BMW 130i Sintesi La piccola di Casa BMW è una berlina cinque porte con la coda filante. Ha la linea sportiva e la trazione posteriore, come da tradizione; il passo è il più lungo del segmento, ma le misure esterne sono tipiche per la classe. Se cercate il brivido, allora sollevate il cofano. Motore anteriore a sei cilindri in linea da 2.996 centimetri cubi montato longitudinalmente, alimentato a benzina, con 265 cavalli. Coppia massima di 315 Nm tra 2.500 e 4. 000 giri, per il motore più leggero della categoria (pesa solo 161 chilogrammi). Manca solo la lettera M a enfatizzarne ulteriormente la propensione corsaiola; quella sigla però, associata al numero Uno, resta solo nella hall of fame. Ci sono poi un trionfo di soluzioni tecnologiche e una declinazione di dotazioni, di serie e opzionali, che rendono la 130i un'ammiraglia, da corsa, compatta. Ha infatti dimensioni esterne compatte, sbalzo anteriore estremamente ridotto, peso contenuto, carreggiata larga. Background Sono quasi 40 anni che BMW associa motori potenti alla trazione posteriore per garantire ai fedeli del marchio il massimo divertimento al volante. La produzione della nuova Serie 1 è iniziata nell'estate 2004 nello stabilimento di Ratisbona; il sito scelto consente il potenziamento della produzione quando, come è già avvenuto, la domanda del mercato è superiore all'offerta. Dopo aver messo piede nel segmento delle compatte prestigiose, la Casa di Monaco ha cercato, con successo, di rafforzare la propria leadership - innovativa - sul mercato mondiale. La preferenza del pubblico per la Serie 1 è prova dell'apprezzamento nella categoria delle compatte dell'introduzione delle tipiche qualità delle altre Serie. Dinamica di marcia e qualità premium attirano oggigiorno anche guidatori che privilegiano la maneggevolezza e la funzionalità. Tecnica I motori potenti e la trazione posteriore sono garanzia di divertimento, mentre le quattro porte, l'ampio portellone e la grande versatilità degli interni esprimono totale funzionalità. Il concetto definisce il particolare carattere della Serie 1 in genere, della 130i in particolare: è questa infatti l'unica macchina nel segmento a trazione posteriore con qualità stradali superiori, ovvero dinamica superiore, handling sicuro, trazione ottimale in ogni situazione. L'auto deve molto al propulsore, che rappresenta una vera pietra miliare, non solo tra i motori oggi disponibili nella classe compatta; si tratta del sei cilindri in linea: cilindrata di 2.996 centimetri cubi, potenza di 195 kW (265 CV), una coppia massima di 315 Nm erogata tra 2.500 e 4.000 giri/min. È uno dei motori più sofisticati, potenti, efficaci e leggeri della categoria. La spontaneità di erogazione della potenza, l'esemplare silenziosità ed economicità sono le qualità specifiche di questo motore. Il nuovo motore sei cilindri in linea pesa solo 161 chilogrammi, lassificandosi come motore più leggero del mondo in questo segmento. La riduzione di peso è stata ottenuta con un innovativo basamento in alluminio e magnesio. Rispetto ai tradizionali componenti in ghisa grigia il magnesio (che pesa il 27 percento in meno dell'alluminio) permette di ridurre notevolmente il peso. Esterni L'auto presenta un design unico, impreziosito dal family feeling espresso soprattutto dal frontale. Inoltre l'insieme stilistico è innovativo e segna il nuovo corso intrapreso dalla Casa bavarese. Nonostante però l'auto sia dichiaratamente sportiva, il design complessivo non rende esattamente lampante il suo riconoscimento rispetto le sorelle più parche di prestazioni. Identici pregi, medesimi difetti. Il disegno voluto dal genio, prima incompreso ora osannato, che guida la matita di Chris Bangle non manca certo di grinta: tutte le Uno strizzano l'occhio al meglio delle forme, concentrate in meno spazio, delle cugine maggiori e di alcuni modelli del passato, recente. Muso lungo e abitacolo arretrato; superfici vetrate estese, quasi fosse una conseguenza diretta della dimensione dell'abitacolo, impegnato a distribuirsi recuperando posizione facendo da contraltare a posteriore e anteriore. Il parabrezza appare così ampio e inclinato, anche per favorire il Cx sportivo, mentre il lunotto è basso e quasi verticale. I finestrini laterali non occupano, individualmente, molto spazio, ma la visione d'insieme è convincente; le linee che caratterizzano le fiancate sono morbide, nella spigolosità quasi nervosa, che caratterizza sbalzi scavati che sottolineano ulteriormente l'indole improntata al dinamismo della Uno, a prescindere dalla motorizzazione prescelta. Interni L'interno sceglie la funzionalità, pur sempre con il massimo comfort e una decisa propensione per la sportività. I sedili sono comodi, anche nei viaggi lunghi, perché sostengono assai bene e vi sono inoltre molteplici possibilità di registrazione del piantone sterzo. In senso orizzontale e verticale. Anche la posizione dei pedali è unica nella categoria delle compatte. Infatti, grazie alla disposizione longitudinale del motore, i pedali sono perfettamente centrali rispetto all'asse del sedile guida e non devono essere disossati. La struttura della plancia evidenzia la marcata divisione tra zona guida e zona comfort. La disposizione ergonomica di tutte le unità funzionali e l'uso di un numero minimo indispensabile di comandi attribuisce al cockpit un'estetica pulita, trasparente e al tempo stesso essenziale. La configurazione di comandi e display facilita il guidatore nell'uso di tutte le funzioni, senza distrarre troppo dalla guida. Il bagagliaio (da 330 a 1.150 litri) ha il portellone che si apre fino all'altezza di 1,80 metri, facilitando le operazioni di carico. Impressioni di guida Il motore si accende con il tasto Start/Stop, affiancato al volante. Prima di questa operazione bisogna soltanto infilare la chiave hi-tech nell'apposito alloggiamento nella plancia e, per motivi di sicurezza, premere la frizione. Si innesca così il luna park delle sensazioni: già al minimo la reazione al comando sul tasto è impressionante. La sonorità sportiva cresce con l'aumentare dei giri per giungere ad un'acustica mai invadente, ma sempre appagante. L'esperienza acustica è molto armoniosa, sportiva, accompagnata da un profondo gorgoglìo, quando si toglie il piede dall'acceleratore. Il fascino sensoriale offerto dal propulsore high performance è un elemento ideale che accompagna l'auto e incrementa il piacere di guidare, aumentando la percezione della prorompente potenza intuita dal guidatore. La potenza del sei cilindri è esaltata dai doppi terminali di scarico cromati, ma è quando si sente nella schiena la spinta del motore che si comincia a fare sul serio: frenate pronte, inserimenti in curva repentini, derapate in sovrasterzo di potenza e un'accelerazione da panico. Poi ri-partenze al fulmicotone e l'ideale consapevolezza di poter sfidare, con successo, la maggior parte delle auto che si incrociano sulle strade di tutti i giorni. Se non ci fossero poi i limiti imposti dal codice e il benzinaio sempre pronto a rifornirvi, tutte quelle esperienze, che noi abbiamo provato in pista, sarebbero un vero sballo quotidiano. Serie 1 130i è anche questo. Prezzi Come da tradizione, gli allestimenti disponibili per ogni modello sono tre: Eletta (35.051 Euro), Futura (37.251 Euro) ed Msport (38.051 Euro). Data l'importanza della vettura le dotazioni di serie sono già ricche. Volante sportivo con corona in pelle, leva cambio corta con pomello in pelle, strumenti circolari con display maggiorato, telecomando senza batteria, con funzione di chiave; la macchina riconosce la chiave e attiva automaticamente le preferenze del guidatore per la radio, il condizionatore, il sedile a regolazione elettrica (optional) e il retrovisore; il sensore stato-batteria assicura l'avviamento motore in ogni situazione; computer di bordo; visualizzazione dell'autonomia di tutti i componenti esposti ad usura; doppi terminali di scarico cromati, sonorità sportiva della marmitta; battitacco cromati; regolazione in altezza dei sedili guida e passeggero; condizionatore bi-zona con microfiltro e regolazione personalizzata lato guida e passeggero; radio Business con lettore CD. Fra gli optional spiccano invece Antifurto (460 Euro), Bluetooth (780 Euro), fari allo Xeno (820 Euro solo Eletta, di serie sugli altri), interni in pelle (1.420 Euro), tetto scorrevole inclinabile (990 Euro), voice control (420 Euro), navigatore satellitare business/professional (1.900/2.600 Euro). La parola al costruttore La commercializzazione della BMW 130i coincide con l'inizio di una nuova era nel trasferimento mobile di dati: con il servizio telematico BMW Assist il guidatore ha in ogni momento informazioni che vanno dalla viabilità, alle informazioni turistiche, dagli indirizzi di alberghi e stazioni di servizio fino alle offerte culturali e gastronomiche. Ma oltre alle innovazioni, molte, uno degli obiettivi principali della progettazione è stato quello di minimizzare i tempi e i costi necessari per eventuali interventi di manutenzione destinati ad allungare al massimo la disponibilità della BMW 130i. Gli interventi centrali a tale proposito realizzati riguardano la riduzione delle operazioni di service nei gruppi motore e trasmissione. Una serie di soluzioni tecnologiche assicura l'assenza di manutenzione che rappresenta il nuovo metro di paragone nella classe delle compatte e abbatte i costi per il cliente. Per esempio, il comando della distribuzione è realizzato con una catena, progettata per la durata della macchina; viene così meno il costoso cambio della cinghia dentata che, su molti modelli di questo segmento, è spesso richiesto tra i 60mila e i 120mila chilometri. Anche il cambio della BMW 130i non richiede interventi manutentivi, grazie al rifornimento olio life-time.
io non sono solo d'accordo quando si parla di trazione ottimale,penso sia il piu' gran difetto della 130i,sospensioni non adeguate,battistrada delle gomme sottodimensionato alla potenza e mancanza di autobloccante. Io questa macchina ho cominciato a godermela da quando ho rifatto l'assetto,ma se ci spingo veramente 1,2 e parte della terza le faccio tutte con le gomme che pattinano,ok,la mia non è originale,ma bmw poteva fare parecchio meglio sotto questo aspetto. Per il resto è ottima!