Da 4Ruote Velocità e Suv - CRESCE IL FRONTE DEL NO (21/06/2006) Una ricerca effettuata in Europa da Future Foundation - società del gruppo Experian specializzata nello studio del comportamento dei consumatori - ha rivelato l'emergere di un consistente gruppo di cittadini incline a nuove forme di proibizionismo, e non solo verso il consumo di alcol o i rumori del traffico aereo, ma anche verso i piaceri della guida. Condotto lo scorso maggio su un campione di undicimila persone (rappresentativo di cittadini dei principali Paesi) il sondaggio ha evidenziato due precise tendenze a proposito di velocità e sport utility. 1) Il 29% degli europei vorrebbe un abbassamento dei limiti di velocità in autostrada, con ai primi posti fra i proibizionisti gli spagnoli e gli italiani (35% degli intervistati) e agli ultimi i Paesi scandinavi (dal 6 al 7%), da sempre ritenuti esemplari in fatto di senso civico. Per l'Italia è anche confermato il diverso atteggiamento di uomini e donne verso la velocità: infatti solo il 24% dei maschi italiani è favorevole a un abbassamento dei limiti di velocità in autostrada, contro il 46% delle donne. 2) Il 33% degli europei vorrebbe limitare l'accesso alle città di fuoristrada e sport utility. Al primo posto fra i proibizionisti sono in questo caso i francesi (49% degli intervistati), seguiti dagli inglesi (40%) e dagli italiani (40%), mentre agli ultimi posti, e dunque fra i più tolleranti, sono i norvegesi (11%) e i tedeschi (19%). -------------------------------------------------------------------------- Ipocrisia, perbenismo e finto buonismo da romanzo patinato sono ormai i nuovi valori Al posto di chiedere meno leggerezza nel dar via le patenti e bastonare chi non sa guidare o guida fregandosene di tutto e di tutti si punta il dito contro chi va forte, cioè il più facile da colpire. Si grida ad ogni minima cosa la parola libertà e dopo si vuole obbligare la gente a non comprare l'auto che più gli aggrada. Davvero qualcuno ha ancora il coraggio di chiamarlo "bel paese" Cito due commenti alla notizia da parte di due lettori: -"E le donne? Imparino a guidare in autostrada, prima di pronunciarsi." -"Che dire? Gli intervistati sembrano tutti un po' con le idee confuse. O forse hanno intervistato solo coloro che marciano sempre sulla corsia centrale delle autostrade a 80 km/h?"
mmmmmmmmmmmmmmm abbassare i limiti???????? certo che i benpensanti e perbenisti non si smentiscono mai...... poi non mi stupirei se sono propio loro i primi ad essere invischiati negli scandali più orrendi e moralmente schifosi!!!!!!!!!!!!!!
abbassareeeee?!?!? probabilmente hanno posto la domanda come trabocchetto..o sono andati a fare le domande agli ospizi...
mah..... forse non proprio tutto è sbagliato..... io lavoro moltissimo sulla strada (e non solo percorrendola) e vi dico che sicuramente ciò che io proporrei è un adeguamento dei limiti di velocità alle condizioni delle strade (adesso in italia abbiamo dei limiti di velicità che risalgono agli anni 70!, mentre mooolte strada sono state risistemate, allargate e le auto danno una maggiore sicurezza) però allo stesso modo non possiamo pensare di lasciare andare le nostre auto come dei missili...... purtroppo nella maggior parte degli incidenti stradali, il motivo principale dei danni a persone e mezzi è dovuto alla velocità (sottolineo motivo principale dei danni e non causa scatenante degli incidenti).... inoltre dobbiamo tener conto che la maggior parte degli automobilisti "non sa guidare".......ricordiamoci che non siamo piloti.....che la strada è percosa da altri utenti e che il pericolo è sempre dietro l'angolo.... ...lo so è brutto pensarla così.....ma sulla scorta della mia esperienza sulla strada vi dico che dobbiamo pensarla in questo modo.... quindi, se teniamo alla nostra vita ed alla nostra salute, dobbimao anche pensare di porci dei limiti,non solo per noi, ma anche e soprattutto per gli altri (perchè il fatto di dire "io guido bene la mia auto, sono un pilota," va a contrastrare con il fatto che sulla strada ci sono tante persone imbranate......e siccome non saremo mai tutti piloti......dobbiamo adeguarci)......
Re: Proibizionismo.... son le solite CAZZATE CAZZATE e CAZZATE. scommetto che hanno intervistato quelli che guidano col cappello..
tra l'altro io PROIBIREI a certa gente di sparare CAZZATE così grandi, specie quando viene intervistata. cosa volete poi, se intervistano una coppia, il "lui" mica può dire davanti alla sua "lei" che vorrebbe che i limiti fossero alzati..
prox auto la compro con 60cv con i limiti che metteranno saranno già troppi neanche per idea, ormai sono drogato di cavalleria, non posso farne a meno
Questi sono i classici sondaggi del cazzo fatti telefonicamente, quindi: 1. chi è a casa nell'ore di lavoro? Pensionati, casalinghe, nullafacenti 2. Cosa volete che rispoandano? I pensionati tanto più di 80 non fanno, e con tutte quelle corsie si mettono in mezzo almeno.... Le casalinghe in genere sono coloro che la macchina la prendono per andare a fare la spesa, 1 volta o 2 alla settimana, quindi...... I nullafacenti..........ce l'avranno la macchina....... Scusate se mi sono lasciato andare, ma secondo voi che attendibilità hanno questi sondaggi?!?!?!?!?!?!
Scusa però, io non trovo molto giusto abbassare i limiti perchè c'è in giro gente incapace. Tra l'altro nessuno dice di lanciare le proprie auto come missili, però abbassare gli attuali limiti già ridicoli mi sembra davvero di poco buon senso e sopratutto credo che chi lo dice non abbia ben presente la realtà. Non si può dire la colpa è della velocità perchè tu vai veloce però ci sono in giro imbranati o distratti, a questo punto la colpa è degli imbranati e dei distratti, e quindi andiamo a colpire loro. Io sono convinto che si batte il chiodo sulla velocità unicamente perchè la gente e pecorona e ipocrita e sopratutto perchè per i comuni è la cosa più remunerativa! E ripeto, nel caso non fosse chiaro, io non dico che bisogna andare a 700km/h in centro città, però quando mi arriva a casa la foto con la multa perchè in tangenziale a tre corsie andavo a 110 al posto che a 90 mi gira il culo e non poco, anche perchè, hai voglia a farmi credere che quella mi è stata fatta per la mia sicurezza e quella degli altri
Per me hanno attendibilità zero, il problema è che poi ne parlano al TG5 e tutta la massa ipocrita sarà davanti al piatto di pastasciutta ad annuire. E seguito logico sarà il politico che sbottera in una sequela di vaccate dando peso a questi sondaggi al fine di accaparrasi il consenso della gente di cui parlavo prima
Verissimo, infatti il problema non sono i sondaggi, ma la massa che crede hai sondaggi fatti con i piedi, senza prima guardare realmente come stanno i fatti!!!!
vergognoso. purtroppo viene colpito chi guida bene con un'alta soglia di attenzione e con un'auto con freni e assetto buoni solo perchè oltrepassa il limite di 10 kmh. poi quelli che stanno in terza corsia a 100kmh o che non usano mai le frecce e che sconoscono stop e dare precedenza vengono graziati. insomma, meglio passare da uno stop a 30kmh senza fermarsi che andare a 140 sulla roma-napoli... per quanto riguarda le donne che vorrebbero si abbassassero i limiti, io proporrei ben altro...
io proporrei sempre a loro di abbssarsi per fare ciò che è giusto. ok è la mia prima frase a sfondo sessuale che scrivo su bmw passion. non cagnatemi. [-o
Si tengono in considerazione gli aspetti negativi della velocità, criminalizzandoli, e ci si dimentica sempre di quelli positivi. La velocità è progresso, permette di ridurre i tempi di viaggio, avvicina paesi. E' molto più pericoloso chi procede lentamente ma non è concentrato sulla guida che non chi procede a velocità più sostenuta ma sta dedicando tutte le proprie energia a guidare. La velocità può aggravare le consenguenze di un incidente, ma difficilmente ne è la causa. Molto più importante sarebbe far rispettare le distanze di sicurezza e mantenere le strade in buono stato che non limitare in maniera ridicola (per le auto d'oggi) la velocità. I limiti imposti sono innaturali; si dovrebbero educare gli automobilisti ad adeguare automaticamente la velocità alle caratteristiche della strada. Un ottimo esempio viene dalla Germania; nei tratti privi di limite gli automobilisti non vanno a 260, ma mediamente viaggiano a 170 km/h. La mancanza di limiti educa a conoscere le proprie capacità e a rispettare i limiti del buon senso. Proibire educa soltanto alla trasgressione, che fa più danni del problema che si voleva risolvere in partenza. Per la cronaca, in Germania ci sono meno incidenti che in Italia