non so se anche qualcuno sta vedendo la puntata di oggi, ma secondo me far vedere certe immagini è allucinante. il tema è la guerra(tanto per cambiare) a Gaza. ci sono immagini amatoriali di bimbi accasciati a terra, distrutti dal dolore, bambini trovati tra le macerie di case distrutte dalle bombe....senza vita o anche peggio. non so come la vedete o cosa ne pensiate...ma a mio modesto avviso, forse potevano risparmiarci certi video. volevo andare a dormire.....ma sarà dura addormentarsi con certe immagini impresse nella mente.
pensa che ieri sera mi raccontava la mia morosa (insegnante in una scuola elementare), che un bambino di 6 anni le ha detto: - "maestra, hai visto la striscia di Gaza?? ... è brutta!!" chissa che cosa può aver visto...
Penso che sia la guerra più strumentalizzata dai media degli ultimi anni. Ben più della guerra del golfo.
fino a che la tv ci racconta la verità (atrocità comprese) possiamo ritenerci fortunati, imho. meglio delle tante bugie e falsi proclami. ci hanno fatto credere che le guerre moderne si fanno in maniera chirurgica e ci scandalizziamo quando vediamo la gente con l'intestino in mano! questo ci ha fatto la tv
esatto alla fine è una guarra giusta o sbagliata ke sia quindi morte e distruzione c'è e ci sarà sempre
su questa guerra trovo curiosi diversi aspetti. Hai solo al jazeera che riporta le notizie dalla striscia, non c'è nessun altro. E francamente di al jazera o come diavolo si scrive mi fido poco. Non sono un negazionista, credo che i morti e le atrocità ci siano eccome, credo però che un emittente araba debba giustamente accontentare il suo pubblico e come tutti ben sapete gli arabi non sono i migliori amici degli ebrei. Ne parlavano anche su radio24 stamattina. Se dovessi schierarmi da una delle due parti mi metterei da quella israeliana. Sono un grande popolo. La mia vuole solo essere un opinione personale.
c'è solo al jazeera semplicemente perchè GLI ISRAELIANI non hanno fatto entrare nella striscia nessun altro reporter. e dopo aver visto le immagini ora mi spiego anche il perchè. evidentemente la comunità internazionale non sarebbe stata contenta delle sofferenze della popolazione civile.
di un ebreo/israeliano puoi dire tutto tranne che sia stupido. Si sapeva che al jazeera avrebbe trasmesso tutto. La questione secondo me è un altra. Quando i palestinesi sparavano razzi verso le case dei coloni, gli israeliani al primo scoppio portavano i bambini nei rifugi. Quando i combattimenti a Gaza si spostano vicino alle case, Hamas usa i bambini come scudi umani. Arruolati inconsapevolmente.
al jazeera è a gaza perchè c'è da sempre. sulle frasi evidenziate posso soltanto dire che mi dispiace per la situazione dei coloni israeliani ma devi anche considerare che i palestinesi non li hanno i rifugi antiatomici che ci sono in quasi tutte le case israeliane. veramente non hanno neanche il pane, però questo è un particolare
chiamasi guerra asimmetrica, quando uno dei contendenti ha mezzi militari infinitamente inferiori usa la tattica della guerriglia e cerca di confondersi fra i civili, lo facevano anche i partigiani, tanto e' vero che i nazisti li definivano banditi, cioe' terroristi. se poi si pretende che i guerriglieri palestinesi affrontino i tank israeliani in campo aperto per evitare perdite fra i civili temo che sia una pia illusione.
Una guerra non è mai giusta. E questa non è una guerra. Se fosse una guerra la palestina sarebbe già tabula rasa, israele ha le armi ed i mezzi per farlo, atomica compresa. Si vuole fare capire ai palestinesi, che non sono tutti militanti di hamas, che gli attacchi terroristici e kamikaze di hamas verranno sempre e duramente repressi. Non dimenticate che israele vive circondato da stati/regimi che come obiettivo estero hanno lo sterminio degli ebrei. I partigiani non andavano in germania a sparare razzi e a farsi esplodere.
penserai mica che volevo paragonare i partigiani ad hamas? pero' sappi che la percezione su chi e' terrorista e chi no e' sempre molto relativa e che di solito e' il vincitore a fare la storia. comunque da quelle parti rompono i maroni da millenni, gli antichi romani, gente alquanto pratica, dopo l'ennesima ribellione risolsero il problema deportando tutti in giro per l'Europa (la famosa diaspora ebraica). chissa' potrebbe essere una soluzione, come quando due bambini litigano per una cosa, la si toglie ad ambedue, cosi' imparano. trattasi naturalmente di pensiero estremizzato per dire che personalmente mi sono rotto le tolle delle guerre infinite che ci sono da quelle parti, possibile che non imparino mai? anche noi europei ci siamo sgozzati per secoli, ma alla fine mi pare che abbiamo capito che non ne vale la pena e viviamo in pace.
appunto. non è così semplice. gli israeliani non usano armi di distruzione di massa non perchè siano dei filantropi ma per due motivi: 1- deve la sua esistenza alla comunità internazionale (che non sarebbe contenta di un eventuale uso di armi di distruzione di massa) 2- molti Paesi arabi hanno la bomba atomica, dalla Siria al Pakistan all'Arabia Saudita.
Non vogliono sterminare i palestinesi, vogliono solo vivere in pace. Se la famiglia di nomadi che sta dalle mie parti iniziasse a rubarmi in casa, al lavoro, in macchina, a farmi dispetti lanciandomi le pietre, insultandomi e profetizzando la mia distruzione e lo sterminio dei miei cari, probabilmente lascerei correre. Nel momento in cui iniziassero le loro violenze su di me, mi rivolgerei alla polizia, qualora queste violenze continuassero voi che fareste? A israele del territorio palestinese non può interessare di meno. Vogliono solo poter vivere in pace nel loro. Solo israele e pakistan tra quelli che hai nominato hanno la bomba atomica. Il pakistan se ne frega di israele perchè ha già i suoi bei problemi con gli indiani. La Siria le ha prese di brutto nella guerra dei sei giorni e con israele non ci si mette più, per lo meno finchè vivono i reali attuali L'arabia è un feudo statunitense....
si tutto vero, il piccolo dettaglio e' che 60 anni fa quel territorio era dei palestinesi, o sbaglio? all'inzio gli ebrei si limitavano ad acquistare quei terreni dagli arabi, ma una volta istituito lo stato di Israele iniziarono le minacce e le intimidazioni per fare fuggire i palestinesi, insomma la solita pulizia etnica. il problema di israele e' pero' che molti palestinesi non se ne sono andati e al tasso di crescita demografico attuale fra non molti anni gli raabi israeliani (che hanno passaporto di israele e votano) potrebbero essere la maggioranza nel paese. e' questo che terrorizza veramente i politici israeliani e che prima o poi li spingera' a dare ai palestinesi uno stato (l'alternativa sarebbe quello di creare uno stato basato sull'apharteid, ma visto che israele e' comunque una democrazia, sarebbe una strada difficilmente percorribile). PS a proposito di terrorismo vorrei ricordare che un ex primo ministro israeliano (ora non ricordo il nome) fu il mandante se non addirittura l'esecutore materiale di un attentato (se non sbaglio nel 1948) all'albergo king David di Gerusalemme che era il quartiere generale delle truppe inglesi e nel quale mori' anche il rappresentante locale dell'ONU (uno svedese se non erro) e parecchi familiari dei soldati inglesi, cioe' donne e bambini. come puoi vedere il concetto di terrorista e' sempre molto relativo.
non è proprio esatto. gli israeliani continuano da decenni a fondare nuove colonie. e le nuove colonie vengono costruite in territori assegnati ai palestinesi dagli accordi di Oslo e di Camp David. l'esempio da te riportato sui nomadi sotto casa non è calzante perchè penso che tu viva in Italia e i nomadi non sono italiani.
Bombardata la sede di un'agenzia dell'Onu per i rifugiati e un ospedale, numerosi i feriti. Attaccato anche Al-Shuruq, un grattacielo nel quartiere di Rimal, che ospita numerosi giornalisti di testate arabe e internazionali, fra cui l'agenzia Reuters e le emittenti Fox, Sky e Al Arabiya. Due cameramen sono rimasti feriti. Trenta i razzi sparati dalla Striscia di Gaza verso il Sud di Israele. Nove israeliani feriti da due razzi che hanno raggiunto la città di Beersheva. Dura la condanna della presidenza della Ue, che chiede a Israele di "prevenire il ripetersi di attacchi a obiettivi civili e umanitari, cosa inaccettabile". Il bilancio dei morti palestinesi provocati dall'operazione "Piombo fuso" ha superato le 1060 vittime in meno di tre settimane. Fra queste, 322 sono bambini da repubblica.it