Colgo l'occasione, venuta da una domanda rivoltami da uno di voi riguardo la manovra del punta-tacco. Approfitto così aprendo questo 3d che spero possa essere utile per tutti... Il cosiddetto punta-tacco, è una manovra nata ed usata perlopiù in ambito rallystico. Serve per equiparare i giri motore alla velocità del cambio in fase di scalata: il cambio, infatti, non è altro che un rinvio meccanico che serve ad adeguare la velocità di rotazione delle ruote alla velocità di rotazione dell'albero motore. E' sempre bene fare il punta-tacco, per dare un colpetto di acceleratore inserendo la marcia inferiore, in modo che il rilascio della frizione diventi dolce e senza strappi, dato che il motore è già al giusto numero di giri con la marcia inferiore. Siamo dunque in frenata, con il piede destro che pigia il pedale del freno, mentre il piede sinistro è sulla frizione per il normale cambio marcia. Torniamo al piede destro: mentre la punta, o meglio, la parte alta della pianta, preme sul pedale del freno, bisogna alzare il tallone dal pianale facendo perno sul pedale del freno, e ruotando la parte inferiore-laterale verso l'acceleratore. Facendo questo movimento, la gamba destra ruota un po' , con il ginocchio che tende a torcersi verso l'interno. Con questo movimento rapido, secco, si dà all'acceleratore il colpetto giusto, mentre la frizione è schiacciata, per far salire di giri il motore al livello della marcia che stiamo inserendo (se ad esempio siamo in terza a 4.000 giri e, frenando, dobbiamo scalare in seconda, a parità di velocità, i 4.000 giri della 3° equivalgono a 5.500 circa della 2°). Allora il colpetto di acceleratore deve essere tale da portare il motore a quest'ultimo regime di giri). In contemporanea, scaliamo marcia e rilasciamo la frizione. A questo punto la vettura ritornerà in trazione, con la marcia inserita, senza contraccolpi e molto dolcemente. Ecco quindi l'utilità del punta-tacco. Noterete che durante il punta-tacco, il freno rimane sempre schiacciato: rilasciare il pedale del freno per dare un colpetto di acceleratore è quanto di più sbagliato ed inutile si possa fare: peggioreranno solo gli spazi di arresto senza alcun beneficio. Fate attenzione quindi, il punta-tacco è una manovra raffinata, non semplice da eseguire. Se per effettuare questa manovra dovete perdere di vista la forza frenante, tanto vale non farla e frenare solamente. Prossima lezione: la manovra del "pendolo"... (scherzo ma esiste davvero!).
Io punto-taccheggio anche in città! Ovviamente in città è solo da maniaco che vuole sentire il suono giusto in scalata... :wink: Infatti quando scali col punta tacco il motore fa un suono doppio ravvicinato che è una goduria!!!! Quando salgo su una bella macchina di qualcuno che ha il cambio manuale e mi pianta delle scalatone senza punta tacco mi cascano le braccia. Rinculo e rumoraccio + rischio di blocco al ponte. No buono. Per quelli che non lo fanno consiglio di mettersi lì e provare e riprovare. Dopo una giornata di tentativi qualcosina si fa e poi dopo che lo fai sempre per un po' di giorni ti viene naturale. Se lo fai col finestrino aperto godi anche con una Uno! Serve tantissimo se devi frenare molto perchè per fare perno sul freno lo devi schiacciare bene. In città a volte se arrivo sparato a un semaforo (rosso appena scattato) col punta-tacco butto dentro la prima con una frustata da SCIAMANNATO! E i pedoni che stanno per attraversare si voltano...
Re: Punta-Tacco. Cos'è? Se è quella manovra da circo per intraversare una macchina in frenata dando la spendolata iniziale io prenoto il primo banco sotto la cattedra! A parte gli scherzi ho provato a farlo qualche volta su un piazzale sgombro, ma poi la mia car non ha la potenza per stare intraversata in accelerazione. Con altre macchine non ho provato perchè non mi fido. Ci vuole un buon istruttore qui..... :wink:
Re: Punta-Tacco. Cos'è? Confermo il tutto (è proprio quella ). Però, che buoni allievi che ho in questa classe!
Mi permetto di aggiungere solo una cosa: per effettuare la manovra "comodamente" sarebbe meglio avere i tre pedali il + possibile a filo tra loro e soprattutto delle scarpe adatte Nn provate con quelle della prima comunione
Re: Punta-Tacco. Cos'è? Si fa si fa il pendolo, anche con meno cavalli... l'impotante è sbilanciare bene la macchina.......
DOMANDA: sabato ero nella strada che da Fanano va a Sestola chi è di qui la conosce bene asfalto liscio tornanti e piccoli pezzetti dritti... stacco il DSC (tutte e due le spie accese) e comincio a spingere. in seconda in uscita dai tornanti l'auto prova a scodare ma non tanto perchè??? premesso che era la prima volta che provavo e quindi sono MOOOOOOLTO inesperto è possibile anche che siano i cerchi da 17" a causare questa "fatica a sbandierare"? o sono solo io che sono negato?
Te lo devo proprio dire :question: :question: :question: Nooo, scherzo può dipendere da tante cose... Il terreno, le gomme, l'auto e... bhè si anche il manico
Re: Punta-Tacco. Cos'è? L'effetto pendolo lo puoi attuare principalmente in 2 casi: 1) Prima di una curva, per prendere la cura poi in totale controsterzo (molto spettacolare ma dispendioso di tempo) 2) Lungo un rettilineo per fare una immediata inversione di marcia (dopo aver preso confidenza con la vettura, altrimenti si rischia il panico ed il bloccaggio dei freni col pedale e macchina parcheggiata in mezzo alla strada... Molto semplicemente per farlo fare prima di una curva: Ti sposti all'interno della curva, per poi spostarti all'esterno (con un cambio veloce di traiettoria) e rinfilarti col muso sulla traiettoria quasi precisa della curva, lasciando il gas o toccando leggermente il freno... Affonda il gas e divertiti di controsterzo... e voilà....