Bastard inside mode on: Albano, ma tu dai tutta questa importanza? Le auto le cambio in base alle mie voglie, non in base ai problemi di cuore, compro e vendo per me, e per il cambio sentimentale, al massimo, cambio l'olio Cinicamente vostro, Batmobile Più seriamente, non ho mei legato ad una mia compagna una vettura, ho visto le cose come distinte e slegate, anche perchè l'auto è una scelta mia e personale:wink:
vedo sempre piu' uomini succubi delle proprie donne, che gli lasciano o non gli lasciano prendere una data auto. anche la mia splendida meta' ha rotto sulla z3, ma non mi sono mai fatto influenzare, anzi, ho chiarito che non voglio interferenze su certe scelte. capirei se mi compro un 350cv, con la casa da pagare, senza soldi per fine mese:allora hanno ragione. ma a volte vogliono romperer il cazzzo di default, lo accetto (come tutti gli uomini) ma non su tutte le cose. mi fa tristezza vedere chi mi dice "prendo il serie1 perche' a lei piace". *******, prenditi un m3 e36 e falla cagare addosso ad ognui rotonda, se si lamenta. tanto, comunque sia, te la fara' pagare lo stesso e comunque.
il problema nasce quando sulla rotonda dopo averla messa di traverso ti dice, mi piace, ma gia finito?
è difficile anche accettare che un amore sia finito, a volte il senso di tranquillità, le certezze che si sono piano piano acquisite, diventano la vera scusa per non vedere.
Io mi riferivo più all'amare che all'essere amati. Altrimenti entrano in ballo altre cose, tipo il confronto con l'abbandono, che non hanno nulla a che fare con l'amore
"Posso scrivere i versi più tristi questa notte. Pensare che non l'ho. Sentire che l'ho perduta. Udire la notte immensa, più immensa senza lei." - Pablo Neruda -
Per la miseria... ragazzi a volte mi stupite.... Mai viste così tante verità ed esperienza condensate i così poche righe..... Complimenti a tutti, siete persone speciali! Andrea ascolta i consigli e guarda avanti... Adesso magari daresti tutto perchè torni, poi magari lei torna davvero e tu li per lì sei felicissimo ma potrebbe anche accadere che dopo un pò di tempo, rimuginando su quanto ti ha fatto stare male quella persona, qualcosa si spezzi dentro di te e la fiamma si spenga per sempre..... Allora ti svegli una mattina e scopri che non l'ami più. Magari non avrai il coraggio di allontanarla dopo tutte le peripezie fatte per riaverla, magari le vorrai bene ma non sarà più come prima...... Allora i tuoi sentimenti ed atteggiamenti si raffredderanno, lei lo noterà e si attaccherà ancora di più a te e più si attaccherà a te e meno tu la vorrai accanto.... fino a sentirti intrappolato nel tuo stesso più grande desiderio che è diventato realtà. Peccato che poi non era come te lo aspettavi. Vai di nuove esperienze che il mondo è grande e la minestra riscaldata non è poi così saporita come credi. :wink:
"E qual che sia il futuro che il mondo m'apparecchia, io l'amo, e l'amerò sempre, in grazia se non altro di questo: che un giorno l'ho guardato riflesso nella felicità dei tuoi occhi." Splendida grazie Mix di avermela mandata , ma di chi è ?
effettivamente lo scenario dipinto da mpr è il più probabile ed anche, per certi versi, il più terribile... siamo alle solite, vivere di rimorso o di rimpianto?
io lascerei tutto al caso!....come si dice....."se deve essere e'...se non deve essere non e'!"......io consiglio.....per adesso divertiti...e non pensare troppo....!!!!!!....ci pensera' il destino alla sorte!..:wink:
trovato poeta russo bella anche questa sua :wink: UOMINI Non esistono al mondo uomini non interessanti. I loro destini sono come le storie dei pianeti. Ognuno ha la sua particolaritá, non ha un pianeta che gli sia simile. E se uno viveva inosservato e amava questa sua insignificanza, proprio per la sua insignificanza egli era interessante tra gli uomini. Ognuno ha il suo segreto mondo personale. In quel mondo c'é un attimo felice. C'é in quel mondo l'ora piú orribile, ma tutto ci resta sconosciuto. Quando un uomo muore, muore con lui la sua prima neve, e il primo bacio e la prima battaglia…. Tutto questo egli porta con sé Rimangono certo i libri,i ponti, le macchine,le tele dei pittori. Certo,molto é destinato a restare, eppur sempre qualcosa se ne va. É la legge di un gioco spietato. Non sono uomini che muoiono,ma mondi. Ricordiamo gli uomini,terrestri e peccatori, ma che sapevamo in fondo di loro Che sappiamo dei fratelli nostri,degli amici? Di colei che sola ci appartiene? E del nostro stesso padre tutto sapendo non sappiamo nulla. Gli uomini se ne vanno…. e non tornano piú Non risorgono i loro mondi segreti. E ogni volta vorrei gridare ancora contro questo irrevocabile destino.