbiamente giusto che il no sia solo della donna, l'uomo ha comunque meno oneri di una donna e meno conseguenze, ma parimenti, se nel caso di gravdanza non desiderata, lei volesse a tutti i costi tale nuova vita, non puo' di fatto obbligare a subire la sua decisione al partner che lei sapeva non volere figli: poteva essere giusto 50 anni fa, quando un figlio di ragazza madre era un cittadino di serie b o c, oggi no, ci sono supporti e la società stessa premia chi fa tale scelta, quindi andrebbe adeguata la legislazione, tutelando maggiormente il partner maschile, parimenti segando le gambe a chi spinge una donna all'aborto. Il carico morale di una scelta comunque rimane, perchè far soffrire una donna solo per scaricarsi la coscienza?..

Ma è un discorso a mille sfaccettature,, facile da regolare tra persone che abbiano spina dorsale e una normale moralità, impossibile per i bastardi.

 

Penso anch'io che sia un discorso difficilissimo da affrontare quello dell'aborto.....in linea di massima non lo trovo corretto.....MA.....in una coppia di fatto,in una coppia affiatata in una coppia che si conosce,si vuole bene e vive......Nel mio specifico caso,per quando mi dispiaccia profondamente di aver"perso"quella che molto probabilmente e' stata la miglior donna che abbia avuto "tra le mani"negli ultimi anni....per migliore intendo quella piu' "attinente"ai miei canoni,sia estetici che culturali(donne molto piu' appaganti sotto il profilo caratteriale /comportamentale/educativo di base sono altre,per carita' ma questo e' un'altro discorso)......ops mi perdo......beh....non potevo non far presente l'aborto o la pillola del giorno dopo.....non mi si parli di responsabilita'.....o almeno mi si dicano quali responsabilita' sono??non avrei dovuto avere una storia cosidetta "di sesso"allora.....???

Voi ,al posto mio,se fosse rimasta gravida,come vi sareste comportati??rimembro che e' una persona presentatami il 01/01/2010.....oggi,e sono tre settimane che e' sparita,siamo a 06/04/2010....cioe' il tutto si e' "consumato"nel giro di quelceh weekend....mi dico,meno male che non ci e' rimasta..

e aggiungo anche una riflessione.....potrebbe anche essermi sfuggita non tanto per la storia dell'aborto o della pillola,ma per una mera questione di superficiale rifiuto nei suoi confronti dovuto ad una lacca per capelli trovata nel mio cesso!!!

 

questa è una bella domanda...è molto difficile tovare la giusta risposta...anzi,reputo sia un argomento superiore alle mie possibilita...

non cè errrore in tutte e due le possibilità....purtroppo per quanto in apparenza puo esser disumano,i dubi che ci si mette sono leciti,se sai gia che non sei in grado,non sei pronto per essere genitore...!è inutile dirlo....si,è da coraggiosi dire di si...mma questo inizialmente,ma poi??si fa un figlio che poi avra un genitore approssimativo?...lo so,è dura da ingoiare,ma è cosi...quindi,non do nessun torto a te e a cio che pensi...

 

e mbèèèè!!!!! è finita così!!!!

 

Io probabilmente mi assumerei le mie responsabilita'.....dato che il sesso non e' ne' un gioco ne' uno sport e le donne non sono giocattoli (ma gia' sapete come la penso). Quindi metterei ben in chiaro la situazione con lei dato che e' lei a dover decidere se tenerlo (e quindi forzare il rapporto con me dato che se ci sono andato a letto vuol dire che mi piace...e non l'abbandonerei mai, tanto meno mio figlio/a).....o non tenerlo.....ed esser cosi' piu' liberi entrambe di decidere come comportarcisi a vicenda nel futuro imminente. :wink:

P.S.

Kali Mera a tutti /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

ciaoo gabry!!!!

ma tu nn ci devi raccontare qualcosa!!!!

 

Per l'amor del cielo.....ho gia' rimosso quel week end per intero e formattato le tracce del mio cervello.

Praticamente mi son trovato "per le mani" una pazza fanatica religiosa di non so quale setta strana.....mi vengono ancora i brividi al solo pensiero.

Ho notato subito il suo strano comportamento fin dalle prime battute, quando e' scesa dal treno....confermato poi col passare delle ore. I fanatismi offuscano la mente e la capacita' di ragionare lucidamente.

Nonostante tutto l'ho trattata come una regina, del resto era mia ospite e quindi ho fatto il massimo per accontentarla in tutto......tranne che in una cosa.....che lei voleva.....ma io ASSOLUTAMENTE no.

L'ho portata fuori a cena Venerdi' sera.....alle terme Sabato....fuori a cena Sabato sera....in piscina Domenica mattina....e Domenica pomeriggio mi son preso su' e l'ho accompagnata dove voleva, ovvero Varano Borgo (300 km andata e 300 km ritorno....e' nella provincia nord di Varese).....perche' la' c'era una festa del "culto" a cui dovevo partecipare, stare con loro a cena e poi ripartire per tornare a casa dato che la' c'era gente di Torino che l'avrebbero accompagnata a casa. Quando sono arrivato la', gia' il posto mi metteva inquietudine.....disperso fra le colline, una villa con un parco immenso.......quello che mi ha inquietato era il silenzio piu' totale completamente innaturale....non volava una mosca....non cantava un passero......niente di niente. Ho preso le sue valige, faccio per accompagnarla dentro e quando leggo il nome del posto mi corre il secondo brivido sulla schiena......."Oasi Shalom". Proseguendo per le scale, vedo stelle di Davide sparse ognidove e mi corre il terzo brivido.....il mio istinto difficilmente si sbaglia. La goccia che ha fatto traboccare il vaso pero' e' arrivata da una mia richiesta.....dopo 300 km sotto il sole a 25 gradi in cabrio tutti tirati senza soste ero disidratato......e volevo un semplice bicchiere d'acqua. Il "predicatore" aveva gia' cominciato a urlare e NON mi hanno calcolato.....ZERO (e meno male che dovrebbero esser religiosi...). Allorche' poggio le valige, guardo lei e dico: "Ascolta....sono stanco....domani devo giocare (vero)....preferisco farmi i 300 km di ritorno SUBITO.....mi spiace....ciao.".....e sono scappato alla velocita' della luce.

In poche parole, ho speso 600 euri per trascorrere un week end con una pazza fanatica religiosa facendola sentire al meglio e senza farle spendere un euro......di cui pero' non voglio piu' nemmeno sentire il respiro.

Quindi......lasciamo stare vha. /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />