Un saluto a tutti voi, chiedo un vostro prezioso parere al rigurardo di cosa mi sta succedendo. In questi giorni ho provveduto tramite il mio meccanico a fare una pulizia dell'egr, dell'impianto intercooler e dei collettori di aspirazione. Tutto è andato come doveva, tranne che nel togliere le candelette perchè una di quelle era bruciata le due centrali nell'estrarre la "pipetta" non so se si dice così gli è rimasta in mano parte della candeletta sicchè il bulbo centrale è rimasto fermo e seppur con l'apposita pinza non nè vuol sapere di uscire. Per il momento sta agendo con il silicone affinchè si possa estrarre altrimenti nella peggiore delle ipotesi deve smontare la testa. Avete qualche consiglio che possa riferire quando succedono queste cose ?. P.s. E' stata pure contattata la bmw che gli ha consigliato di provare a metterla in moto così smontata perchè la pressione potrebbe farla uscire ma il mio meccanico non si fida perchè teme che la possa risucchiare. Dio mio che tragedia.......
Non ho ben capito dove si è rotta la candeletta, comunque di solito si spezza a monte della filettatura, nel qual caso la si trapana con una punta piccola e poi la si filetta con maschio sinistrorso, poi si cerca di farla svitare; se invece, cosa alquanto inusuale, è rimasta dentro la parte a valle della filettatura, quella più dentro la testata per intenderci, e il pezzo in pratica viene trattenuto solo dai residui carboniosi, bisogna ugualmente forare e filettare il rimanente dove poi andrà avviato un estrattore per tirarla all'esterno. Serve mano ferma e attrezzatura adeguata.
A boh...anche il mio mecca prima di toglierle mi ha detto di fare una preghiera :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Se ci mettessero il grasso al rame in quantità decente sicuramente così str...e non erano... putroppo tutto quello che è avvitato in zone che sono sottoposte a forti temperature tende a grippare, le candelette sono molto fragili purtroppo. Magari se c'è la possibilità prima di smontarle una bella annaffiata con svitol bollente attendendo che faccia il suo lavoro.